Honest Thief, la spiegazione del finale: cosa è successo a Tom alla fine?

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È una verità, riconosciuta dal cinema, che non si scherza con Liam Neeson. È una lezione che due poliziotti corrotti imparano troppo tardi quando tradiscono il personaggio di Neeson in Honest Thief (2020), un film d’azione con la star del genere uscito nel 2020.

Diretto da Mark Williams (il creatore di Ozark di Netflix), Honest Thief ruota attorno al personaggio omonimo, interpretato da Neeson, che decide di allontanarsi dalla sua vecchia vita ma presto si rende conto che la redenzione dal passato non è facile. Sebbene il film presenti una narrazione fin troppo familiare, prevalente nelle precedenti avventure di Neeson, riesce comunque a essere un thriller d’azione con una sceneggiatura ben strutturata e ricca di emozioni tipiche del genere.

Questo articolo si sofferma sul finale del film, affrontando alcuni dei principali filoni narrativi della trama. Come al solito, SPOILER ALERT per chi non ha ancora visto il film.

Cosa succede nel film Honest Thief

Honest Thief ruota attorno a Tom (Liam Neeson), un abile ladro che ha rapinato dodici banche in sette stati del paese, portando via la cifra astronomica di nove milioni di dollari. Etichettato dai media come il “bandito che entra ed esce” (a causa del suo stile di rapina che non lascia tracce), Tom vaga da uno stato all’altro, sfuggendo agli occhi della legge.

Un giorno, mentre si trova in un magazzino, Tom incontra Annie Wilkins (Kate Walsh), la receptionist della struttura e aspirante psicologa. Tra i due sboccia l’amore, anche se Tom nasconde ad Annie il suo passato di criminale e le dice di lavorare come riparatore di serrature di sicurezza. Dopo un anno di frequentazione, Tom capisce che Annie è l’amore della sua vita e le chiede di trasferirsi con lui nella loro nuova casa.

Quando lei accetta, Tom capisce che deve lavarsi via il suo passato oscuro se vuole ricominciare da capo con Annie. Dopo molte riflessioni, Tom prenota una stanza in un hotel e chiama l’FBI, confessando loro di essere davvero il “bandito In-and-Out”. Accetta di costituirsi e promette di restituire ogni centesimo che ha rubato, ma pone una condizione. Dato che si è consegnato volontariamente all’FBI, Tom desidera una riduzione della pena a due anni a Boston e il pieno diritto di visita (in modo che Annie possa venire a trovarlo regolarmente).

Gli agenti dell’FBI Sam Baker (Robert Patrick) e Sean Meyers (Jeffrey Donovan), che sono dall’altra parte del telefono, prendono le sue affermazioni con le pinze. Già fuorviati da falsi chiamanti che sostenevano di essere il “bandito In-and-Out”, Baker e Meyers credono che Tom sia un altro falso chiamante. Nonostante ciò, Baker ordina a due giovani agenti, John Nivens (Jai Courtney) e Ramon Hall (Anthony Ramos), di andare a incontrare Tom all’hotel. Nivens e Ramon interrogano Tom e fingono di essere sospettosi riguardo alle sue affermazioni grandiose, soprattutto perché il denaro non si vede da nessuna parte.

Tom dà loro la chiave del magazzino dove tiene il denaro. Nivens e Ramon vanno a indagare nel magazzino e rimangono sorpresi nel trovare il denaro nella stanza.

Tentato dalla somma incredibile, Nivens suggerisce a Ramon di rubare il denaro, poiché nessuno crederebbe alle parole di Tom piuttosto che alle loro. Ramon è titubante, ma alla fine accetta l’offerta per garantire il futuro dei suoi figli. Proprio mentre i due agenti stanno andando via, Annie riesce a riprendere le loro immagini con le telecamere di sicurezza, ma entrambi riescono a eludere i suoi sospetti sostenendo di essere amici di Tom.

