
Eternals ha ricevuto una risposta mista dalla critica e, sebbene non sia necessariamente il capolavoro che ci aspettavamo, ci sono comunque aspetti del film da apprezzare, oltre a problematiche da analizzare. Eternals si trova attualmente al 48% di gradimento su Rotten Tomatoes.
E’ facile intuire perché non tutti hanno risposto positivamente al primo blockbuster di Chloé Zhao mentre, dall’altro lato, sembra che alcuni critici abbiano goduto di questa opportunità per abbattere il MCU. Ambizioso, audace, e sicuramente un prodotto di diverso per i Marvel Studios, Eternals racchiude scelte narrative riuscite e altre dimostratesi rischiose, nei suoi 150 minuti di durata.
Ha funzionato: Ikaris
Che grande personaggio,
Ikaris: motivamente complesso e fondamentalmente
il Superman del MCU,
l’arco narrativo di Ikaris in
Eternals è stato una gioia da seguire (anche
se ha dato qualche pugno allo stomaco lungo la strada). Mentre
Kro è stato chiaramente inteso come un depistaggio
per questo Eterno per essere indicato come il
cattivo, non siamo sicuri che questa sia una descrizione corretta
del potente immortale.
Sì, le sue azioni erano certamente moralmente riprovevoli, ma stava semplicemente cercando di realizzare il suo scopo assicurandosi che Tiamut nascesse. Mentre questo avrebbe portato alla distruzione della Terra, altri miliardi di persone sarebbero nate su altri pianeti come risultato, quindi fermare la nascita era, per certi aspetti, sbagliato.
Mettere Ikaris e il suo amore per Sersi al centro di questo concetto è stata una decisione brillante, che ha dato a questo film un vero nucleo emotivo. Speriamo che ci sia un modo per far rinascere Ikaris perché c’è sicuramente altro che i Marvel Studios potrebbero fare con lui; a questo punto va da sé che Richard Madden è stato fenomenale.
Non ha funzionato: Troppi personaggi
Probabilmente il più grande
problema di
Eternals, per certi versi, è il fatto che
presenta troppi personaggi. L’introduzione di Dane
Whitman è decisamente affrettata, mentre almeno due o tre
degli
Eternals avrebbero potuto probabilmente essere
eliminati (e non ce ne saremmo accorti o preoccupati).
Ognuno dei personaggi ha portato qualcosa alla storyline principale, ma alcuni cambiamenti alla storia avrebbero potuto snellire un po’ le cose e rendere gli eventi che si svolgono sullo schermo molto più facili da digerire. Viene da pensare che i Marvel Studios inizialmente volessero includere dodici personaggi, e anche dieci sembrano un raro passo falso da parte di Kevin Feige e compagnia.
Sprite è ora umana e lasciata sulla Terra, mentre Ajak, Ikaris e Gilgamesh sono morti (se questo effettivamente rimane così, sarà da vedere). Thena, Druig e Makkari si sono uniti a Starfox, e Sersi, Phastos e Kingo ora sembrano destinati ad essere giudicati da Arishem; dividere gli eroi potrebbe essere la cosa migliore, anche se siamo sicuri che una riunione avverrà.
Ha funzionato: il comparto audiovisivo

I Celestiali ne sono un buon esempio ed è impossibile criticare il lavoro di design che è stato fatto. Lo stesso si può dire per i costumi della squadra, sempre ottimamente ideati.
L’inquadratura finale di Tiamut trasformato in pietra è un buon esempio di questo, e ora Zhao, con l’esperienza accumulata grazie a questo primo capitolo, sicuramente produrrebbe un sequel fenomenale: sarà interessante vedere come si approccerà ai futuri film cosmici del MCU.
Ha funzionato: Una storia d’amore lunga secoli

