Nel corso dell’ultima decade i Marvel Studios hanno portato sul grande schermo la formazione degli Avengers al completo, prima introducendo alcuni dei membri fondatori in solitario (come Iron Man, Thor e Captain America), e successivamente gli altri (in attesa che vengano sviluppati nuovi standalone, vedi Vedova Nera o Occhio di Falco).

E sebbene i fan abbiano apprezzato la rappresentazione dei Vendicatori al cinema, ci sono ancora dei dubbi circa i loro rapporti, la caratterizzazione dei poteri e delle lacune narrative ancora irrisolti dai film.

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Ecco di seguito 15 cose dei film sugli Avengers che non hanno senso, raccolte da ScreenRant:

3Non si aiutano fra loro nei film “solisti”

avengers
 

Un esempio calzante di questo “problema” è l’episodio di Spider-Man: Homecoming, in cui Peter Parker affronta da solo Avvoltoio senza l’intervento di Iron Man. Ma perché il ben più esperto e saggio Tony Stark non interviene?

Altro esempio riguarda Thor e la battaglia contro Malekith in The Dark World, oppure lo stesso Tony Stark quando indagava su una serie di attacchi terroristici in Iron Man 3: entrambi gli incidenti hanno minacciato la sicurezza dell’umanità a livello globale, eppure la gravità del problema sembra non aver richiamato l’attenzione degli altri Vendicatori.

Nessuna menzione agli agenti dello S.H.I.E.L.D. o ai Defenders

A differenza dell’universo DC, che ha mantenuto separati cinema e serie televisive, il MCU ha effettuato dei crossover tra i due mezzi  anche se né i Defenders né gli agenti dello S.H.I.E.L.D. vengono nominati nei film.

E mentre il mondo continua a ricevere minacce sempre più catastrofiche, è davvero difficile credere che questi due schieramenti (i Vendicatori al cinema, Defenders e SHIELD in tv) vivano nello stesso paese…

Il governo condanna i Vendicatori per aver salvato New York e Washington

Nei fumetti accade che gran parte dei cittadini americani vogliono far varare il Superhuman Registration Act per “limitare” l’operato dei Vendicatori e prevenire futuri disastri. Nel MCU invece, gli accordi di Sokovia sono il frutto di una manovra del governo che vuole incolparli per aver distrutto intere città e provocato morti, con il solo scopo di “salvare” più persone possibili.

Facendo così però, è come se il Governo non abbia riconosciuto l’inestimabile contributo dei Vendicatori, senza contare che il mondo non sarebbe oggi lo stesso dopo le minacce di Loki e dell’Hydra

Lo sviluppo dei personaggi viene abbandonato nei film sugli Avengers

I film sugli Avengers hanno fatto di tutto per assicurare ad ogni personaggio il giusto tempo sullo schermo, tuttavia lo sviluppo delle loro personalità è stato quasi abbandonato nel corso del MCU, in alcuni casi annullato.

Alla fine di Iron Man 3, Tony Stark avvia il Clean Slate Protocol, giurando di voler trascorrere più tempo con Pepper, ma all’inizio di Age of Ultron, lo rivediamo di nuovo al fianco dei Vendicatori come se nulla fosse accaduto.

Più recentemente, lo sviluppo del personaggio di Thor in Ragnarok – dove l’eroe raccoglie l’eredità del padre e impara ad essere forte anche senza il suo martello – viene subito annullato in Infinity War quando impugna la sua nuova arma, lo Stormbreaker.

In Civil War gli Avengers più forti restano in panchina

Il miglior esempio di questo “problema” viene fornito da Captain America: Civil War, dove Thor che Hulk non compaiono. È evidente che se almeno uno fra questi due personaggi si fosse unito allo scontro fra Vendicatori in aeroporto, avrebbe facilmente chiuso i conti e regolato la tensione fra gli schieramenti.

Visione è un altro eroe che è stato per lo più tenuto in disparte durante la maggior parte del MCU, magari perché effettivamente troppo potente fin dalla sua introduzione, e l’unico modo per mantenere la lotta interessante era attribuirgli un conflitto interiore che lo rendeva riluttante a prendere posizione.

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