Woody Harrelson è uno di quegli attori che ha fatto la storia del cinema moderno con le sue innumerevoli ed iconiche rappresentazioni. Grazie al suo talento e alle sue capacità recitative, l’attore è riuscito a farsi apprezzare da diverse fasce di pubblico di tutto il mondo.
Ecco, allora, dieci cose da sapere su Woody Harrelson.
Woody Harrelson: i suoi film
1. Ha recitato in celebri film e serie. La carriera dell’attore è iniziata nel 1986 con il film Una bionda per i Wildcats. Successivamente recita in Pazzi a Beverly Hills (1991), Chi non salta bianco è (1992), Proposta indecente (1993), Assassini nati (1994), Verso il sole (1996) e Larry Flynt – Oltre lo scandalo (1996). In seguito, lavora in EdTV (1999), Terapia d’urto (2003), After the Sunset (2004), The Big White (2005), Non è un paese per vecchi (2007), Sette anime (2008), The Messenger (2009), Benvenuti a Zombieland (2009) e 2012 (2009). Tra i suoi ultimi lavori vi sono 7 psicopatici (2012), Hunger Games (2012), Now You See Me – I maghi del crimine (2013), Il fuoco della vendetta (2013), Hunger Games: La ragazza di fuoco (2013), Hunger Games: Il canto della rivolta – Parte 1 (2014) e Parte 2 (2015), Now You See Me 2 (2016), Wilson (2017), Tre manifesti a Ebbing, Missouri (2017), The War – Il pianeta delle scimmie (2017), Il castello di vetro (2017), Solo: A Star Wars Story (2018), Highwaymen – L’ultima imboscata (2019), Midway (2019), Zombieland – Doppio colpo (2019) e Venom – La furia di Carnage (2021). Inoltre, ha continuato a lavorare per il piccolo schermo in serie come Will & Grace (2001), True Detective (2014) e The Freak Brothers (2021).
Nel 2023 è tornato sul piccolo schermo con White House Plumbers, una miniserie HBO dal tono satirico-politico in cui affianca Justin Theroux. Nel 2025 invece lo ha visto impegnato in Last Breath. Sempre nel 2025 torna alla saga di illusioni e furti con L’illusione perfetta – Now You See Me: Now You Don’t.
2. È anche doppiatore, produttore e regista. L’attore non ha mai svolto solamente questa professione nel corso della sua carriera, ma anche sperimentato, ad esempio, il doppiaggio, prestando la propria voce per film come Free Jimmy (2006) e Free Birds – Tacchini in fuga (2013). In quanto produttore, invece, ha lavorato alla realizzazione del film Highwaymen – L’ultima imboscata (2019) e della serie True Detective (2014-2019). Nel 2025 ha partecipato al film animato Animal Farm, dove presta la voce a Boxer.
Negli ultimi anni si è impegnato molto anche come produttore: basti pensare a White House Plumbers, dove ha avuto un ruolo chiave dietro le quinte oltre che davanti alla macchina da presa. E benché dal 2017 non diriga un film (l’esperimento folle e riuscitissimo Lost in London), continua a essere coinvolto creativamente nei progetti a cui partecipa, contribuendo spesso allo sviluppo dei personaggi.
Woody Harrelson in Hunger Games
3. Sono state introdotte delle accortezze. L’attore è notoriamente vegano e, quando viene mostrato Haymitch, il suo personaggio, intento a mangiare, egli è sempre inquadrato con dessert o verdure, oppure mentre beve. Ciò ha permesso all’attore di non dover venire meno alle sue regole etiche e allo stesso tempo di non dover rinunciare ad alcune scene importanti per la storia.
Woody Harrelson è Carnage in Venom
4. Non voleva doppiare il personaggio. Inizialmente Harrelson era riluttante a dare la voce a Carnage stesso, poiché era nervoso per come sarebbe stato percepito da fan e dai critici. L’attore aveva dunque suggerito al regista Andy Serkis, noto per i personaggi di Gollum e Cesare, di essere lui la voce della creatura, poiché particolarmente più esperto con questo tipo di personaggi. Serkis, tuttavia, era convinto che Harrelson avrebbe potuto svolgere un ottimo lavoro e lo spinse a sperimentare, convincendolo a dare lui voce a Carnage.
