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Fallout: i 10 migliori easter eggs dei videogiochi nella serie

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La serie di Prime Video, Fallout, è – come noto – l’adattamento dell’omonimo franchise videoludico e naturalmente non poteva non presentare al proprio interno numerosi riferimenti proprio ai vari titoli che lo compongono. Nonostante sia perfettamente fruibile anche da chi non ha mai giocato ad uno dei vari capitoli di Fallout, la serie offre a quanti invece sono avvezzi ai vari videogiochi diversi easter eggs, provenienti tanto dal Fallout del 1997 quanto anche da capitoli successivi come Fallout: New Vegas, Fallout 3 e Fallout 4. Alcuni di questi easter eggs sono solo esempi di come la serie sia rimasta fedele al gioco, mentre altri ancora hanno un certo peso ai fini della trama e del futuro della serie. Scopriamo allora i 10 easter eggs più interessanti!

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Fallout Vault Boy

La serie Fallout svela le origini del pollice in sù di Vault Boy

 

Non sorprende che Vault Boy, la mascotte della Vault-Tec, appaia in Fallout. Personaggio dei cartoni animati che appare nel materiale promozionale della Vault-Tec, sui Pip Boys e sui poster e altrove, Vault Boy cattura il look retro-futuristico della serie con il suo design. Spesso visto ammiccare e fare il pollice in su, Vault Boy è fondamentale anche per l’interfaccia del videogioco. Tuttavia, la serie di Fallout si spinge un po’ più in là dei poster, offrendo agli spettatori la storia delle origini dell’iconico pollice in sù del personaggio.

Nel primo episodio della stagione 1 di Fallout, la storia si apre nel 2077. Il Cooper Howard pre-Ghoul di Walton Goggins, allora attore di Hollywood, si esibisce in trucchi di corda da cowboy alla festa di compleanno di un bambino ricco. La figlia di Cooper, Janey (Teagan Meredith), non riesce a smettere di pensare all’imminente catastrofe nucleare che si presume avverrà da un giorno all’altro. Ex soldato, Cooper spiega a Janey il trucco del pollice: se la nuvola a fungo di un’esplosione nucleare è più piccola del suo pollice, deve scappare. Se è più grande, scappare non serve a niente.

Altri flashback raccontano l’uso del pollice in su da parte di Cooper come testimonial nelle pubblicità della Vault-Tec. Il coinvolgimento dell’attore nella società malintenzionata deriva in parte dalla moglie, Barb Howard (Frances Turner), che è una dirigente della Vault-Tec. Nel corso della serie, i progettisti della produzione hanno abilmente nascosto i bobblehead di Vault Boy, un riferimento agli oggetti da collezione della serie di videogiochi. Il Vault 33 vanta persino un biliardino con le figurine dei Vault Boy.

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New Vegas citta fallout

L’episodio pilota di Fallout fa riferimento alla storia di Fallout 3

La guerra. La guerra non cambia mai“, secondo l’iconica frase di apertura dei videogiochi. Sebbene questo particolare riferimento non emerge nella serie fino all’episodio 8, Fallout fa riferimento ad alcune apparenti somiglianze con le narrazioni dei giochi nell’episodio pilota. Jonathan Nolan – autore e regista dei primi episodi – è un fan dichiarato del terzo capitolo della serie e rende omaggio all’episodio che ha rilanciato la serie di giochi post-apocalittici facendo in modo che Lucy lasci il Vault per rintracciare suo padre. All’inizio, l’azione incitante sembra familiare, ma lo show si allontana drasticamente da qualsiasi vibrazione di Fallout 3 facendo di Hank un antagonista chiave nel finale della stagione 1.

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Di tanto in tanto entrano in gioco altri elementi narrativi tratti dai giochi esistenti della serie. Ad esempio, il punto della trama relativo al congelamento criogenico – Hank e altri dipendenti devoti della Vault-Tec sono stati congelati nel 2077 per poter portare avanti i piani della Vault-Tec in futuro – deriva da Fallout 4. In effetti, persino l’apertura della serie con una festa di compleanno per bambini è un sottile riferimento all’apertura di Fallout 3, in cui il personaggio del giocatore festeggia il suo decimo compleanno.

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Fallout Lucy Ella Purnell
Ella Purnell (Lucy) in Fallout. Courtesy of Prime Video.

La serie Fallout è ricca di elementi RPG

Una delle parti migliori di Fallout di Prime Video sono tutti i riferimenti agli elementi di gioco della serie. Invece di ignorare il fatto che sta adattando un gioco a favore di una tecnologia e di un’azione realistiche, Fallout abbraccia il suo materiale di partenza. Quando Lucy viene introdotta per la prima volta, sta esaminando le sue statistiche per il consiglio del Vault 33. Menzionando le sue abilità di riparazione, scienza e linguaggio, Lucy fa un riferimento banale alle regole S.P.E.C.I.A.L. di Fallout. Dalle sfide di hacking e dagli Stimpak al negozio di articoli vari che vanta “Salvage, Buy, Sell, or Trade” (recupero, acquisto, vendita o commercio) in riferimento al menu di azione degli oggetti di Fallout.

