Il primo trailer di Thor: Love and Thunder ha dato ai fan il primo sguardo al Dio del Tuono di Chris Hemsworth in tutta la sua gloria. Anche il Mighty Thor di Natalie Portman fa una rapida apparizione alla fine del trailer, assieme ai Guardiani della Galassia che compaiono circa a metà.
Tuttavia, la vera e inedita sorpresa del film sarà la presenza di Gorr il Macellatore di Dei, interpretato da Christian Bale. I fan dei fumetti conoscono già il personaggio, ma il pubblico mainstream probabilmente lo incontrerà per la prima volta con l’uscita del film: ecco tutto quello che dovete sapere sull’eroe.
Gorr non è l’unico God-Killer
Gorr ha la reputazione da killer di
dei nei fumetti, ma non è un personaggio unico nel suo
genere. Infatti, Desak il Distruttore di Dei, la
razza aliena conosciuta come gli Increati, la
creatura Mangog, le Gorgoni, gli
Erede, e il dio giapponese della morte
Amatsu-Mikaboshi hanno tutti preceduto Gorr come
killer di Dei, e alcuni hanno addirittura alle spalle un numero di
uccisioni superiore a quelle di Gorr.
L’MCU modifica spesso i caratteri dei villain dei fumetti affinché si adattino al meglio alle dinamiche narrative del suo universo in continua espansione, quindi Gorr potrebbe effettivamente essere l’unico assassino di dei presente in Thor: Love and Thunder. Tuttavia, alcuni di questi altri personaggi potrebbero trovare spazio nel film come Easter Eggs o citazioni appositamente dedicate ai fan dei fumetti.
Gorr è cresciuto in un pianeta sterile
Come
molti cattivi,
Gorr
ha una tragica storia alle spalle. È cresciuto su un pianeta senza
nome, sterile e quasi totalmente privo di vita, dall’ambiente
altamente ostile; i suoi genitori morirono quando era giovane,
abbandonandolo a un clan profondamente religioso e che pregava
quotidianamente gli dei, con grande perplessità di Gorr.
Thor: Love and Thunder probabilmente conserverà questa backstory per giustificare la malvagità di Gorr. Infatti, un grande villain tragico è pane per i denti del MCU, che vorrà sfruttare al massimo il suo status da emarginato guidato da un trauma infantile. Inoltre, Taika Waititi è un regista che riesce indubbiamente a trattare in maniera egregia anche gli argomenti più spinosi, il che conferirà alla storia di Gorr un maggiore impatto emotivo.
Ha rinnegato gli dei
Come già detto, i genitori di
Gorr morirono quando era ancora un bambino. Anni
dopo, egli sposò l’aliena Arra, dalla quale ebbe
diversi figli che, purtroppo, morirono malnutriti. La stessa Arra
morì mentre era incinta, lasciando Gorr solo e furibondo nei
confronti degli dei, che non risposero mai alle sue preghiere. Fu
proprio questo suo risentimento a portarlo a negare la loro
esistenza, il che indusse la gente del suo clan a bandirlo per
eresia.
Anche se, essendo un film Marvel, Thor: Love and Thunder probabilmente non si addentrerà troppo in un dibattito religioso, il rancore di Gorr fornirà ampie ragioni per dare la caccia a Thor e agli abitanti dell’Olimpo.
Gorr brandisce All-Black, la Necrospada
Molti personaggi Marvel possiedono armi
caratteristiche, che sono diventate iconiche tanto quanto gli
stessi personaggi, come il Mjölnir per
Thor e la Ebony Blade per
Black Knight. Gorr brandisce
invece All-Black la Necrospada, che ha trovato sul
corpo di un dio morto: quest’arma gli conferisce capacità
potenziate, tra cui la manipolazione della materia e la
rigenerazione.
Gorr è sull’orlo del precipizio quando incontra – perché di vero e proprio incontro si tratta – la spada All-Black, il che significa che, non fosse stato per questo, probabilmente sarebbe morto. Tuttavia, poiché il personaggio di Gorr non è apparso nel teaser trailer, i fan non sanno ancora se effettivamente brandirà All-Black in Thor: Love and Thunder.
Gorr ha quasi ucciso Thor
Non c’è dubbio che Thor si scontri con molti
antagonisti interessanti nei fumetti, parecchi dei quali hanno già
fatto il loro debutto nel MCU.
Tuttavia, Gorr ha un posto d’onore, in quanto è uno dei pochi che
riesce effettivamente a batterlo in battaglia. Egli arriva sulla
Terra nel IX secolo, incontrando Thor con una banda di vichinghi e,
dopo diverse battaglie feroci, Gorr riesce quasi ad uccidere il Dio
del Tuono ma, alla fine, quest’ultimo ha la meglio, e riesce anche
a mozzare il braccio di Gorr, credendo di essersi liberato del
Macellaio per sempre.
