Diretto da Robert Connolly, Chi è senza peccato – The Dry è un film giallo che ruota attorno all’agente federale Aaron Falk, che vive a Melbourne da vent’anni. Dopo una lunga assenza, Aaron torna nella sua città natale, Kiewarra, dopo aver appreso la triste notizia della morte del suo amico d’infanzia Luke. Aaron è scioccato nello scoprire che Luke avrebbe ucciso il proprio figlio e la moglie prima di togliersi la vita. Ma i suoi genitori sostengono che non sia vero e che il loro defunto figlio fosse innocente.
Alla fine, dopo ripetute richieste da parte dei genitori del suo amico, Aaron accetta di indagare sul caso, che apre un vaso di Pandora per l’intera città. La storia ricca di colpi di scena ha impressionato gli spettatori di tutto il mondo, che spesso si chiedono se il film sia frutto di fantasia o se ci sia del vero. Se anche voi siete curiosi di saperne di più sulle origini del film, siete nel posto giusto. Ecco tutto quello che c’è da sapere.
La trama di Chi è senza peccato – The Dry
Dopo aver appreso di quanto accaduto al suo amico Luke, l’agente federale Aaron Falk accetta con riluttanza d’indagare sul caso per capire se si tratta di qualcosa di più di un semplice omicidio-sucidio e le ricerche porteranno alla luce una vecchia e profonda ferita che ha a che fare con la morte di una diciassette amica di Luke. Falk sospetta che ci sia un collegamento tra questi due crimini e mentre si batte per dimostrare l’innocenza del suo amico, sarà costretto ad affronta il pregiudizio e la rabbia dell’intera comunità.
Chi è senza peccato – The Dry è basato su una storia vera?
La risposta più rapida è che no, Chi è senza peccato – The Dry non è basato su una storia vera. Il film giallo è tratto dall’omonimo libro dell’autrice britannico-australiana Jane Harper. Parlando delle origini del film, Harper ha però dichiarato a Waterstones: “Ho sviluppato l’idea di un giallo incentrato sulla morte improvvisa e brutale di una famiglia di agricoltori in una cittadina rurale colpita dalla siccità. Oltre al mistero centrale, il romanzo punta i riflettori su una comunità sottoposta a enormi pressioni, dove i mezzi di sussistenza e il futuro sono indissolubilmente legati ai capricci del clima”.
Ha poi aggiunto: “Sebbene spero che i lettori non riconoscano necessariamente se stessi o i loro vicini in questi personaggi, spero che sia una storia che risuoni con i lettori, ovunque vivano”. L’autrice chiarisce quindi che, anche se la storia sembra basata su un fatto realmente accaduto e alcuni dei personaggi potrebbero assomigliare molto a persone che incontriamo nella nostra vita, la trama è stata ideata da lei stessa.
Tuttavia, ci sono effettivamente alcune somiglianze tra diverse comunità australiane e quelle descritte nel libro. Harper non è solo un’autrice, ma anche una giornalista. Ha lavorato per diversi anni nel Regno Unito come giornalista senior prima di tornare in Australia nel 2008, dove ha iniziato a lavorare per l’Herald Sun nel 2011.
In un’intervista con BookPage, Harper ha parlato dell’influenza del suo lavoro nel campo del giornalismo sul suo libro. Ha detto: “Lavorare come giornalista mi ha aiutato a scrivere The Dry in molti modi. Mi ha dato l’opportunità, nel corso degli anni, di parlare con persone che affrontano una serie di problemi in molte comunità australiane diverse (anche se nessuna è così disfunzionale come la città di The Dry!). È stato parlando e ascoltando le persone delle piccole città che ho iniziato a capire quanto le loro vite possano essere strettamente legate e quanto fortemente dipendano dalla comunità e gli uni dagli altri, nel bene e nel male“.
Adattare il romanzo
Tuttavia, adattare il libro di Harper è stato anche un processo complicato. Parlando delle sfide e della pressione che ne derivano, il regista Robert Connolly ha dichiarato in un’intervista di aver letto il libro e, invece di lasciarsi intimidire, ha cercato di capire perché avesse riscosso così tanto successo e fosse piaciuto a così tante persone. Voleva capire i motivi della sua popolarità in modo da poterli replicare nel suo film, e il sostegno ricevuto da Harper lo ha davvero aiutato a rendere giustizia ai personaggi e alla trama complessiva.
Discutendo delle modifiche che ha dovuto apportare alla storia, Connolly ha spiegato che era fondamentale per il film esplorare aspetti specifici della storia in modi diversi e che l’intero processo è stato piuttosto lungo. Quindi, anche se le esperienze reali di Harper come giornalista hanno influenzato la trama di Chi è senza peccato – The Dry, il film prende solo ispirazione dalla vita reale per guidare la sua narrazione fittizia e non è basato su una storia vera.
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