Disney: 10 cambiamenti nascosti nelle uscite in digitale

È da tempo che la Disney ha cambiato la sua politica in materia di riedizioni destinate al mercato home video. Attraverso 10 punti, abbiamo provato ad analizzare il fenomeno.

2330

Prima dell’arrivo di Disney+, numerose sono state le edizioni speciali o addirittura le riedizioni dei Classici Disney destinatie all’home video, tant’è che in passato venne addirittura coniato un termine apposito per descrivere il fenomeno, “Disney Vault”. Se da un punto di vista di marketing la strategia può essersi rivelata vincente, da un punto di vista meramente fruitivo, lo spettatore è spesso incappato in edizioni DVD o Blu-ray che – quasi sicuramente – non rispecchiavano l’originale versione destinata alle sale.

È da un po’ di tempo che la Disney ha cambiato leggermente la sua politica in materia di riedizioni destinate al mercato home video. Di seguito, attraverso 10 punti, abbiamo provato ad analizzare questo bizzarro fenomeno:

7Realizzare di nuovo intere sequenze

Oltre alle immagini ritoccate e alla copie rimasterizzate, esistono anche intere sequenze nello sconfinato patrimonio artistico della Disney che sono state realizzate di nuovo con l’impiego di tecniche animate avanzante. Ciò è accaduto con diversi titoli, ma il caso più eclatante in tal senso è rappresentato dall’edizione in DVD de Il re leone. Alcuni sostengono che tali sequenze rendano il film migliore, mentre altri sostengono che i difetti di un film fanno parte di ciò che lo rende unico e speciale. Potrebbe essere che la rimozione di questi piccoli errori e il cambio della tecnica animata alterino l’esperienza visiva originale? A voi l’ardua sentenza…