Cena con delitto – Knives Out è stato uno dei film più acclamati della passata stagione cinematografica, tanto dalla critica quanto dal pubblico. La pellicola di Rian Johnson, regista di Star Wars: Gli Ultimi Jedi, è un omaggio al mystery crime e ad un genere – il giallo, o whodunit – divenuto celebre grazie ai popolarissimi romanzi della scrittrice Agatha Christie.
In attesa di scoprire maggiori dettagli sul sequel ufficializzato di recente (e che vedrà il ritorno di Daniel Craig nei panni del detective Benoit Blanc), ecco 15 curiosi dettagli che forse non avete notato in Cena con delitto – Knives Out…
Ovviamente, se non avete visto il film, ATTENZIONE AGLI SPOILER!
5La teoria della ciambella
Nell’interpretare un famoso detective privato, Daniel Craig ha avuto la possibilità di sfoggiare il suo lato più ironico e divertente. Una delle sue scene più memorabili del film è sicuramente l’epica ed esilarante riflessione su una buona tecnica d’investigazione, che Blanc paragona ad una ciambella col buco, la cui ricetta non è facile da realizzare. Sebbene sia un po’ difficile seguire il pensiero di Blanc, l’analogia ha sorprendentemente un senso…
Rian Johnson ha voluto arricchire maggiormente l’analogia in questione (rendendola anche visibile) con una dose maggiore di umorismo, grazie all’immagine del bersaglio di coltelli presente in molte scene, dagli interrogatori alla rivelazione dell’identità dell’assassino. Forse la connessione tra la ciambella e il bersaglio non balzerà subito all’occhio, ma è impossibile non notare come, in realtà, il bersaglio costituito da tanti coltelli assomigli proprio ad una gigantesca ciambella…