Il mondo di Naruto è pieno di incredibili shinobi, ognuno con le proprie tecniche e la propria storia che li rendono importanti alleati o formidabili nemici. All’apice del mondo ninja c’era il clan Senju, una famiglia di shinobi famosi per la loro forza e ricordati per il loro impatto sulla società. Sebbene nella serie non compaiano molti di loro, la loro influenza si avverte ovunque, poiché la loro eredità comprende tutto, dal Villaggio della Foglia Nascosta alla tradizione dei jinchuriki, fino alla filosofia di pace sostenuta dai protagonisti della serie. Con un adattamento live-action nelle mani di Destin Daniel Cretton, questo è il momento perfetto per conoscere la storia del clan Senju.
Il clan Senju fondò il villaggio nascosto tra le foglie
La più grande eredità duratura del clan Senju fu la fondazione del Villaggio Nascosto tra le Foglie, Konohagakure. Prima della fondazione della Foglia Nascosta, il mondo dei ninja si trovava in un’epoca conosciuta come il Periodo degli Stati Combattenti, un periodo in cui i clan erano in costante guerra e in lotta tra loro. Questo periodo era noto per lo spietato spargimento di sangue, in quanto gli shinobi spesso non vivevano a lungo fino all’età adulta a causa del pericolo sempre presente del conflitto, che vedeva anche i bambini uccisi sul campo di battaglia. All’epoca, i Senju erano una delle famiglie più potenti, ma avevano un rivale altrettanto temibile: il clan Uchiha. Queste due famiglie erano perennemente in conflitto tra loro, poiché molti Senju venivano uccisi dagli Uchiha e viceversa.
I continui scontri tra le due formidabili famiglie raggiunsero alla fine una tregua dopo che i capi dei due clan, Hashirama Senju e Madara Uchiha, giunsero a un accordo per allearsi al fine di proteggere meglio le loro famiglie. I due shinobi erano diventati amici da bambini, prima di scoprire che erano nati da famiglie che avevano giurato di combattere l’una contro l’altra. Alla fine, dopo essere diventati leader dei rispettivi gruppi, Hashirama si avvicinò a Madara e i due fondarono il Villaggio Nascosto tra le Foglie.
Hashirama Senju
Fino ai giorni nostri della serie, Hashirama Senju è una leggenda tra le leggende, considerato da molti il più potente shinobi mai esistito. Dopo aver contribuito alla fondazione di Konoha, fu scelto come Primo Hokage, il leader dell’intero villaggio. Era talmente rispettato e temuto da guadagnarsi il soprannome di “Dio degli Shinobi”, a testimonianza della sua incomparabile forza.
Hashirama era rinomato per i suoi insondabili livelli di chakra, in quanto possedeva incredibili quantità di potenza grezza che gli conferivano capacità e resistenza senza pari. Era famoso anche per il suo ninjutsu unico, in quanto Hashirama era l’unico utilizzatore naturale del Rilascio del Legno, un tipo di tecnica che gli permetteva di creare legno e altre piante in misura tale da poter cambiare interi paesaggi da solo. Oltre all’immensa scala del Rilascio del Legno, era in grado di catturare le bestie con la coda. Le bestie con la coda erano esseri gargantueschi fatti interamente di chakra, in grado di spianare le montagne, anche se non erano insormontabili per Hashirama. Hashirama riuscì a catturare molte bestie con la coda e le distribuì ad altri villaggi come offerte simboliche di pace.
In definitiva, furono le speranze di Hashirama e la ricerca di un mondo pacifico a renderlo una figura così influente in Naruto, non solo la sua immensa forza. Nonostante fosse temuto tra gli shinobi, Hashirama aveva una personalità eccitabile e amichevole che lo rendeva simpatico a coloro che avevano la fortuna di essergli amici. Il desiderio di Hashirama di proteggere la sua famiglia, che comprendeva l’intera Konoha, sarebbe diventato una filosofia nota come Volontà di Fuoco, la pietra miliare degli insegnamenti della Foglia Nascosta.
Tobirama Senju
Tobirama era il fratello minore di Hashirama e il suo più feroce alleato. Era un potente shinobi dai capelli bianchi, che quasi eguagliava Hashirama in forza, dato che i due fratelli erano in grado di rivaleggiare con Madara e suo fratello Izuna. Insieme, questi quattro erano tra gli shinobi più pericolosi e rispettati del loro tempo. Tobirama divenne il Secondo Hokage e istituì molte tradizioni per la Foglia Nascosta, come l’accademia ninja, gli esami per Chūnin e persino le forze di polizia di Konoha. Sebbene molte delle azioni di Tobirama abbiano dato stabilità a Konoha, egli lasciò anche inavvertitamente un’eredità complicata che includeva diverse conseguenze negative.
