Uno dei personaggi più iconici del mondo dei fumetti italiani è senza dubbio Diabolik, ideato da Angela e Luciana Giussiani nel 1962. Nei decenni è diventato un vero e proprio simbolo culturale, con ad oggi oltre 900 numeri pubblicati. Diabolik ha portato alla nascita del genere del fumetto nero italiano, del quale è stato il precursore generando numerosi epigoni. Con il crescere del suo successo è naturalmente approdato anche al cinema, dove di recente ha trovato nuova vita grazie alla trilogia ideata dai Manetti Bros., iniziata nel 2021 con Diabolik e proseguita nel 2022 Diabolik – Ginko all’attacco!.
Come noto, rispetto al precedente
film la più grande differenza la si ritrova nella sostituzione di
Luca Marinelli dal ruolo di Diabolik. L’attore,
infatti, non ha potuto riprendere il ruolo a causa di
precedenti impegni contrattuali, situazione aggravata
dall’emergenza sanitaria che ha fatto slittare le riprese dei tre
film previsti. Al suo posto è dunque subentrato Giacomo
Gianniotti, ma il vero protagonista stavolta è l’ispettore
Ginko, che mai come ora darà del filo da torcere
al misterioso ladro.
Per chi ha apprezzato il primo film, anche questo sequel è dunque un titolo da non perdere, che ripropone gli elementi più avvincenti del precendente lungometraggio offrendo però nuove entusiasmanti avventure. In questo articolo, approfondiamo dunque alcune delle principali curiosità relative a Diabolik – Ginko all’attacco!. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama, al cast di attori e alla spiegazione del finale. Infine, si elencheranno anche le principali piattaforme streaming contenenti il film nel proprio catalogo.
Diabolik – Ginko all’attacco!: ecco da quale fumetto è tratto il film
Mentre il film del 2021 si ispira al fumetto L’arresto di Diabolik, terzo albo della prima serie pubblicato nel marzo del 1963, dove compare inoltre per la prima volta Eva Kant, questo sequel è invece l’adattamento cinematografico del sedicesimo albo dell’omonimo fumetto creato da Angela e Luciana Giussani, ovvero Ginko all’attacco, pubblicato nel 1964. In questo si fa più rilevante la figura di Ginko, che costringe Diabolik a una fuga disperata, ponendolo in una situazione di estremo pericolo.
La trama e il cast di Diabolik – Ginko all’attacco!
Protagonista del film sono ancora una volta Diabolik e la sua amata complice Eva Kant, impegnati in una nuova avventura. I due sembrano avere un piano apparentemente perfetto per un colpo molto importante, ma non sanno che l’ispettore Ginko è pronto a tendergli una trappola e a mettere a dura prova il loro legame. Nel mentre, l’arrivo di Altea, duchessa di Vallenberg, eterna fidanzata dell’ispettore, nobildonna stravagante e anticonvenzionale, dal carattere forte e dal grande carisma, scombinerà ancor di più le carte in tavola.
Come anticipato, ad interpretare Diabolik stavolta si ritrova Giacomo Gianniotti, celebre per essere stato il Dr. Andrew DeLuca nella serie televisiva Grey’s Anatomy. Miriam Leone riprende invece il ruolo di Eva Kant, mentre Valerio Mastandrea torna nei panni dell’ispettore Ginko. Fanno invece il loro ingresso in questo film Monica Bellucci nel ruolo di Altea di Vallenberg, Alessio Lapice in quello dell’agente Roller e Linda Caridi in quello dell’agente Elena Vanel. Pier Giorgio Bellocchio torna ad interpretare il sergente Palmer, mentre l’attore di Mare fuori, Giacomo Giorgio, interpreta Zeman.
Le location del film: ecco dove è stato girato
Come avvenuto per il precedente capitolo, anche Diabolik – Ginko all’attacco! è stato girato in varie regioni come l’Emilia Romagna, la Lombardia, il Lazio ma anche il Friuli-Venezia Giulia. Per la prima di queste, Bologna è tornata nuovamente a travestirsi da Clerville. In particolare, si possono ritrovare nel film la zona di via Marconi e piazza dei Martiri, ma anche via dei Mille e via Don Minzoni, scelte per alcuni degli inseguimenti presenti nel film. Il bar da dove le ballerine poliziotto telefonano all’ispettore Ginko è invece l’Associazione Bocciofila Lavinese in Via Marco Emilio Lepido 253 a Bologna.
Per ricreare Clerville, alcune riprese sono però state effettuate anche a Milano, in particolare a via Larga, piazza della Scala e piazza Edison. La cabina telefonica da dove Eva Kant sparisce prima dell’arrivo dei poliziotti si trova ad esempio in Piazzetta San Fedele, sempre a Milano. La sede dell’azienda Kramer, dove la polizia trova il laboratorio di Diabolik, si trova invece in Via Gluck. Questo sequel coinvolge nuovamente anche Trieste con alcune riprese svoltesi presso lo storico Caffè San Marco di via Battisti 18 e Piazza della Borsa dove ha avuto luogo l’inseguimento tra l’Ispettore Ginko e Diabolik.
Sempre a Trieste si può ritrovare il Santuario di Monte Grisa, località Salita di Contovello, utilizzato per il museo di Ghenf, dove Diabolik compie il primo colpo. Infine, la strada dove Eva Kant viene fermata da Roller è Via Donizetti, accanto alla Sinagoga, a Trieste. Il canale dove invece si tuffa Eva Kant per sfuggire a Ginko è il Natisone, di fronte al ponte romano di Premariacco, in provincia di Udine. Per quanto riguarda il lazio, invece, sullo sfondo di alcune scene si può riconoscere il litorale laziale.
Il trailer di Diabolik – Ginko all’attacco! e dove vedere il film in streaming e in TV
È possibile fruire di Diabolik – Ginko all’attacco! grazie alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. Questo è infatti disponibile nei cataloghi di Rakuten TV, Apple TV, Google Play, Infinity+ e Prime Video. Per vederlo, una volta scelta la piattaforma di riferimento, basterà noleggiare il singolo film o sottoscrivere un abbonamento generale. Si avrà così modo di guardarlo in totale comodità e ad un’ottima qualità video. Il film è inoltre presente nel palinsesto televisivo di venerdì 3 maggio alle ore 21:20 sul canale Rai 2.