Elsbeth – Stagione 2, la spiegazione del finale: Kaya dice addio (per ora)

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C’è molto da analizzare dopo il finale della seconda stagione di Elsbeth, ma Tascioni supera alcuni importanti ostacoli recenti mentre la polizia di New York nel suo complesso dice addio a uno dei suoi membri. È stata una stagione divertente, che ha permesso di godersi le imprese di Tascioni per il doppio degli episodi. E la serie è riuscita a reggersi sulle proprie gambe senza bisogno di ricorrere alle apparizioni di The Good Wife in Elsbeth per consolidare il proprio successo. Ci sono stati anche alcuni cambiamenti nel cast di Elsbeth, alcuni piacevoli, altri agrodolci.

Ma mentre gran parte del finale è relativamente autonomo, ci sono almeno alcuni cambiamenti che potrebbero avere conseguenze durature. Dopo la scena finale, è chiaro che la terza stagione di Elsbeth sarà un po’ diversa, anche se il finale della seconda stagione di Elsbeth torna abbastanza allo status quo da non far preoccupare i fan che la serie possa perdere la sua identità. Non sarà facile trovare il giusto equilibrio, ma i punti salienti della trama del finale mostrano esattamente come la serie riuscirà nell’impresa.

Elsbeth distrugge un’intera prigione (per buoni motivi)

I detenuti ora la odiano ancora di più

Il personaggio di Tracey Ullman in Elsbeth, Marilyn Gladwell, aveva precedentemente detto a Tascioni che doveva stare attenta a una situazione che coinvolgeva una figura vestita con una tunica nera. Inizialmente sembrava che Elsbeth potesse essere in pericolo fisico, ma non le è successo nulla prima della morte di Crawford. Questo perché il vero pericolo di un uomo come il giudice Crawford era che aveva delle conoscenze in grado di piegare la legge al proprio volere, ed è proprio così che Elsbeth è finita in prigione. Fortunatamente per il suo lato curioso, è arrivata proprio prima che il suo primo sospettato, Alex Modarian, venisse assassinato nella biblioteca della prigione.CorrelatiElsbeth è ormai vicina alla perfezione come spin-off di The Good Wife – Manca solo una cosaElsbeth è già una serie fantastica, ma c’è una cosa che potrebbe prendere sia da The Good Wife che da The Good Fight per sentirsi davvero completa.1

Essendo Elsbeth quella che è, la mancanza di risorse della polizia non le avrebbe impedito di indagare sul caso. Con l’aiuto di diversi detenuti che la odiano per averli messi in prigione, Elsbeth è riuscita a ricondurre l’omicidio di Modarian al direttore Mama Martin, che ha ucciso Alex per impedirgli di rivelare il suo mercato nero nella prigione. Ironia della sorte, però, Martin, ora arrestato, era anche responsabile dei privilegi speciali dei detenuti, come il teatro e l’artigianato. Proprio mentre Elsbeth stava diventando amica dei suoi ex sospettati, questi ora la vedono come la donna che ha portato via loro le poche libertà rimaste.

Come Wagner e Blanke fanno uscire Elsbeth di prigione

Elsbeth - Stagione 2

Ci vuole l’aiuto di alcuni alleati familiari

Mentre Elsbeth si diverte un mondo a giocare alla detective tra le mura della prigione, Kaya e Wagner stanno facendo tutto il possibile per tirarla fuori. E il tempo stringono perché Kaya deve partire presto per l’addestramento della task force e non potrà salutare Elsbeth a meno che non riescano a tirarla fuori in pochi giorni. Wagner cerca di convincere il giudice Dousant ad archiviare il caso, ma lui continua a incolparla per la morte del suo amico Crawford.

Alla fine, Wagner non riesce a ottenere nulla da solo. Kaya e Wagner riescono a rivedere Elsbeth in libertà, ma solo con un piccolo aiuto. Innanzitutto, Teddy indaga sul caso Mertens e scopre che Edwin Dousant avrebbe dovuto occuparsi del caso prima di ricusarsi e lasciare il posto a Milton Crawford. Da lì, l’agente Chandler scopre che Dousant ha lasciato la toga per un viaggio pagato dalla Historical Law Society, dove risiede gran parte dell’influenza di Crawford. Dousant alla fine si convince della colpevolezza di Crawford e non perde tempo a ritirare le accuse contro Elsbeth.

