Nel 2017, sotto la regia di Matt Reeves, arriva The War – Il pianeta delle scimmie, nono film del media franchise Il pianeta delle scimmie, e terzo film del reboot iniziato nel 2011 con L’alba del pianeta delle scimmie. L’originale del 1968, Il pianeta delle scimmie, è una delle pellicole più importanti del genere fantascientifico: al centro della storia c’è l’astronauta George Taylor, il quale precipita su un misterioso pianeta in cui le scimmie sono altamente evolute e gli esseri umani sono ridotti in schiavitù. Il film ottenne un grande successo sia di critica che di pubblico, a cui seguirono dei sequel, che conclusero l’origin saga nel 1973 con Anno 2670 – Ultimo atto. Nel 2011 arrivò, come dicevamo, il reboot, il quale si è concluso proprio con The War – Il pianeta delle scimmie, pellicola che presenta alcuni easter eggs interessanti, molti dei quali fanno riferimento alla serie originale. Scopriamo quali sono i principali.
Cornelius
In The War – Il pianeta delle scimmie ritroviamo lo scimpanzè Cesare, il quale aveva guidato le scimmie evolute durante la guerra con gli umani sopravvissuti in Apes Revolution – Il pianeta delle scimmie. Sappiamo che ha un figlio, il quale si chiama Cornelius. Il nome datogli non è però sconosciuto: infatti Cornelius è il gentile scimpanzé – nonché archeologo – presente nel film originale del 1968 Il pianeta delle scimmie, il quale insieme a Zira, una veterinaria nonché sua compagna, è l’unico a simpatizzare con la razza umana. Lo scimpanzé fa amicizia proprio con l’astronauta George Taylor, il protagonista, interpretato da Charlton Heston.
Nova
In The War – Il pianeta delle scimmie, ad un certo punto Cesare, insieme ai suoi compagni, si imbattono in un villaggio quasi abbandonato, dove incontrano per puro caso un uomo, che alla fine viene ucciso dallo scimpanzé. In quello stesso momento, in una casa disabitata, trovano una bambina, la quale non solo è malata ma è anche muta. La bambina si chiamerà Nova, altro nome che ci rimanda ancora una volta all’originale film del ’68. Nova – una donna muta, esattamente come lei – è la primitiva che incontra l’astronauta Taylor quando entrambi sono prigionieri delle scimmie e di cui, alla fine, si innamora.
Il virus
The War – Il pianeta delle scimmie fa una rivelazione molto importante riguardante l’influenza Simian, un virus creato inizialmente per curare l’Alzheimer, e che era stato testato sulle scimmie fino a potenziarne l’intelligenza. Nel film viene svelato che tale virus – causa della decimazione dell’umanità – si è evoluto, e adesso è in grado di rendere gli esseri umani muti, veri e propri primitivi senza parola, perché innesca una regressione cerebrale. Una cosa accaduta già in precedenza a Nova, e che alla fine attacca anche il Colonnello McCullogh, lo stesso che aveva confessato a Cesare la trasmutazione del virus.
La bomba
In The War – Il pianeta delle scimmie, il gruppo paramilitare si chiama Alpha-Omega, stesso nome che nel sequel del 1970, L’altra faccia del pianeta delle scimmie, indica il nome con cui viene chiamata una bomba atomica, la quale si palesa nel film quando a New York Brent (astronauta mandato alla ricerca della nave di Taylor, l’Icarus) scopre una società di uomini mutanti con poteri telepatici che venerano l’ordigno come divinità. Lo stesso che poi si capisce vogliono usare per sconfiggere le scimmie. In quell’occasione Brent – dopo essere stato catturato – incontra Taylor.
La lacrima di Cesare
La scena finale di The War – Il pianeta delle scimmie segna la morte di Cesare, che avviene fra le braccia della sua amata Maurice. Lo scimpanzè è stato ferito gravemente e, dopo aver condotto il suo popolo in salvo, spira, non prima di aver detto alla compagna che rimanendo unite le scimmie saranno sempre forti. Una lacrima gli scende lungo la guancia, e questo è un chiaro riferimento alla statua di una scimmia che fa la stessa cosa nell’inquadratura finale di Anno 2670 – Ultimo atto, quinto e ultimo episodio della saga originale de Il pianeta delle scimmie.
Donkey Kong
In The War – Il pianeta delle scimmie, le scimmie che si schierano con gli esseri umani sono soprannominate “Donkey”, mentre la fazione apposta, quella capitanata da Cesare, si chiama invece “Kong”. Anche questo diventa un palese riferimento al classico – nonché famoso – videogioco arcade Donkey Kong, sviluppato e prodotto da Nintendo e poi uscito nelle sale giochi nel 1981. Grazie a Donkey Kong – che nel videogame è un gorilla – c’è stato anche il debutto del celebre Mario.
Apocalypse Now
In The War – Il pianeta delle scimmie ci sono, infine, un paio di riferimenti ad Apocalypse Now, film del 1979 diretto da Francis Ford Coppola e liberamente ispirato al famoso romanzo di Joseph Conrad, Cuore di tenebra. Il primo è relativo alla guerra, la quale comporta in entrambi i casi un’odissea per rintracciare un colonnello impazzito. La seconda, invece, è un gioco di parole presente all’interno della pellicola, “Ape-ocalypse Now”, che viene visto scarabocchiato su un muro.