Ron Weasley e Hermione Granger sono due tra i personaggi più amati della saga di Harry Potter: caratteri opposti ma infine perfetti per combinarsi e dare vita ad una delle storie d’amore più dolci e intense della letteratura contemporanea.
Tra le verità esposte dai libri di J.K.Rowling e gli eventi mostrati dai vari adattamenti (al cinema ma anche al teatro, con La maledizione dell’erede), esistono ancora dei segreti legati al loro rapporto che forse solo i fan più appassionati conoscono. Ecco quindi di seguito 16 cose che non sapevamo su Ron e Hermione:
4J.K.Rowling ha commesso un errore?
Ron e Hermione sono fatti l’uno per l’altra: è la verità inconfutabile abbracciata da tutti i fan della saga da quando i libri e i film sono usciti. Tuttavia le recenti confessioni di J.K. Rowling avevano incluso la possibilità di uno scenario dove in realtà fosse Harry la persona giusta per Hermione, e non Ron.
Rupert Grint crede che Ron e Hermione abbiano divorziato
In un’intervista con l’Huffington Post Rupert Grint ha dichiarato di credere che Ron e Hermione abbiano divorziato, con lui solo e abbandonato a se stesso, senza un lavoro, mentre vive in un piccolo appartamento. Una prospettiva alquanto pessimista…
I viaggi nel tempo hanno compromesso il loro rapporto
La piece teatrale de La maledizione dell’erede ha portato alla luce alcuni dettagli problematici legati ai viaggi nel tempo e alla manipolazione di esso tramite la giratempo. Fra le vittime di questi spostamenti c’è anche il rapporto tra Ron e Hermione, poiché in una delle realtà alternative i due non si sposano e non stanno insieme.
I primi segnali nel terzo film della saga
C’è stata una volta in cui un film è riuscito a predire il futuro della saga, in particolare dell’amore che di lì a poco sarebbe scoppiato tra Ron e Hermione. Alfonso Cuaron, il regista de Il prigioniero di Azkaban, aveva in qualche modo “intuito” che fra i due potesse nascere qualcosa di speciale (come sottolineano alcune scene o gesti), anticipando ciò che la Rowling avrebbe successivamente sviluppato nel corso dei restanti libri.