True Detective 1×05 si apre nel 1995. Usando Ginger (Joseph Sikora), i detective Hart (Woody Harrelson) e Cohle (Matthew McConaughey) trovano il nascondiglio di Reginald Ledoux (Charles Halford). Riuscendo a sfruttare il fattore-sorpresa, ammanettano il loro sospettato e si preparano ad arrestare anche il suo socio, Dewall (Ólafur Darri Ólafsson). Qualcosa però va storto, Marty è sopraffatto da ciò che trova nella baracca di Ledoux e il piano dei due detective finisce diversamente da come l’avevano pensato. Rust però trova subito il modo per proteggere il suo partner.
True Detective 1×05 passa poi al 2002. Marty e Maggie (Michelle Monaghan) affrontano un brutto momento a causa della figlia maggiore, Audrey (Erin Moriarty), adolescente problematica. Rust convive da qualche anno con una dottoressa, Laurie (Elizabeth Reaser), ma l’incontro con un criminale risveglia in lui i dubbi assopiti riguardo il caso Lange e ricomincia a investigare.
True Detective 1×05 nel 2012. Nonostante la cessazione di qualsiasi rapporto da 10 anni, Marty e Rust ancora si dimostrano a vicenda lealtà . I detective Gilbough (Michael Potts) e Papania (Tory Kittles) mostrano ulteriori prove sul recente omicidio e dichiarano ufficialmente a Hart e Cohle di avere sospetti su quest’ultimo.
Con 2.55 milioni di telespettatori, True Detective 1×05 che si intitola The Secret Fate of All Life dà il via alla seconda metà di True Detective e lo fa affrontando il terzo e ultimo filone temporale, finora solo accennato dai vari personaggi dello show, il 2002. Nel primo dei due blocchi in cui è suddiviso, il quinto episodio racconta la cattura di Ledoux e le conseguenze di questo successo nella vita lavorativa e privata dei due detective.
È efficace per il ritmo della narrazione la scelta di Pizzolatto di mescolare le due versioni della storia, quella vera e quella inventata, alternando le immagini del ’95 e del 2012 oppure utilizzando il voice off menzognero su gli eventi realmente accaduti. Con un’ellisse temporale, che sfrutta sia voice off che brevi inquadrature dei detective/narratori, il racconto si sposta in avanti dal 1995 al 2002, soffermandosi sui due momenti in cui le vite di Rust e Marty stanno per cambiare di nuovo. In questo secondo blocco acquistano più spazio anche i detective Papania e Gilbough.
La parte centrale, che fa da ponte, è la più intensa; ascoltare McCounaghey che spiega pessimistiche teorie filosofiche e percepire l’oscurità che riaffiora nelle vite dei protagonisti colma lo spettatore di emozioni spaventose e allo stesso tempo rigenera la sostanza di cui è fatta la serie, dandole nuova forza. Il regista Fukunaga (Jane Eyre) e il montatore Alex Hall (Oltre le regole – The Messenger) fanno il resto.


