House of the Dragon 2, recensione dell’episodio 2 “Rhaenyra la crudele”

Il nuovo episodio di House of the Dragon 2 disponibile su Sky e NOW ogni lunedì

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**Questa recensione contiene spoiler dell’episodio 2 di House of the Dragon 2**

Questa settimana l’episodio 2 di House of the Dragon 2 ha continuato lo spargimento di sangue iniziato con la fine della prima stagione. Un fiume (rosso) in piena che ha caratterizzato anche l’opening iniziale della passata stagione e che un po’ si intravede in questa seconda. Le conseguenze di “Un figlio per un figlio”, titolo della 2×01 di House of the Dragon sono alla base delle strategie (ancora) politiche di questa stagione che per il momento sta solo mettendo i tasselli al posto giusto, prima che venga scatenata la vera e propria guerra.

 

House of the Dragon 2×02, la recensione di Rhaenyra la crudele

House of the Dragon 2 episodio 2 Daemon Targaryen Matt Smith

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“Li ucciderò tutti” le parole del re Aegon II risuonano per Approdo del Re, e i fan più attenti del Trono di Spade forse ricorderanno quel “Bruciateli tutti” che re Aerys Targaryen pronuncerà qualche secolo dopo. L’evento della morte di Jaehaerys, piccolo e futuro erede al trono, ha scatenato la furia di Re Aegon II Targaryen, il senso di colpa di Alicent Hightower e di Haelena e la disperazione di Otto Hightower sopraffatto dalla sua stessa rete di intrighi. Inizia così la caccia alle streghe e ancora una volta House of the Dragon pone un’importate accento sugli errori degli uomini che inevitabilmente ricadono sulle donne della famiglia.

Da una parte Alicent e Haelena costrette a partecipare al corteo funebre del nipote e figlio (i Verdi che si vestono di Nero), usato come strategia politica, per ripulire l’immagine dei Verdi di Approdo del Re. Le donne, le uniche a portare il volto del lutto, come sempre fin dall’antichità. “Il reame deve vedere il dolore della corona. Un dolore espresso al meglio dai suoi animi più gentili”, così mentre madre e figlia marciano nel corteo funebre gli uomini giocano a fare la guerra e ancora una volta non con il migliore dei risultati.

Dall’altra Rhaenyra che scopre l’inganno di Daemon: la lite dei due Targaryen è una piccola danza, un breve assaggio della Danza dei Draghi, dove zio e nipote, adesso marito e moglie, si tolgono qualche sassolino dalla scarpa. Daemon non ha mai accettato di essere stato incatenato simbolicamente al ruolo di Re consorte e “tradisce” la sua regina ma stabilisce anche il legame tra Daemon e il castello di Harrenhal. Quella parte di territorio sarà utile poi ai Neri per attirare ancor di più alleati (soprattutto del Nord) e poter combattere la guerra contro i Verdi.

Il ruolo della madre

House of the Dragon 2 episodio 2

Come abbiamo già detto Rhaenyra la crudele, secondo episodio di House of the Dragon 2, così come il precedente, smuove un po’ le acque più a livello politico che a livello tattico, dove in realtà sono moltissimi gli errori da entrambe le parti. Questo si traduce nella morte dei due ragazzi, prima Lucerys e adesso Jaehaerys, per mano di Daemon e Aemond. Proprio di quest’ultimo e del fratello Aagon è utile fare una riflessione sul loro rapporto con la figura materna. In questo episodio che è sì politico vengono comunque messe in luce dei lampi di umanità da entrambi i fratelli. Aemond si rifugia in un bordello di Approdo del Re, cullato da una prostituta, cullato proprio come verrebbe cullato un bambino piccolo. Lì tra le braccia di quella figura a noi sconosciuta si confessa. Ammette per la prima volta che uccidere Lucerys è stato uno sbaglio di cui si pente.

Così Aegon che sceglie invece di piangere in silenzio la morte del figlio. Tra le mura della sua stanza colto solo dalla madre Alicent che non ha neppure voglia di consolarlo. Una madre che abbandona i suoi figli maschi entrambi in un momento di poca lucidità. Una scena opposta rispetto a quella tra Rhaenyra e Jacaerys dopo la morte del fratello più piccolo vista nel primo episodio di House of the Dragon 2.

Cosa succederà?

Nel prossimo episodio, che andrà in onda su Sky e NOW come sempre di lunedì, i Verdi faranno i conti con le loro azioni in particolare con la decisione del re Aegon di inviare Erryk Cargyll come infiltrato a Dragonstone per uccidere Rhaenyra. Il combattimento tra i gemelli Cargyll ha fatto perdere a entrambe le fazioni due valide spade, ancora una volta un grosso errore di strategia. Come abbiamo già detto, Daemon vola verso Harrenhal per garantire la sicurezza strategica della città durante la guerra con i Verdi. Quindi l’obiettivo dei Verdi sarà appunto quello di difendere quel territorio proprio per impadronirsene anche perché sarebbe utile per risollevare un po’ l’umore dei cittadini della Capitale. Il malcontento ad Approdo del Re non fa che aumentare portando così sfiducia nei confronti di re Aegon e dei Verdi.

House of the Dragon stagione 2 è disponibile su Sky e NOW (in contemporanea con gli Stati Uniti), con un nuovo episodio a settimana.

Sommario

Episodio politico ma comunque interessante soprattutto per quanto riguarda l'approfondimento dei rapporti interpersonali tra i protagonisti in relazione alla figura della madre
Lidia Maltese
Lidia Maltese
Laureata in Scienze della Comunicazione alla Sapienza, classe 95. La mia vita è una puntata di una serie tv comedy-drama che va in onda da 27 anni. Ho lo stesso ottimismo di Tony Soprano con l'umorismo di Dexter, però ho anche dei difetti.

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