Con The Last of Us – stagione 2 attualmente in produzione, è stato recentemente annunciato che Jeffrey Wright è stato scritturato per il ruolo di Isaac, segnando la seconda volta che un attore del franchise di successo del videogioco riprende il suo ruolo nella serie televisiva della HBO. Jeffrey Wright è diventato un nome noto grazie a progetti come Westworld e Casino Royale, ma di recente ha ricevuto maggiore attenzione per il suo ruolo di Jim Gordon in The Batman e ha recitato in American Fiction, nominato agli Oscar lo scorso anno.
La prima stagione di The Last of Us, in gran parte adattata dal videogioco di Naughty Dog, segue il viaggio di Joel (Pedro Pascal) ed Ellie (Bella Ramsey) attraverso l’America infestata dagli zombie. In The Last of Us: Part II i giocatori vestiranno anche i panni di Abby (interpretata da Kaitlyn Dever), una giovane donna che ha un conto in sospeso con Joel dopo gli eventi del primo gioco (e della prima stagione). Abby fa anche capo direttamente all’Isaac di Wright e, sebbene il personaggio non abbia molto tempo sullo schermo, la sua presenza incombe sulla seconda metà della Parte II.
La scelta di Jeffrey Wright pone anche un’importante domanda su come sarà strutturata la seconda stagione. Mentre i co-creatori di The Last of Us, Neil Druckmann e Craig Mazin, hanno già confermato che la trama della Parte II sarà suddivisa in più di una stagione, la Parte II utilizza anche una narrazione non lineare per raccontare lati opposti della stessa storia e Isaac non appare fino alla seconda metà del gioco. Questa recente notizia di casting suggerisce che la serie della HBO potrebbe discostarsi dalla struttura del gioco – ma chi è veramente Isaac e perché è così importante per The Last of Us?
Come si collega il WLF a Isaac in The Last of Us?
Isaac è il comandante del Fronte di Liberazione di Washington, una delle due fazioni principali di The Last of Us: Part II. Il WLF (spesso soprannominato “Wolves”) è un gruppo militare organizzato che controlla Seattle, dove si svolge la maggior parte della seconda stagione. Isaac è uno dei membri fondatori della WLF, nata come gruppo ribelle per protestare contro la FEDRA (Federal Disaster Response Agency). Come il gruppo di resistenza di Kathleen (Melanie Lynskey), che ha rovesciato la FEDRA nella prima stagione, il WLF si è stancato del controllo autoritario e dell’abuso di potere della FEDRA.
Dopo una sanguinosa ribellione, la WLF ha cacciato la FEDRA da Seattle e Isaac è uno dei pochi leader sopravvissuti. I Lupi assunsero quindi le responsabilità della FEDRA, assicurando le linee di rifornimento attraverso la città e proteggendo la comunità. Con l’aggravarsi della minaccia di infezione, Isaac decise di reinsediare i suoi seguaci nel SoundView Sstadium, l’equivalente nel mondo del CenturyLink Stadium di Seattle. Sotto la guida di Isaac, la WLF divenne un’organizzazione paramilitare e formò una società civile, sviluppando risorse energetiche sostenibili e fornendo sicurezza dagli infetti e un’economia funzionante. In apparenza, la WLF sembrava restituire una parvenza di umanità all’America post-apocalittica. Tuttavia, con il passare del tempo, la natura brutale di Isaac iniziò a manifestarsi.
Isaac ha un passato oscuro in The Last of Us
Sebbene la vita di Isaac prima dell’apocalisse rimanga un mistero, era un soldato del Corpo dei Marines degli Stati Uniti. Questo spiega la sua attitudine al combattimento, alla leadership, alla disciplina e, soprattutto, alla tortura e agli interrogatori. Una volta diventato leader del WLF, Isaac riuscì a reinsediare i Lupi nel SoundView Stadium, ma molti cittadini si rifiutarono di emigrare. Chiunque disobbedisse agli ordini di Isaac veniva sottoposto a pubblica esecuzione, comprese le famiglie e i bambini.
Nella Parte II, i giocatori possono scoprire i resti di Hillcrest, una piccola comunità che ha preferito l’indipendenza dal regime del WLF. Come rappresaglia per la loro sfida, Isaac guidò un assalto alla piccola città fino a quando i sopravvissuti caddero in rango. Mentre il WLF espandeva il suo dominio, Isaac cercava di ottenere il dominio totale su Seattle con il pretesto di formare una società sicura per i civili. Tuttavia, quando il giocatore incontra Isaac nel gioco, egli ha trasformato la WLF in una fazione persino peggiore della FEDRA.
‘The Last of Us: Part II’ introduce la guerra tra i Wolves e Seraphites
The Last Of Us: Part II presenta Isaac al giocatore mentre tortura un prigioniero Serafita, impostando il suo conflitto principale. Isaac combatte una battaglia persa contro i Serafiti, che il giocatore deve attraversare mentre esplora Seattle. I Serafiti sono noti anche come “Cicatrici”, soprannome che deriva dalle cicatrici che si sono autoimposti sulle guance, e sono membri di un culto religioso estremista primitivo che si contende il controllo di Seattle. Isaac ha messo in atto un regime brutale contro gli Scars, conducendo esecuzioni pubbliche e trasformando un intero hotel in una stazione WLF progettata per la tortura e gli interrogatori. Isaac ha un passato di mediazione della pace, per poi distruggerla e uccidere i suoi prigionieri.
Dopo aver catturato la leader dei Serafiti, la Profeta, l’ha tenuta prigioniera per fermare ulteriori conflitti con le Cicatrici. Tuttavia, il Profeta convinse gradualmente altri Lupi che la loro guerra era infruttuosa e distruttiva, minando l’autorità di Isacco. Egli decise quindi di giustiziare la Profeta, trasformandola in una martire e dando luogo a un’enorme battaglia tra le due fazioni che permise agli Scarsi di conquistare un territorio nella zona. I passi falsi di Isaac in materia di leadership si ricollegano ai temi generali di The Last of Us, che commentano il ciclo della violenza e della vendetta. Egli permette ad Abby di andare in missione per rintracciare Joel e cercare vendetta per la morte del padre, e rappresenta il problema più ampio che la Parte II affronta: la violenza e la vendetta sono autodistruttive e continuano un ciclo che creerà solo più devastazione.
Non è ancora chiaro come Isaac apparirà in The Last of Us – Stagione 2. Dato che la Parte II è suddivisa in più stagioni e il personaggio di Jeffrey Wright non compare fino alla seconda metà della storia, Isaac potrebbe benissimo comparire in nuove scene ambientate prima degli eventi della Parte II. In origine il personaggio aveva una presenza più significativa nella storia originale del secondo gioco, ma alla fine il suo ruolo è stato ridotto, il che significa che potremmo vedere alcuni contenuti inutilizzati della Parte II nell’adattamento della HBO. Dato che la seconda stagione potrebbe anche abbandonare la struttura narrativa non lineare del gioco e raccontare gli eventi in ordine cronologico, questo spiegherebbe una maggiore apparizione di Jeffrey Wright.
Sarà interessante vedere come l’interpretazione di Jeffrey Wright si tradurrà in televisione e se verranno apportate modifiche significative alla rappresentazione originale del personaggio nei giochi. The Last of Us – Stagione 2 è attualmente in fase di produzione e la sua uscita è prevista per il prossimo anno. Fino ad allora, i fan potranno sempre tornare ai giochi per vivere in prima persona l’esperienza del leader del WLF.