Se c’è una serie che ha fatto breccia nel cuore del pubblico italiano, quella è Braccialetti Rossi. Sensibilità, armonia e il valore dell’amicizia hanno reso questo racconto un fenomeno capace di emozionare milioni di spettatori di tutte le età.
Adattamento della serie spagnola Polseres Vermelles, la fiction Rai ha ottenuto un successo inaspettato, con ascolti altissimi e una forte risonanza emotiva che ha portato alla realizzazione di due ulteriori stagioni. Ecco tutto quello che c’è da sapere sulla prima stagione di Braccialetti Rossi.
La storia vera dietro la serie e la trama della prima stagione
Andata in onda su Rai 1 dal 26 gennaio al 2 marzo 2014, la prima stagione di Braccialetti Rossi è ispirata alla serie catalana Polseres Vermelles, a sua volta tratta dal libro autobiografico di Albert Espinosa, scrittore spagnolo sopravvissuto al cancro.
La fiction italiana, diretta da Giacomo Campiotti, unisce i toni del romanzo di formazione e del teen drama, raccontando le storie di sei ragazzi ricoverati nello stesso ospedale. Ognuno di loro combatte una battaglia diversa, ma insieme trovano coraggio, amicizia e speranza, formando il gruppo dei Braccialetti Rossi.
La narrazione si apre con la voce di Rocco, un bambino in coma che diventa il narratore silenzioso del gruppo, legando il pubblico ai protagonisti con un profondo senso di empatia.
Il finale di stagione e la puntata più emozionante
Il sesto episodio, che ha registrato oltre 7 milioni di telespettatori, rappresenta il culmine della prima stagione. La trama ruota attorno alla decisione di Piera, la madre di Rocco, indecisa se sottoporlo o meno a un delicato intervento. Intanto fa la sua comparsa Alina, una bambina ustionata che stringe un legame speciale con Rocco.
Nel frattempo, gli altri membri del gruppo affrontano destini diversi: alcuni come Leo e Nicola continuano a combattere la malattia, mentre altri — Cris, Toni e Vale — sono pronti a tornare a casa, simbolo di rinascita e speranza.
Le canzoni di Braccialetti Rossi 1
Uno dei punti di forza della serie è da sempre la colonna sonora,
curata da Niccolò
Agliardi e pubblicata da Carosello Records il 28 gennaio
2014.
L’album include nove brani inediti cantati da Agliardi insieme a
Francesco
Facchinetti, Ermal Meta, Il Cile, Simone Patrizi, Edwyn Roberts e Greta.
A questi si aggiungono cinque grandi successi di Vasco Rossi, Laura Pausini, Tiziano Ferro, Emis Killa ed Emma Marrone, scelti per accompagnare i momenti più emozionanti della serie. Le musiche originali di Stefano Lentini completano un comparto sonoro che ha contribuito a rendere Braccialetti Rossi un fenomeno anche musicale.
Le location della prima stagione
Per le riprese della serie è stata scelta la Puglia, in particolare Fasano, dove è stato ricostruito l’ospedale all’interno del CIASU – Centro Internazionale Alti Studi Universitari. Altre location includono Monopoli e lo Stadio del Nuoto di Bari, dove è stata girata la scena simbolica della piscina, spazio sospeso tra la vita e la morte in cui si muove il personaggio di Rocco.
Il cast di Braccialetti Rossi 1
Uno dei motivi del successo della serie è il suo cast giovane e
autentico, capace di trasmettere empatia e realismo.
Tra i protagonisti figurano:
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Carmine Buschini (Leone “Leo” Correani), il leader del gruppo;
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Brando Pacitto (Valentino “Vale” Maggi), il vice leader timido e riflessivo;
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Aurora Ruffino (Cristina “Cris” Valli), l’unica ragazza del gruppo, affetta da disturbi alimentari;
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Mirko Trovato (Davide Di Salvo), con problemi cardiaci e spirito ribelle;
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Pio Luigi Piscicelli (Antonio “Toni” Cerasi);
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Lorenzo Guidi (Rocco Sabatini), il narratore in coma.
Questi personaggi, uniti dal simbolico braccialetto rosso, hanno dato vita a un racconto di formazione profondo e universale, capace di parlare a tutte le generazioni.