
Sebbene non abbia gli stessi superpoteri e le stesse capacità dei suoi compagni Vendicatori, Natasha Romanoff, alias Black Widow, è comunque riuscita a diventare uno degli Avengers più riconosciuti e popolari del MCU. Dopo il debutto in Iron Man 2, Vedova Nera è stata una parte importante della storia del franchise sin dall’inizio e la Fase 4 prenderà il via proprio con l’attesissimo standalone dedicato al personaggio. Anche senza un film in solitaria, Vedova Nera è stato un personaggio affascinante che è riuscito ad essere tanto intenso e divertente, quanto intimidatorio e straziante. Natasha ne ha passate davvero tante prima della sua morte in Avengers: Endgame e sarà elettrizzante vedere come il personaggio si evolverà ancora in Black Widow.
I suoi capelli

Sebbene possa sembrare un cambiamento insignificante, è stato in realtà un indicatore interessante in merito al personaggio. Dopo essersi data alla fuga, i capelli rossi distintivi di Natasha sono diventati biondi per sembrare più appariscenti. Tuttavia, in Avengers: Endgame Nat ha lasciato che i suoi capelli tornassero al rosso, segnando in grande stile il suo ritorno come Vendicatore.
Le armi

Anche se la Fase 1 ha mostrato Natasha usare principalmente delle pistole durante un combattimento, il suo arsenale è stato gradualmente potenziato con armi tipiche da spia. Grazie ai colpi da elettroshock, i suoi pungiglioni possono essere abbastanza efficaci.
Alleanze

Diventa così una stretta alleata di Captain America, servendo come suo braccio destro nella gestione degli Avengers. Queste lealtà vengono anche messe alla prova durante Captain America: Civil War, ma alla fine decide comunque di stare dalla sua parte.
Una super spia

Quelle impressionanti abilità da spia sono state utilizzate sempre meno a mano a mano che l’universo condiviso è diventato più grande. I suoi modi da investigatore non sono stati così utili quando i Vendicatori hanno combattuto contro robot o contro Thanos, con Natasha che è diventata semplicemente una combattente molto più tosta.
La relazione con Occhio di Falco

All’inizio, sembrava che i due fossero destinati a vivere una storia d’amore. In Captain America: The Winter Soldier, abbiamo visto persino Natasha indossare una collana di frecce. Tuttavia, in Avengers: Age of Ultron viene mostrato che Occhio di Falco si è sposato e che Natasha è adesso soltanto un’amica di famiglia.
Le storie d’amore

Alla fine, Natasha ha una legittima storia d’amore con Bruce Banner. Tuttavia, tutto ciò è apparso come inutile ai fini dell’arco narrativo del personaggio, una sorta di forzatura, quasi come se l’unico membro dei Vendicatori donna dovesse necessariamente avere un fidanzato. Per fortuna, ogni futura storia d’amore è stata accantonata.
Un personaggio tragico

Alla fine, viene rivelato quanto in realtà Natasha sia un’eroina tragica. Quando venne addestrata per diventare una spia sovietica, Nat venne sterilizzata e costretta a uccidere. Nonostante quindi un comportamento apparentemente freddo, si tratta in realtà di un personaggio che ha sofferto molto.
Redenzione
In The Avengers, Natasha fa spesso riferimento al suo oscuro passato. Sebbene il suo eroismo sia stato comprovato molte volte nel MCU, sembra essere sempre alla ricerca di una sorta di redenzione.
Le cose che ha fatto in passato la perseguitano ancora oggi e sembra che non riuscirà mai a darsi pace fino a quando non sarà in grado di compensare i crimini commessi in passato. Sembra che Black Widow affronterà proprio il tema redenzione legato alla supereroina, nonostante il suo sacrificio in Avengers: Endgame abbia sicuramente dimostrato chi fosse in realtà.
Agire nell’ombra

Alla fine, quell’aspetto invisibile della sua personalità svanisce. Si espone al mondo per sconfiggere l’Hydra, un altro esempio di come sacrificherà la propria sicurezza per fare la cosa giusta.
La sua famiglia

Dopo quello che le ha fatto il programma, adesso Natasha vuole davvero una famiglia. Lo capisce grazie ai Vendicatori ed è disposta a fare qualsiasi cosa per proteggerli. Ciò diventa il suo unico scopo e la motiva anche a compiere quell’estremo sacrificio.
Fonte: Screen Rant

