
Annunciato durante il Comic-Con come uno dei titoli più attesi della Fase 4, Shang-Chi and the legend of the Ten Rings farà luce sulle origini e l’aspetto del “vero” Mandarino, personaggio già introdotto nel MCU grazie al colpo di scena di Iron Man 3 (dove era interpretato da Ben Kingsley).
Ma cosa sappiamo del celebre villain? Ecco qualche curiosità:
È stato principalmente un antagonista di Iron Man
Il Mandarino si è scontrato con diversi personaggi dei fumetti Marvel, ma possiamo riconoscere che Iron Man sia stato il suo principale avversario nel corso degli anni. Tony Stark ha infatti ostacolato più volte i tentativi del villain di dominare il mondo, ed è in un certo senso un riflesso contorto dell’eroe in quanto dotato di un’intelligenza incredibile e dell’accesso a tecnologie avanzate.
Sfortunatamente però non abbiamo mai visto uno scontro tra Iron Man e il vero Mandarino nel MCU.
Ognuno dei dieci anelli ha un potere specifico
Tolta l’intelligenza e l’abilità in diverse arti marziali, il Mandarino utilizza anche dieci anelli di cui ognuno è in grado di esprimere un potere specifico: dall’emissione di onde fredde al riordino della materia, queste armi offrono al villain un’infinità di strumenti per combattere gli avversari e provengono da un relitto di una nave appartenente a un alieno chiamato Axonn-Karr.
Visto il titolo del film su Shang-Chi, è logico supporre che anche il Mandarino del MCU userà gli anelli per i suoi scopi.
Ha mentito sulle sue origini
Nella storia originale il Mandarino viene ritratto come il figlio di ricco cinese e di una nobildonna inglese (discendente di Gengis Khan), morti poco dopo la sua nascita, motivo per cui viene cresciuto da sua zia maturando un odio vero il mondo. Il personaggio usa quindi tutta la sua eredità per allenare il suo corpo e la sua mente, e una volta lasciata la Cina scova l’astronave di Axonn-Karr nella Valle degli Spiriti, diventando ufficialmente il Mandarino.
Il vero colpo di scena arriva più tardi, quando i fumetti rivelano che ogni dettaglio sul suo passato è stato inventato. Grazie alla run di Iron Man scritta da Matt Fraction infatti scopriamo che il Mandarino ha rapito un regista per girare un film sulla sua vita, e che questa persona realizza durante le ricerche che l’uomo era in realtà il figlio di una prostituta.
Un figlio problematico
I fumetti ci presentano anche il figlio del Mandarino, Temugin, cresciuto in un monastero sull’Himalaya senza avere contatti con il padre. Quando il genitore muore durante uno scontro con Iron Man, il ragazzo riceve un pacco contenente le sue mani mozzate e tutti i potenti anelli, iniziando così a preparare la vendetta verso Tony Stark.
Ora, supponiamo che il Mandarino del MCU finisca per essere il padre di Shang-Chi , sarebbe altamente improbabile vedere questo personaggio nel film, mentre potrebbe diventare una buona occasione per dare a Shang-Chi un fratello nascosto.
Gli indizi nel MCU
La presenza del Mandarino nel MCU si è respirata fin dall’inizio, quando il gruppo di terroristi che rapisce Tony Stark viene chiamato appunto “I Dieci Anelli”. I membri di quell’organizzazione sono tornati in Iron Man 2 e Ant-Man, e infine in Iron Man 3 dove il villain si è ufficialmente rivelato sotto forma di inganno.
Grazie al corto All Hail the King, dove vediamo Trevor Slattery in prigione ricevere la visita di Jackson Norriss, sono stati svelati tutti i segreti relativi al vero Mandarino e del suo arrivo imminente.
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Fonte: Cinemablend