Elsbeth dice addio a Blanke (spiegato il suo futuro nella terza stagione)

Con la recente rivelazione che Kaya lascerà il distretto di Wagner per unirsi alla task force sotto copertura del capitano Kershaw, non sorprende che Kaya Blanke, interpretata da Carra Patterson, lasci Elsbeth come personaggio fisso della serie. Fortunatamente, Kaya tornerà nella terza stagione di Elsbeth in un ruolo più limitato come guest star ricorrente. Tascioni ha inizialmente faticato ad accettare la notizia, ma alla fine ci riesce nella commovente scena finale della seconda stagione di Elsbeth, in cui riconosce che Kaya sta andando dove c’è più bisogno di lei in questo momento.

Non è chiaro se Kaya tornerà solo per visite amichevoli o se la sua task force apparirà in almeno un episodio. Tuttavia, il suo addio a Elsbeth si concentra sui momenti in cui non sarà affatto presente. Kaya dice a Elsbeth di guardarsi intorno ogni volta che si sente sola e di immaginare la persona più vicina come Blanke sotto copertura, cosa che Elsbeth accetta di provare con tutto il cuore. È un momento commovente, ma che dimostra quanto Kaya abbia capito e accettato la natura più fantasiosa della sua amica.

In che altro modo la seconda stagione di Elsbeth prepara la terza

Durante il brindisi, Elsbeth accenna al fatto che ha pensato di lasciare New York, cosa che la detective Samantha Edwards interpreta immediatamente come un desiderio di rivedere il personaggio di Ioan Gruffudd, Angus, per continuare la loro storia d’amore. Questo suggerisce un’idea originale per un episodio della serie, poiché implica che Elsbeth potrebbe volare in Scozia per vedere Angus invece di farlo venire a trovarla a New York. Se lo facesse, ci si potrebbe aspettare che lì scopra un omicidio. E mentre è a New York, non è da escludere un episodio che coinvolga la task force di Kaya.

Il finale della seconda stagione di Elsbeth introduce anche alcuni potenziali nuovi alleati per la terza stagione. La guardia carceraria Rocco ha espresso interesse a unirsi al distretto di Wagner e ha persino effettuato l’arresto finale di Mama Martin. Se Elsbeth mette una buona parola per lui, potrebbe ricomparire con un nuovo ruolo. Ancora più importante, il fatto che Dousant abbia riconosciuto la colpevolezza di Crawford significa che Elsbeth potrebbe avere un alleato in tribunale per future indagini sulla corruzione. Crawford ha ancora molti amici che non sono fan di Tascioni, quindi avrà bisogno di tutto l’aiuto possibile.

Cosa aspettarsi dalla terza stagione di Elsbeth

New York ha ancora molta corruzione da combattere

Sebbene la serie possa prendere qualsiasi direzione, ci sono alcune cose che vale la pena aspettarsi. Elsbeth ha cambiato il suo formato procedurale numerose volte nella seconda stagione, con episodi in cui l’assassino non veniva mai catturato o in cui l’assassino era sconosciuto al pubblico fino alla fine. Ci si può aspettare che la serie giochi ancora di più con il suo formato nella terza stagione di Elsbeth, includendo naturalmente guest star ancora più fantastiche. Nel frattempo, Wagner e Connor continueranno probabilmente la loro ricerca di un nuovo partner per Elsbeth, supponendo che lei non sia semplicemente felice di passare da un agente all’altro tra quelli già presenti nel cast.

Inoltre, il decreto di consenso di Elsbeth significa che la sua presenza nella serie richiede almeno una trama importante sulla corruzione in ogni stagione. Che Dousant torni come alleato o che il cattivo sia uno degli amici di Crawford, la terza stagione di Elsbeth troverà quasi certamente un modo per introdurre un cattivo corrotto ancora più imponente del giudice Crawford. E quando Kaya non sarà lì ad aiutare Elsbeth nella sua ultima battaglia, lei potrà sempre contare su Teddy e tutti i suoi amici rimasti nella polizia di New York per assisterla nella sua lotta senza fine per la verità.

Redazione
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