Uno dei film romantici più iconici della storia del cinema è Dirty Dancing, e il finale di Dirty Dancing è ciò che rende il film un classico. Storia di un’adolescenza, Dirty Dancing segue Frances “Baby” Houseman (Jennifer Grey) mentre trascorre le vacanze estive in un resort nelle Catskills con il padre, la madre e la sorella. Quell’estate incontra un istruttore di danza di nome Johnny Castle (Patrick Swayze) e i due si innamorano l’uno dell’altra nonostante le loro diverse condizioni economiche. Attraverso la relazione tra Johnny e Baby e le ripercussioni sui personaggi secondari, il film esplora i temi del classismo, dei primi amori, della sessualità e del coraggio.
Sebbene Dirty Dancing abbia molte scene e sequenze di ballo memorabili, la scena più popolare è senza dubbio il finale del film. Nella scena culminante, Johnny torna al resort dopo essere stato licenziato per aver avuto una relazione con Baby. Davanti a tutto il personale e agli ospiti del resort, Baby e Johnny si esibiscono in un ballo sulla canzone “(I’ve Had) The Time of My Life” di Bill Medley e Jennifer Warnes. Durante l’esibizione, Baby ha il coraggio di completare la mossa dell’ascensore, mostrando la sua trasformazione e completando il suo viaggio verso la maturità. Anche se la scena finale di Dirty Dancing è un classico, lascia il futuro dei personaggi all’interpretazione degli spettatori.
Il futuro della relazione tra Johnny e Baby è ambiguo alla fine di Dirty Dancing
Nelle scene finali di Dirty Dancing, molteplici storyline giungono a conclusione. Baby abbraccia la sua relazione con Johnny e la sua ritrovata sicurezza, mentre Johnny si fa valere contro il proprietario del resort, Max (Jack Weston). L’immagine finale di Dirty Dancing presenta un’immagine di unità: lo staff di animazione del resort e gli ospiti dell’alta società ballano tutti insieme. Mentre i film romantici a volte danno un finale concreto di ciò che accade alla coppia, Dirty Dancing non lo fa. L’ambiguità del finale di Dirty Dancing corrisponde a quella di una storia di formazione, e i personaggi sono lasciati in un punto di partenza che potrebbe andare ovunque.
All’inizio di Dirty Dancing, Baby progetta di unirsi ai Corpi di Pace dopo aver frequentato il Mount Holyoke College. L’età di Baby in Dirty Dancing non viene mai dichiarata, anche se si può presumere che abbia 17 o 18 anni visto che sta per iniziare il college. Johnny non ha progetti di carriera a lungo termine e fa l’istruttore di danza e altri lavori per sbarcare il lunario. All’inizio sembra che Baby e Johnny non abbiano nulla in comune. Una volta innamorati, si incoraggiano a vicenda a essere la versione migliore di se stessi. Essendo cambiati nel corso dell’estate, non è chiaro se Baby e Johnny si atterranno ai loro piani originali o se intraprenderanno nuove strade.
Come Johnny si guadagna finalmente il rispetto del padre di Baby
Anche se alla fine di Dirty Dancing il futuro dei personaggi è lasciato all’interpretazione, gli sceneggiatori lasciano intendere che Baby e Johnny erano seriamente intenzionati ad avere un futuro insieme. Quando iniziano la loro storia d’amore, Baby e Johnny la tengono segreta perché il padre di Baby, Jake (Jerry Orbach), pensa che Johnny abbia messo incinta Penny (Cynthia Rhodes). Johnny affronta Baby per nasconderlo a suo padre. Durante la discussione, si riferisce a se stesso come al “ragazzo” di Baby e condivide la sua preoccupazione che Baby non renderà mai pubblica la loro relazione. Questa dichiarazione di Johnny dimostra la sua intenzione di avere una relazione seria con Baby.
Una volta tornato al resort per il ballo finale, Johnny si guadagna finalmente l’approvazione del padre di Baby. Prima dell’iconica scena del ballo finale di Dirty Dancing, Jake aveva scoperto che era stato Robbie (Max Cantor) a mettere incinta Penny e che poi l’aveva abbandonata. Rendendosi conto che Johnny si è preso la responsabilità di Penny e ha tolto la colpa a Robbie, Jake si guadagna il rispetto di quest’ultimo e ammette a Johnny di essersi sbagliato. Con Johnny che ha l’approvazione del padre di Baby, le insicurezze che aveva sulla sua relazione con Baby vengono risolte alla fine di Dirty Dancing.