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Fallout Grognak il Barbaro

L’iconico Grognak il barbaro di Bethesda appare in Fallout

Nel corso della prima stagione di 8 episodi, si fa anche riferimento a diversi oggetti tecnologici del mondo e a linee di media popolari. Nell’episodio 1, si vedono i bambini guardare spezzoni di Grognak il Barbaro, una serie ricorrente di cartoni animati e fumetti che appare nei giochi di Bethesda. In seguito, si vedono spezzoni di Cooper Howard giocare su un televisore marchiato Radiation King, che compare nei giochi. Il fratello di Lucy, Norm (Moisés Arias), gioca persino a Atomic Command sul suo Pip Boy, mentre sullo sfondo delle inquadrature compaiono riviste in-universe come Tesla Science Magazine e Capital Post.

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Ella Purnell (Lucy) in “Fallout”. Courtesy of Prime Video.

Orange Colored Sky” di Nat King Cole diventa un tema chiave della serie

Una canzone chiave della serie Fallout è “Orange Colored Sky“, eseguita da Nat King Cole e dalla Stan Kenton Orchestra. Il motivo compare nell’episodio 1 della serie di Prime Video, ma è stato utilizzato anche nelle pubblicità televisive di diversi giochi di Bethesda, tra cui Fallout: New Vegas, Fallout 4 e Fallout 76. L’utilizzo di musica degli anni ’40 e ’50 rende l’ambientazione unica e retrofuturistica.

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Fallout Super Mutanti

Fallout anticipa altri personaggi e trame di gioco

Sebbene la stagione 1 non possa racchiudere ogni singolo riferimento ai videogiochi essa lascia intendere molti elementi interessanti che potrebbero concretizzarsi nella stagione 2. Ad esempio, in una scena, una barella passa davanti al dottor Wilzig. Sebbene il corpo sia coperto da un lenzuolo, un braccio floscio di colore verdognolo sporge dalla copertura. Questa è simile a quella dei Super Mutanti della serie. Il dettaglio potrebbe anche fare riferimento all’esistenza del Virus Evolutivo Forzato dell’Enclave. La serie presenta anche un Assaultron delle RobCo Industries ricoperto di sabbia e il teschio di un Deathclaw.

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Fallout Nuka-Cola

Gli easter eggs sul cibo sono dappertutto

Oltre all’immancabile Nuka-Cola di Fallout, la serie TV presenta numerose immagini di marche e prodotti alimentari noti nell’universo videoludico. Anche in questo caso, questo tipo di easter egg deriva dall’insistenza con cui lo show si appoggia agli elementi RPG dei giochi: nella serie Fallout, i giocatori consumano ogni sorta di oggetti per curarsi o aumentare altre statistiche. Per quanto riguarda gli alimenti, nella prima stagione di Fallout si vedono i cereali Sugar Bombs, le torte Fancy Lads, i Mac & Cheese della Blamco e persino l’iguana su bastoncino e la carne secca misteriosa. Anche RadAway, il detergente Abraxo fa una fugace apparizione.

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Il Cavaliere Titus e Maximus in Fallout. Foto: JoJo Whilden/Prime Video.

Le armi sono per lo più tratte dai giochi

Tutti i fan dei videogiochi speravano che l’arsenale della serie TV fosse paragonabile a quello del materiale di partenza. Dopotutto, parte del divertimento di Fallout consiste nel curare una serie di armi pratiche e fantastiche. Sebbene Lucy inizi la serie con una pistola a dardi, alla fine impugna armi familiari del franchise, come una pistola da 10 mm che ricorda Fallout 4 e lo Squartatore, un vibroblade portatile che lacera la carne e spezza le ossa. Mentre la Colt 6520 in stile revolver di Maximus è un riferimento ai primi giochi della serie, Moldaver (Sarita Choudhury) sfoggia l’elegante pistola laser nel finale. Anche il Junk Jet di Fallout 4 compare nel primo episodio.

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Fallout
Ella Purnell e Kyle MacLachlan in Fallout. Courtesy of Prime Video

Il codice di Hank è un riferimento al videogioco originale

Nel finale della prima stagione, Hank MacLean sblocca il ricercatissimo reattore a fusione fredda inserendo un codice fondamentale: 101097. Il codice a sei cifre è in realtà uno dei riferimenti più inventivi della serie: Il 10 ottobre 1997 è la data di uscita del primo titolo della serie videoludica. Dal momento che lo show televisivo di Fallout è il più lontano nel futuro di tutti i titoli attuali, non sorprende che la maggior parte dei suoi riferimenti si riferisca a Fallout 3 e 4. Tuttavia, è bello vedere la serie rendere omaggio al luogo in cui tutto è iniziato. All’inizio della stagione, lo fa rendendo il Vault-Tec Water Chip – il MacGuffin che dà il via alla storia del primo gioco – un punto chiave della trama.

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Fallout New Vegas

La serie anticipa la città di New Vegas

Interpretato da Rafi Silver, Robert Edwin House – spesso chiamato semplicemente Mr. House – fa un cameo nell’episodio finale della stagione 1. Fondatore della RobCo, Mr. House è legato a una delle società chiave del franchise con cui la Vault-Tec collabora segretamente. Alla fine, il personaggio diventa il sovrano di New Vegas. È chiaro che New Vegas sarà collegata alla seconda stagione di Fallout, dato che Hank si dirige verso la città nel finale della stagione. Detto questo, ha senso che lo show parli di Mr. House, anche se il suo ruolo rimane poco chiaro visti i molteplici finali potenziali di Fallout: New Vegas.

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