La nomina del clan Uchiha a forza di polizia del villaggio ostracizzò la famiglia dal resto del villaggio, alimentando il loro risentimento verso il resto di Konoha per generazioni. Era noto anche per la sua innovazione e ingegnosità nel ninjutsu, avendo creato molte tecniche notevoli come la Tecnica del Clone d’Ombra e la Reincarnazione del Mondo Impuro. Mentre la prima sarebbe diventata uno dei jutsu preferiti di Naruto, la seconda finì per diventare un’arma pericolosa usata da molti antagonisti nel corso della serie.
Itama e Kawarama Senju
Tobirama e Hashirama non erano gli unici fratelli dell’altro, poiché ne avevano altri due che subirono la stessa sorte di molti altri durante il periodo degli Stati Combattenti. Kawarama, come i suoi fratelli, era un ninja di talento già in giovane età. Tuttavia, il talento non era sempre una garanzia di sopravvivenza, poiché Kawarama fu ucciso dagli Uchiha quando aveva solo 7 anni.
Il giovane Itama rimase sconvolto dalla morte del fratello, mostrando il suo animo gentile e mite. Tuttavia, anche lui divenne un martire del clan Senju e fu ucciso sul campo di battaglia in giovane età. Sebbene questi due fratelli non siano vissuti per vedere Konoha, la loro morte è stata un fattore importante nel febbrile desiderio di pace di Hashirama, per porre fine all’insensato spargimento di sangue dei bambini.
Mito Uzumaki
Pur non essendo nata nel clan Senju, Mito Uzumaki sposò Hashirama e divenne un membro integrante della famiglia. Mito proveniva dal clan Uzumaki, lontano parente dei Senju, anch’essi rinomati per la loro incredibile forza. In particolare, gli Uzumaki possedevano una costituzione sovrumana e un talento nell’uso del chakra per le tecniche di sigillo.
Questa combinazione rendeva Mito la candidata perfetta per diventare il primo jinchuriki della Volpe a Nove Code, poiché la bestia dalla coda era sigillata dentro di lei per proteggere il villaggio dalle sue capacità distruttive. Grazie alle capacità e all’amore di suo marito Hashirama, Mito riuscì a contenere la bestia, stabilendo un’importante tradizione per i jinchuriki della Foglia Nascosta. Ciò costituì un precedente per Konoha, poiché i futuri jinchuriki della Volpe a Nove Code erano parenti di Mito, e sia Kushina che Naruto provenivano dalla stirpe degli Uzumaki.
Lady Tsunade
Nonostante la loro incommensurabile influenza sulla serie, la maggior parte del clan Senju non è presente per gran parte della serie. Il membro vivente più importante della famiglia è Tsunade, che è stata di vitale importanza per la sopravvivenza della Foglia Nascosta durante alcuni dei suoi periodi più difficili. Tsunade era la nipote di Hashirama e avrebbe portato avanti la sua eredità diventando il Quinto Hokage della Foglia Nascosta.
Prima di guidare il villaggio, Tsunade è diventata famosa come membro dei leggendari Sannin, un trio di ninja della Foglia Nascosta che si è guadagnato il riconoscimento per la loro bravura durante la Seconda Guerra Mondiale Shinobi. Il gruppo era composto da lei, da Jiraiya, il saggio rospo, e da Orochimaru, un ninja canaglia che aveva disertato dalla Foglia. Dopo aver subito la morte di diversi cari, Tsunade lasciò il villaggio perché disillusa dalla vita mortale degli shinobi. Tuttavia, un giovane e spavaldo Naruto, insieme al suo vecchio amico Jiraiya, riuscirono a convincere Tsunade a tornare e ad assumere il mantello di Hokage dopo la morte del precedente.
Se da un lato Tsunade aveva ereditato l’inclinazione del nonno per il gioco d’azzardo e la sua personalità a volte indulgente, dall’altro possedeva un’incredibile abilità come shinobi che la rendeva perfettamente in grado di guidare il villaggio. Tsunade era nota in tutto il mondo come la più grande ninja medico, avendo sviluppato innumerevoli tecniche e procedure di guarigione per garantire che gli shinobi potessero essere curati adeguatamente dentro e fuori la battaglia.
Le sue tecniche speciali le consentivano di avere una costituzione ineguagliabile e capacità rigenerative che ben si accoppiavano con la sua forza distruttiva. Infatti, oltre alle sue capacità di guarigione, Tsunade era anche una delle più potenti combattenti corpo a corpo del mondo, capace di frantumare la terra con i suoi pugni e i suoi calci.