
Il reboot di Blade è attesissimo per tanti motivi: all’hype per un nuovo film Marvel si aggiungono la curiosità di vedere in azione l’attore Mahershala Ali e il desiderio di trovare una risposta alle delle domande sollevate da Eternals.
Eternals è un film ricco di personaggi: i nuovi eroi introdotti nell’MCU sono circa una dozzina. Il film cerca di spiegare al pubblico la storia che sta dietro agli Eterni, ai Devianti e ai Celestiali, ma aggiunge anche una serie di dettagli criptici e accattivanti. Primo fra tutti è l’inserimento della voce di Mahershala Ali nei post-credits. Con un debutto inaspettato, l’attore compare parzialmente, in voice-over accompagna le immagini che creano un collegamento tra il film del 2021 e i capitoli successivi. Ora sappiamo con certezza che sarà Blade ad aggiungere un tassello alla storia Marvel. Mahershala Ali è stato confermato come protagonista del film: vestirà i panni di Eric Brooks, noto come ‘Il Diurno‘ per la sua natura ibrida tra umano e vampiro.
Dopo aver visto la fine di Eternals, i fan si sono posti tante domande sul senso della scena in cui Dane Whitman entra in contatto con la sola voce di Eric Brooks. Ecco 6 possibili dubbi che cercano risposta e, si spera, la otterranno in Blade.
Perché Brooks arriva nel finale Eternals?
La domanda più grande a cui
Blade deve rispondere è perché il personaggio di
Mahershala Ali appaia così avanti nel tempo. E
soprattutto, cosa ha fatto fino ad ora Erick
Brooks? In primis va considerato che, prima che
Ali dicesse a Kevin Feige di
volerlo interpretare, il personaggio non era stato inserito
nei piani dei Marvel Studios.
Cosa stava facendo Blade prima di apparire in Eternals? Dov’era quando Loki stava facendo le sue invasioni, Ultron era in attacco o Thanos faceva la sua comparsa? L’MCU ha un serie di opzioni per spiegare perché Erick Brooks ha aspettato fino a Eternals per unirsi all’universo Marvel. Solo vedendo il nuovo film scopriremo il passato del cacciatore di vampiri.
Blade è connesso allo zio di Dane Whitman?
Tra le domande lasciate
senza risposta da Eternals, ci sono quelle sulle
circostanze che hanno portato all’incontro tra Blade
e Dane Whitman. Erick Brooks è legato alla figura
dello zio di Dane?
Nella scena post-credits di Eternals, Blade si presenta per parlare con Dane mentre quest’ultimo maneggia la Lama d’Ebano. Inoltre, il film presenta una serie di indizi sullo zio di Whitman: sembra essere il cattivo Nathan Garrett, il precedente proprietario dell’arma. Con Eternals viene spiegato il passaggio di proprietà dallo zio al nipote, ma viene anche inserito un nuovo dubbio: c’è familiarità tra Brooks e Garrett, dato che entrambi sembrano avere a che fare con la Lama d’Ebano. Il legame tra i due personaggi avrebbe senso e spiegherebbe perché Blade ha fatto visita a Dane. E, in caso, il nuovo film sarebbe il posto perfetto per far esplorare questa correlazione.
Blade ha realmente fatto visita a Whitman?
Dato il cameo tutto vocale
di
Blade in Eternals, viene da chiedersi qual è
stata la modalità dell’incontro tra Brooks e
Whitman. Del personaggio di Mahershala
Ali viene presentata solo la voce, cosa che crea
confusione: non si riesce a capire se la sua presenza sia fisica o
meno.
Dane gira la testa dopo aver sentito parlare Blade, cosa che potrebbe indicare la presenza del cacciatore di vampiri nella stanza ma fuori dalla vista del pubblico. Tuttavia, c’è anche la possibilità che Brooks abbia parlato con Whitman attraverso qualche strana modalità. Per quanto ne sappiamo, Blade potrebbe essere apparso a Dane attraverso un portale magico aperto da Wong, dal Dottor Strange o da un altro stregone. Sarebbe interessante vedere in Blade il proseguimento di questa breve scena.
In che modo la Lama d’Ebano è collegata a Blade?
Oltre alla scena
post-credits, c’è un altro fatto che accerta la connessione tra
Brooks e Black Knight. Il produttore
Marvel
Nate Moore ha suggerito che le caratteristiche
della Lama d’Ebano non sono così dissimili dal vampirismo. Come
l’arma sia collegata al vampirismo non è però ancora noto, ma
questo dettaglio potrebbe essere il punto d’origine per spiegare il
senso della spada Marvel in
Blade.
Anche Black Knight è un cacciatore di vampiri?
Alcuni spettatori di
Eternals hanno anche sollevato la possibilità che il
Cavaliere Nero sia un cacciatore di vampiri per la
MCU. Le frasi dette da
Moore sembrano suggerire che la Lama d’Ebano abbia
un legame con il vampirismo. Tramandata nel corso delle
generazioni, l’arma potrebbe risalire alle origini dei vampiri,
creando un collegamento con Black Knight e il suo
mantello. Tra l’altro, anche la Lama d’Ebano è assetata di
sangue come i vampiri.
Eternals ha a malapena introdotto Dane Whitman come personaggio, e non ha avuto il tempo di esplorare eventuali legami tra i vampiri e il mantello del Cavaliere Nero. Di conseguenza, Blade sembra essere il luogo perfetto per rivelare le informazioni mancanti.
Brooks e Whitman saranno nello stesso team?
Eternals si chiude
con Black Knight e Blade insieme sulla scena.
Dato ciò, ci si immagina che entrambi i personaggi saranno presenti
nel prossimo capitolo. Faranno parte di uno stesso team? Per la
Fase 4 la MCU sta creando diverse
squadre in cui suddividere e raggruppare i supereroi. Potrebbe
quindi crearsi una situazione simile a quella in cui Black Widow si è trovata per Captain
America – The Winter Soldier: Dane e
Brooks potrebbero lavorare insieme, senza essere
ufficialmente parte di una stessa squadra di supereroi.
Un’altra opzione vedrebbe il personaggio di Mahershala Ali e quello di Kit Harington membri dell’MI-13, la squadra di supereroi britannici guidata da Capitan Bretagna. Nei fumetti, entrambi gli eroi fanno parte del team. Ora che i post-credits di Eternals li hanno collegati, Blade e Black Knight potrebbero essere parte di quel team nell’MCU.