Poiché la costruzione narrativa dei film Marvel tende spesso a seguire quella dei fumetti, possiamo immaginare che ci sarà uno scontro tra Gorr e Thor non appena si incontreranno e che, molto probabilmente, il Macellatore di Dei tenterà di ucciderlo. Il nostro Dio del Tuono verrà plausibilmente salvato da Valchiria o Mighty Thor, il che gli concederà il tempo necessario per riprendersi e affrontare nuovamente Gorr.
E’ a capo di un esercito
Coerentemente con la sua personalità da supercattivo,
Gorr comanda un grande esercito di scagnozzi
conosciuti come i Black Berserker, squadra
proveniente dal Newcrosword, per cui Gorr li
considera un’estensione di se stesso. Il Macellatore si serve di
questo ben consolidato equipaggio per far fuori coloro che chiedono
informazioni sugli dei che ha ucciso, ripulendo in tal modo le sue
tracce.
Non è chiaro se i Berserker appariranno in Thor: Love and Thunder, ma è probabile che lo facciano. Dopo tutto, l’atto finale di un film Marvel tende quasi sempre ad includere spettacolari battaglie contro un esercito di personaggi in CGI, e i Berserker corrispondono a questa descrizione alla perfezione.
Ha creato la Godbomb
La
Godbomb è un dispositivo esplosivo fabbricato da
Gorr per incrementare le sue operazioni; si dice
che abbia le dimensioni di una luna, e fu la creazione originale di
Shadak il Dio delle Bombe. Gorr la costruì nel
corso di 400 anni, servendosi di svariati materiali, incluso il
cuore di un Dio Anziano: la fece poi esplodere, ma Thor riuscì a
contenere l’esplosione brandendo ben due
Mjölnir.
Il MCU vanta già diverse armi incredibili, e la Godbomb sembra un candidato ideale per unirsi alla squadra. Inoltre, sembrerebbe il piano perfetto per Gorr in Love and Thunder e spiegherebbe perché Thor e Mighty Thor fanno squadra in primo luogo.
Gorr muore in battaglia
Molti
cattivi dei fumetti vanno incontro alla loro fine per mano di un
eroe. Tuttavia, ci sono voluti tre
Thor
per abbattere
Gorr,
che è riuscito inizialmente a sconfiggerli tutti, grazie ai
molteplici poteri che ha ottenuto con la
Necrospada.
Tuttavia, dopo che Thor riesce a disinnescare la Godbomb, Gorr
viene indebolito abbastanza da permettere a
Re Thor
di ucciderlo.
Considerando che Thor: Love and Thunder uscirà dopo che Doctor Strange nel Multiverso della Follia probabilmente riscriverà le regole del MCU, c’è la possibilità che tutti e tre i Thor appaiano nel film. Tuttavia, considerando che ci sarà anche Mighty Thor, la battaglia finale si svolgerà probabilmente tra Gorr e due Thor.
Gorr viene resuscitato da Re Loki
Loki è l’arcinemico di Thor
nonché causa della maggior parte dei problemi del Dio del Tuono nel
corso dei secoli. Fedele alla sua duplice reputazione, Re
Loki alla fine si impossessa di All-Black
e resuscita Gorr; tuttavia, il Macellaio riesce a
crocifiggerli entrambi, e si prende gioco di loro prima di fuggire
per seminare il caos.
È improbabile che Loki appaia in Love and Thunder; tuttavia, potrebbe comunque essere introdotta in una scena post-credits una variante di Loki, che si impossessa di All-Black e la usa per resuscitare Gorr, il che accennerebbe già a un potenziale secondo film in una nuova trilogia di Thor.
Raggiunge infine la pace
Gorr si scontra ancora una volta con
Thor dopo la sua resurrezione, ma fallendo
nuovamente. Recuperata la sua forma mortale una volta separatosi da
All-Black, Gorr perde la testa,
confermando che non avrebbe comunque più potuto rappresentare un
problema per Thor. In questa sua nuova condizione
instabile, parte con i Signori del Cielo di
Indigarr per vivere il resto dei suoi giorni in pace.
Questo sembra il finale perfetto per un personaggio già di per se tragico, e il MCU potrebbe volere mantenerlo tale; inoltre, lascerebbe la porta aperta per il ritorno di Christian Bale in futuro. Solo il tempo lo dirà, ma Gorr sarà sicuramente un grande cattivo in Thor: Love and Thunder.