Star Wars: L’Ascesa di Skywalker ha superato il miliardo al box office ma non è stato certo considerato un successo, soprattutto paragonando i suoi incassi con i due film precedenti. C’è da dire che le forti critiche a Gli Ultimi Jedi hanno influenzato il pubblico in maniera decisiva e così in molti sono stati demotivati di fronte alla possibilità di vedere la conclusione della trilogia e dell’intera saga.
Sembra giusto dire che i sequel hanno fatto del loro meglio per cercare di dare continuità alla saga, rendendo comunque omaggio a ciò che era stato prima, ma sembra altrettanto giusto sottolineare che in molte occasioni la trilogia ha perso delle opportunità e ha commesso degli errori. Eccone alcuni:
2Tentazione del Lato Oscuro di Luke Skywalker

L’arco narrativo di Luke Skywalker ne Gli Ultimi Jedi è stato controverso per i fan, e Mark Hamill stesso sembra non essere stato d’accordo con le decisioni creative prese in quel film. Nonostante ciò, non si può criticare Johnson per aver provato a fare qualcosa di audace con il Cavaliere Jedi, soprattutto perché ha fornito così una spiegazione adeguata all’allontanamento di Luke dalla società.
Il fatto che sia stato tentato dal Lato Oscuro ad uccidere suo nipote per fare la “cosa giusta” (cosa che non era poi così diversa da quanto fatto da Anakin che ha abbattuto Mace Windu per salvare Padme) è affascinante, ma non era qualcosa che era stato esplorato adeguatamente prima della morte di Luke. A parte la sua sensazione di fallimento, è difficile credere che Luke avrebbe mai voltato le spalle alla Resistenza.
Hamill crede che Luke avrebbe dovuto rivolgersi al Lato Oscuro, ed è un peccato che questi sequel non abbiano avuto il coraggio di percorrere quella strada. Invece, è stato solo afflitto dal sentimento di fallimento, nascondendosi da tutti e lasciando che i suoi amici e la sua famiglia soffrissero.