È bello vedere Sersi con Dane Whitman (specialmente sapendo cosa succede loro nei fumetti), ma come si può non tifare per questi due che si riuniscono dopo le migliaia di anni che hanno passato insieme? Aggiungete la vera ragione per cui Ikaris ha lasciato Sersi secoli fa, ed è tutto un po’ straziante.
I Marvel Studios e Zhao hanno fatto centro, e speriamo che il loro rapporto venga rivisitato in qualche modo in futuro. Dovrebbe essere abbastanza facile con i flashback e, se così fosse, allora siamo di fronte alla migliore storia d’amore del MCU fino ad oggi. Beh, a parte Capitan America e Peggy Carter; quella storia d’amore ci colpisce sempre nel profondo!
Non ha funzionato: Un po’ troppo da digerire per i fan occasionali

Nel giro di pochi minuti, il film rivela che gli Eterni sono esseri sintetici, spiega che la Terra sarà distrutta, e chiede molto a chi è abituato a guardare storie ben più dirette del MCU.
Non è un male che i Marvel Studios abbiano deciso di diventare un po’ più complessi questa volta ma, con così tanta materia riversata sul pubblico, temiamo che questa volta siano stati un po’ troppo ambiziosi. Speriamo che l’introduzione del Multiverso non continui a lasciare i fan perplessi nei prossimi anni.
Ha funzionato: Speedster

Il modo in cui è ritratta lascia un impatto duraturo, in particolare durante la battaglia finale con Ikaris. C’è veridicità nella sua velocità, e il fatto di non essere eccessivamente artisticamente elaborato ne garantisce la maggiore verosimiglianza.
Guardare Makkari correre attraverso il globo è molto più epico rispetto alla scena di Speed Force di Justice League di Zack Snyder e anche Lauren Ridloff merita una menzione speciale per la sua performance assolutamente superba.
Non ha funzionato: Kro

Il villain sapeva che la Terra stava per essere distrutta, ma persisteva nel continuare a rubare i poteri degli Eterni… beh, non siamo ancora del tutto sicuri di quale fosse il suo scopo. Chiaramente inteso come un depistaggio per rendere la svolta di Ikaris una sorpresa più grande, Kro ha dato il peggio di sé nella battaglia finale del film.
Una presenza irritante e che non ha ricevuto il tempo necessario per avere l’impatto previsto, Kro sarà ricordato come uno dei peggiori cattivi del Marvel Cinematic Universe.
Ha funzionato: Due perfette scene post-credit

Il team-up di Eros con gli Eterni dovrebbe essere divertente, ma il secondo colpo di scena è altrettanto degno di nota. Dopo aver visto Sersi essere portata via dalla Terra da Arishem, Dane Whitman decide di abbracciare la storia oscura della sua famiglia brandendo la Lama d’Ebano. Tuttavia, è allora che viene interrotto da Blade!
I Marvel Studios probabilmente avrebbero dovuto fare un po’ di più per rendere il debutto del Daywalker un po’ più ovvio per i fan, ma il fatto che sia impostato per fare squadra con Black Knight è incredibilmente eccitante. Portare Dane su questa strada dovrebbe essere uno spasso, anche se speriamo che l’eroe si riunisca con Sersi un giorno.
Ha funzionato: World-Building

Che si tratti di un’arma scatenata da loro o di un Celestiale impazzito, il cattivo dei Fantastici Quattro che arriva sulla Terra per mettere in atto il giudizio di Arishem avrebbe in realtà un senso perfetto.
L’esplorazione della storia del MCU è sempre benvenuta, e l’introduzione di questi personaggi promette di inviare onde d’urto attraverso un certo numero di franchise. Qualcuno potrebbe obiettare che un po’ troppo materiale narrativo è stato presentato in Eternals (similmente ad Iron Man 2), ma i Marvel Studios sanno come creare eccitazione per quello che verrà dopo.
Non ha funzionato: troppi salti temporali

Abbiamo apprezzato la visita al passato, ma sarebbe stato bello se ciò a cui si è assistito fosse meglio legato alla più ampia narrativa del MCU. Invece, tutto è sembrato un po’ casuale, e al limite ha fatto sentire gli Eterni un po’ insignificanti. “Il film è confuso, e riesce appena a tenersi insieme”, dicono alcuni fan. Con un regista minore, però, siamo certi che questo avrebbe potuto essere un completo e totale fallimento.
Ora è troppo tardi, ma questa è una lezione che i Marvel Studios possono sperare di imparare andando avanti.
