Rebel Moon – Parte 1: Figlia del fuoco (qui la nostra recensione) è appena sbarcato su Netflix, introducendo al pubblico, e a tutti i sostenitori del cinema di Zack Snyder, un nuovo universo fantascientifico dal cui terreno fertile sbocciano numerose storie, seppur molto derivative. Il film si è concluso con un cliffhanger, il quale farà da ponte alla sua seconda parte che si preannuncia scoppiettante, in arrivo sulla piattaforma streaming il 19 aprile 2024 con il titolo di Rebel Moon – Parte 2: La sfregiatrice. Al centro del racconto Kora, interpretata da Sofia Boutella, un’eroina in cerca di guerrieri che possano aiutarla a difendere la sua nuova casa dalla tirannia dell’Ammiraglio Atticus Noble e dal Reggente Balisarius. In attesa di scoprire cosa il regista ha in serbo per lei e la sua squadra nel secondo film, analizziamo e spieghiamo il finale di questa prima parte, che prepara alla grande battaglia che si svolgerà nel sequel.
Il tradimento di Kai
Nel film il pubblico si imbatte in qualcosa di inaspettato a livello di svolta del racconto: Kai, un killer mercenario che aveva aiutato Kora all’inizio, tradisce la sua squadra, vendendo questa all’ammiraglio Noble e all’Imperium. A scontare il prezzo sono molti combattenti ribelli che in seguito muoiono, anche se grazie al coraggio di Gunnar, molti membri della squadra riescono a scappare. Ma perché avviene tutto questo? Avrebbe avuto più senso per Kai non schierarsi, se proprio, e lasciarli combattere da soli, piuttosto che fargli un torto del genere, considerato che i ribelli, così come il popolo di Kai e lo stesso pianeta, sono stati devastati dall’Imperium.
Ma ogni personaggio ha un rapporto diverso e complesso con la vendetta, che in fondo è tematica centrale del film. Facendo un passo indietro, ricordiamo le parole di Kai a Kora, quando questi dice all’eroina che è stato proprio l’Imperium a devastare il suo pianeta, quindi lui ha motivi sia per vendicarsi che per stare dalla parte della giustizia, ma che poi il suo trauma personale lo ha reso invece un nichilista. Dopo che l’Imperium ha distrutto il suo mondo, Kai ne ha tratto un insegnamento, che può essere la spiegazione al suo comportamento, ossia quello di “non mettere mai piede dalla parte sbagliata della storia”.
Cosa succede a Jimmy?
In Rebel Moon – Parte 1: figlia del fuoco facciamo la conoscenza di Jimmy, l’ultimo membro di una razza di cavalieri meccanici che ha servito sotto il re caduto, e che viene reclutato da Kora. Dopo che quest’ultima combatte contro i soldati dell’Imperium sul Veldt poco prima di andare a cercare gli altri guerrieri, vediamo Jimmy rimanere indietro e non apparire più fino alla fine del film, quando poi viene mostrato in un campo di grano con un mantello e un elaborato copricapo di corna, senza alcuna spiegazione.
Il richiamo alle corna di Jimmy è un’importante preparazione per la seconda parte di Rebel Moon, in cui egli avrà un arco narrativo più ampio, seppur alcuni approfondimenti sul personaggio potranno già vedersi nella versione estesa e vietata ai minori che dovrebbe arrivare più avanti. Intanto, per quello che si è potuto vedere con il prodotto ora disponibile su Netflix, la scena alla fine del film è solo un’anticipazione di ciò che accadrà nella seconda parte.
Noble è davvero morto?
Dopo che Kai tradisce la squadra e la vende all’ammiraglio Noble e all’Imperium, Kora riesce comunque a sconfiggerlo, facendolo cadere dalla piattaforma. Nonostante si deduca che sia morto, Noble viene riportato a bordo della dreadnought dell’Imperium, The King’s Gaze, dove viene collegato a una macchina che alla fine lo riporta in vita. Ciò che realmente accade non è chiaro, ma potrebbe essere che il dispositivo a cui lui è collegato, oltre ad avere una tecnologia straordinariamente avanzata, abbia anche qualche proprietà eterea o magari persino extradimensionale.
Se infatti torniamo all’inizio di Rebel Moon – Parte 1: figlia del fuoco, vediamo una dreadnought dell’Imperium essere mostrata mentre attraversa un portale di energia blu che assomiglia all’energia usata dalla macchina per rianimare Noble. Dato che la stessa macchina trasporta anche la mente di Nobel in una specie di altra dimensione dove parla con Balisarius, potrebbe essere che le due tecnologie siano in qualche modo collegate.
Con chi parla Noble sul lago ghiacciato?
Poc’anzi abbiamo ricordato la morte di Noble per mano di Kora. Arrivati a questo punto, poco prima che questi venga riportato in vita dalla super-macchina, viene trasportato su un lago ghiacciato dove parla con il Reggente Balisarius. Il luogo preciso dove questa conversazione avviene rimane sconosciuto, ma non sembra essere una vera location, in quanto vediamo il corpo di Noble privo di ferite e completamente vestito. Potrebbe dunque essere qualsiasi cosa, anche una dimensione alternativa, ma ovunque si trovi, Balisarius ha un certo livello di controllo su di esso, soprattutto perché poi riesce anche a rimandare indietro Noble.
Il piano di ghiaccio potrebbe quindi avere molte implicazioni, ma a livello funzionale potrebbe essere solo un mezzo che l’Imperium usa per comunicare su lunghe distanze. L’apertura di Rebel Moon – Parte 1: figlia del fuoco mostra la dreadnought attraversare un portale con un’energia simile, quindi è probabile che ci sia una qualche relazione.
Preparazione alla seconda parte
Rebel Moon – Parte 1: figlia del fuoco si conclude con un cliffhanger, il quale arriva poco dopo il tradimento di Kai. Il flashback sulle origini di Kora rivela che era una figura importante nell’esercito dell’Imperium e scopriamo in ultimo che per lei, Balisarius, era come un padre. A questo punto della storia, nelle battute finali, quando l’identità di Kora viene rivelata, Balisarius ordina a Noble di andare a recuperarla, ma viva. La posta in gioco, da qui in poi, diventa ancora più alta, poiché la conquista di Noble contro il villaggio agricolo di Veldt è ora personale.
I combattenti superstiti reclutati da Kora, tra cui figurano Gunnar, Nemesis, il generale Titus, Tarak e Milius, tornano tutti a Veldt, dove anche Jimmy – che come dicevamo compare poi alla conclusione del film – si unirà a loro. Considerato che la narrazione di Rebel Moon è fortemente ispirata a I sette samurai e Star Wars, è (quasi) chiaro che gli abitanti del villaggio verranno addestrati a difendersi da un contrattacco di Noble e dell’Imperium nella sua seconda parte in arrivo ad aprile 2024.