What if?: 8 cose che ancora non sai della serie d’animazione MCU

What If?, la prima serie animata mai realizzata dall'MCU, nasconde tanti segreti e dettagli dei dietro le quinte. Eccone svelati 8!

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Basato sulla serie a fumetti Marvel con lo stesso nome, lo show What If? esplora le realtà alternative del Multiverso che inclinano la linea temporale principale dell’MCU ben conosciuta dal pubblico. Il format unico di What If? ha permesso ai creatori di sperimentare moltissimo, esplorando l’interiorità dei personaggi già noti e i confini più estremi dell’Universo Cinematografico Marvel.

Visto il Multiverso spalancato dagli eventi di Spider-Man: No Way Home e da Doctor Strange nel Multiverso della Follia, nella Fase 4 il futuro sembra florido per What If?. La prima stagione della serie, lanciata su Disney+, è stata un enorme successo: è già in atto la lavorazione per la seconda stagione ed è stato annunciato l’arrivo di uno show spin-off, Marvel Zombies. Nell’attesa, vi riveliamo 8 fatti e dettagli sul dietro le quinte che i fan della prima serie animata MCU saranno curiosi di conoscere…

3I riferimenti a H.P. Lovecraft

Doctor Strange 2

Uno dei capitoli di spicco della prima stagione di What If? è l’episodio quattro: “E se… Dottor Strange avesse perso il cuore invece delle mani?”. L’episodio vede lo Stregone assumere la forma di Strange Supreme, una versione contorta e alterata del personaggio, avvelenata da mostri e creature provenienti da dimensioni alternative.

L’oscurità qui rappresentata non è priva di citazioni. Come rivelato da A.C. Bradley nello show su Disney+ Assembled, l’ispirazione per la versione malvagia del personaggio è da ricercarsi nelle figure di Dorian Gray e Voldemort. Ma la forma finale assunta da Strange prende ispirazione anche dalle creature dei romanzi fantascientifici di H.P. Lovecraft, in particolare dall’entità cosmica tentacolare Cthulhu.