Per quanto possa essere stato costante, preciso ed esaustivo nella sua trama principale legata alla Gemme Dell’Infinito e al piano di Thanos, il Marvel Cinematic Universe, nel corso di 11 anni e di 22 film, ha lasciato indietro alcune trame e storie, fili “abbandonati” per così dire in nome di elementi più importanti del racconto principale. Il lavoro di Kevin Feige e della sua squadra è stato incredibile, eppure non è stato proprio impeccabile.
Infatti i Marvel Studios hanno lasciato alcune domande senza risposta nel corso del loro più ampio racconto, domande che forse troveranno una risposta nella Fase 4, o che invece rimarranno per sempre senza una spiegazione o una risposta. Di seguito, potete trovare quegli elementi di trama, quelle storie, quei fili nascosti che non hanno trovato il loro capo nel corso della grande narrazione del Marvel Cinematic Universe.
1L’esistenza della Damage Control

Sebbene non abbiano avuto un impatto importante sul MCU fino a Spider-Man: Homecoming, il team Damage Control era in franchising già da Iron Man. Creata e inizialmente gestita dallo S.H.I.E.L.D., l’organizzazione acquisisce e memorizza manufatti unici dai campi di battaglia dei supereroi, mascherandosi semplicemente come un’impresa di pulizia. Nel corso degli anni, è stato menzionato sporadicamente mentre si occupava delle conseguenze della lotta di Stark con Iron Monger (Jeff Bridges), nonché del pasticcio al Triskelion in Captain America: The Winter Soldier.
Ha avuto il suo impatto maggiore nella scena di apertura di Spider-Man: Homecoming, in cui il loro coinvolgimento nella pulizia della Battaglia di New York ha comportato la perdita dei contratti da parte della Bestman Salvage di Adrian Toomes (Michael Keaton). Damage Control non ha preso parte a nessun altra scena di battaglia nell’intero Marvel Cinematic Universe.