Ci sono accenni al fatto che Johnny e Baby resteranno insieme
Dopo il licenziamento di Johnny dal resort, lui e Baby si salutano. Il loro addio è agrodolce quando si abbracciano. Johnny dice a Baby che “non si pentirà mai”, ammettendo di non rimpiangere il licenziamento se questo significava poter stare con lei. Baby è d’accordo e gli dice: “Nemmeno io”. Johnny la bacia e le dice: “Ci vediamo”. Sebbene sia evidente il dolore per il fatto di doversi separare prima del previsto, l’osservazione casuale di Johnny lascia intendere che lui e Baby avevano intenzione di riunirsi una volta che Johnny fosse atterrato da qualche parte e Baby fosse uscita dal tetto dei suoi genitori.
Quando Dirty Dancing fu proiettato nel 1987, ci furono diverse scene che non vennero tagliate. Nel corso degli anni, una manciata di scene eliminate sono state condivise online. Una scena eliminata di Dirty Dancing mostra Baby e Johnny che parlano del loro futuro durante la scena del ballo finale. Baby teme che le persone della loro vita critichino così tanto la loro relazione che non vorranno più stare insieme. Johnny insiste sul fatto che lotteranno più duramente per la loro relazione. Anche se la scena eliminata non fa un salto nel futuro, conferma che Baby e Johnny avevano intenzione di rimanere insieme una volta finita l’estate.
Ci sarà un sequel di Dirty Dancing
Dal momento che Dirty Dancing è così noto nella cultura pop, ci sono state molteplici variazioni dopo il film originale del 1987. Una versione teatrale del film, intitolata Dirty Dancing: The Classic Story on Stage è stata realizzata nel 2004. Nello stesso anno, Swayze è apparso in un prequel del film intitolato Dirty Dancing: Havana Nights nel ruolo di un istruttore di ballo senza nome. Nel 2017 è uscito sulla ABC un remake di Dirty Dancing, diretto dal coreografo del film del 1987, Kenny Ortega. Molti punti della trama dell’originale sono stati modificati e il finale del remake mostra Johnny e Baby che si separano anni dopo.
Anche se Swayze è morto nel 2009, è in programma un sequel di Dirty Dancing. La Grey riprenderà il ruolo di Baby. Il film non sarà un remake dell’originale e non è nemmeno previsto il rifacimento del ruolo di Johnny con un altro attore. Dirty Dancing 2 uscirà il 9 febbraio 2024 e sarà diretto da Jonathan Levine. Non si sa molto del sequel di Dirty Dancing, a parte il fatto che si svolgerà negli anni Novanta. Anche se Grey e Levine riusciranno a realizzare un sequel solido, non c’è dubbio che il sequel cambierà il significato del finale del film originale.
L’ambiguità del finale di Dirty Dancing funziona
Dirty Dancing è in fondo una storia di crescita con una storia d’amore. Baby impara a tenere testa al padre e abbandona la sua ingenuità nei confronti del mondo. Alla fine del film, è pronta a raggiungere i suoi obiettivi grazie alla ritrovata fiducia che Johnny le infonde. Nel frattempo, Johnny acquisisce maggiore autostima e non si considera più inferiore agli ospiti del resort di classe superiore. Altri personaggi, come il padre di Baby, imparano a mettere in discussione i loro preconcetti. Il finale di Dirty Dancing è stato un successo perché gli spettatori vedono i personaggi cambiare ma non vedono cosa succede dopo che le lezioni sono state apprese.
Per far sì che una storia di passaggio di età funzioni al meglio, i personaggi devono essere messi alla prova e attraversare una metamorfosi che significhi il loro ingresso nell’età adulta. Anche se non diventano adulti nel corso del film, maturano psicologicamente e moralmente in un modo che cambia la loro visione del mondo. Il finale di Dirty Dancing funziona perché gli spettatori non hanno bisogno di sapere se Baby e Johnny resteranno insieme. Non è importante la durata della loro relazione, ma l’impatto che hanno avuto l’uno sull’altra. L’apertura del finale permette agli spettatori di credere che i personaggi siano cambiati in modo permanente e che metteranno in pratica ciò che hanno imparato senza bisogno di specificarlo.