Dieci anni fa usciva l’ultimo capitolo della trilogia: Il Cavaliere Oscuro – Il ritorno. Dopo Batman Begins e Il Cavaliere Oscuro, nel 2012 Christopher Nolan porta sullo schermo l’episodio finale che, ancora oggi, fa parlare. I dettagli non del tutto esplicitati rinnovano costantemente la curiosità dei fan che sono sempre in cerca di curiosità e segreti sul film e la sua produzione.
La trilogia di Nolan ha realmente segnato il genere. Seppur spesso criticati per le trame artificiose o per i dialoghi così espositivi, i suoi film sul Cavaliere Oscuro elevano il mondo dei supereroi apportando un realismo e una intensità mai viste prima. Una decade dopo l’epilogo della trilogia, rivediamo i dieci aspetti più misteriosi de Il Cavaliere Oscuro – Il ritorno.
1La Warner Bros voleva l’Enigmista come cattivo deIl Cavaliere Oscuro – Il ritorno
Agli inizi delle riprese del film, Nolan stava anche lavorando a Inception, il thriller psicologico con Leonardo DiCaprio.
David S. Goyer, che ha lavorato alla storia de Il Cavaliere Oscuro – Il Ritorno, ha rivelato in un’intervista con la rivista Empire che la Warner Bros. aveva inizialmente consigliato l’Enigmista come cattivo principale per il film. Inoltre, dai dirigenti era arrivato un suggerimento: il protagonista di Inception, Leonardo Dicaprio, sembrava loro perfetto per vestire i panni l’enigmatico Edward Nygma.
Ora sappiamo che Nolan ha preferito seguire la sua idea e tenere divise le due produzioni: niente DiCaprio e niente Enigmista.