5. Ha personalmente curato il look del suo personaggio. Woody Harrelson ha avuto un grande potere decisionale circa il guardaroba del suo personaggio. Ha anche insistito sul fatto che i suoi capelli dovessero essere più realistici, poiché aveva particolarmente odiato la parrucca che gli era stata fatta indossare nella scena post-credits del primo film. Ai suoi occhi, infatti, questa risultava troppo stravagante e “un po’ amatoriale“.
Woody Harrelson e Matthew McConaughey: True Detective e non solo
6. Ha accolto True Detective con entusiasmo. Woody Harrelson e Matthew McConaughey sono molto più che due colleghi che hanno condiviso il successo della prima stagione di True Detective. La loro amicizia è diventata un elemento quasi leggendario di Hollywood. Negli ultimi anni hanno annunciato un ritorno insieme in una nuova serie comica per Apple TV, una sorta di “mockumentary familiare” che gioca sul loro rapporto, spesso descritto da loro stessi come quello tra due fratelli mancati. Ogni loro progetto condiviso attira immediatamente l’attenzione del pubblico, e non c’è da stupirsi: la loro chimica funziona sia sullo schermo che nella vita reale.
Quando gli è stato offerto il ruolo di Marty Hart, l’attore non ci ha pensato due volte ad accettare, sia perché sapeva come lavora la HBO, sia per il fatto che ci fosse il suo collega e grande amico Matthew McConaughey. I due, infatti, avevano già lavorato insieme in film EdTV e Surfer, Dude. Anche per True Detective i due si sono trovati in perfetta sintonia, costruendo insieme i loro rispettivi personaggi. Ancora oggi i fan lodano in particolare la chimica che c’è tra loro come una delle cose migliori della prima stagione.
Woody Harrelson e il padre
7. Non ha saputo chi fosse veramente il padre fino all’adolescenza. Charles Harrelson, padre dell’attore, aveva abbandonato la famiglia quando Woody aveva appena sette anni. Tuttavia, cominciò a farsi un’idea di chi fosse suo padre a dodici anni, nel 1973, quando venne rivelato alla radio della sua condanna per l’omicidio di Sam Degelia. Woody scoprì così che il padre era un killer professionista. Ha voluto stabilire un rapporto con suo padre. Dopo l’accusa per l’omicidio del giudice John H. Wood nel 1981, l’attore decise di andare a trovare suo padre in carcere, ristabilendo un rapporto padre-figlio che andava oltre gli omicidi da lui commessi e presunti (si vociferava anche che potesse essere stato lui ad uccidere John F. Kennedy nell’attentato a Dallas). I due continuarono a frequentarsi anche dopo il suo tentativo di evasione di Charles nel 1995 e fino alla sua morte, sopraggiunta in carcere nel 2007.
Lo stile di vita di Woody Harrelson
8. Harrelson è noto per il suo stile di vita etico, per il suo attivismo e per un approccio alla vita che molti descriverebbero come spirituale e anti-convenzionale. Anche quando affronta ruoli cupi — come quelli in True Detective o Hunger Games — l’attore conserva una forte attenzione alla propria integrità personale. Negli ultimi anni, il suo rapporto con il pubblico è cresciuto ulteriormente attraverso interviste e apparizioni che lo mostrano sempre più consapevole, ironico e riflessivo.
Woody Harrelson: chi è sua moglie
9. È sposato e ha un divorzio alle spalle. Alla fine di giugno del 1985, l’attore si era sposato con Nancy Simon, figlia di Neil Simon. Sebbene i due si siano sposati in Messico più per gioco che per vero amore, alla fine rimasero legalmente sposati fino all’anno successivo, per poi, inevitabilmente, divorziare. Nel 1987, invece, ha conosciuto Laura Louie, allora sua assistente: i due sono insieme da quell’anno e si sono sposati nel 2008. Dall’unione con la sua attuale seconda moglie, sono nate tre figlie: Deni Montana (nata il 5 marzo 1994), Zoe Giordano (nata il 22 settembre 1996) e Makani Ravello (nata il 3 giugno 2006). Harrelson ha più volte dichiarato quanto la famiglia sia centrale nella sua vita, e questo equilibrio sembra riflettersi anche nella scelta dei suoi impegni professionali più recenti.
Woody Harrelson: età e altezza
10. Woody Harrelson è nato il 23 luglio del 1961 a Midland, nel Texas. La sua altezza complessiva corrisponde a 177 centimetri.
Fonti: IMDb, Collider, The Sun