Nivens e Ramon tornano quindi all’hotel dove alloggia Tom. Con un colpo di scena, Nivens rivela le sue vere intenzioni di uccidere Tom facendo sembrare che si tratti di un incontro con la polizia. Proprio mentre sta per sparare a Tom, appare l’agente Sam, che sventa il suo piano. Prima che Tom possa denunciare Nivens e Ramon a Sam, Nivens spara a Sam uccidendolo. Tom riesce a sopraffare i due e fugge con Annie, che arriva all’hotel nello stesso momento.

Quando l’agente Meyers arriva sulla scena con la sua squadra, Nivens e Ramon inventano una falsa storia secondo cui Tom avrebbe sparato a Sam. Questo rende Tom un fuggitivo, mettendo a rischio la sua vita e quella di Annie, che vengono violentemente inseguiti da Nivens, Meyers e il resto delle forze di polizia.

Perché Tom è diventato un ladro?

Sebbene il film riveli fin dall’inizio la professione di Tom, il motivo che lo ha spinto a scegliere una vita criminale viene svelato solo più avanti nella narrazione. Mentre stanno scappando dalla polizia, Annie affronta Tom per averle mentito sul fatto di essere un ladro di alto profilo. È qui che Tom rivela il suo passato oscuro che lo ha reso un cleptomane rapinatore di banche. Tom rivela che durante il periodo in cui era marine in guerra, sua madre morì di polmonite.

Dopo la morte della madre, il padre di Tom cadde in depressione, il che alla fine lo portò a essere licenziato dal suo lavoro di saldatore in un’azienda produttrice di tubi. A peggiorare le cose, l’amministratore delegato dell’azienda negò a suo padre la pensione. Già depresso e non disposto a contestare legalmente l’azienda, il padre di Tom si suicidò schiantando la sua auto contro una quercia. Arrabbiato per la morte di suo padre, Tom rapinò la banca dove il direttore generale teneva i suoi soldi.

Dopo questa impresa, Tom si rese conto che provare il brivido di queste rapine gli dava una scarica di adrenalina e lo faceva sentire vivo. Tuttavia, l’incontro con Annie gli fece provare la stessa sensazione di vivacità, portando Tom a smettere le sue avventure alla ricerca di emozioni forti.

Come riesce Tom a sconfiggere Nivens e Ramon?

Ben consapevole del fatto che la legge non gli avrebbe mai creduto rispetto alle parole di due agenti dell’FBI, Tom si nasconde e mette Annie su un autobus per New York. Tuttavia, il giorno dopo, Tom ha una sorpresa quando Annie rivela di non essere mai partita per New York, ma di essere invece nel magazzino per recuperare il filmato di Nivens e Ramon che prendono i soldi.

Poco prima che Annie riesca a fuggire con la scheda di memoria contenente il filmato, viene messa alle strette da Nivens, che dopo una colluttazione le sbatte violentemente la testa contro la scrivania. Ramon è sconcertato dalla brutalità del suo partner e riesce a infilare silenziosamente la scheda di memoria nella sua tasca senza che Nivens se ne accorga.

Pensando che Annie sia morta, Nivens e Ramon decidono di lasciare la scena. Tom arriva pochi istanti dopo e porta Annie in ospedale. Inorridito dalla violenza inflitta alla sua partner, Tom decide di prendere in mano la situazione e di dare la caccia a Nivens e Ramon.

Perché Ramon cambia idea?

L’agente Ramon, che fin dall’inizio era riluttante ad aderire al piano, inizia ad avere dei ripensamenti sulla sua collaborazione con il freddo Nivens. Poco dopo, Ramon viene violentemente aggredito da Tom a casa sua, che lo blocca a terra. Ramon crolla e rivela di aver ceduto all’avidità di ottenere nove milioni di dollari, ma che non era mai stata sua intenzione fare del male a nessuno durante il processo. Ramon menziona inoltre il filmato della telecamera di sicurezza e lo consegna a Tom.

Come fa Tom a smascherare Nivens?

Nonostante abbia il filmato, Tom è consapevole che il semplice fatto di avere un filmato di Nivens che sposta una scatola non convincerà l’FBI. Decide invece di minacciare Nivens affinché confessi, facendo esplodere la sua casa con bombe artigianali. Nivens, testardo, rifiuta e si dirige verso la casa abbandonata dove ha accumulato il denaro.

Nivens chiama Ramon per chiedere aiuto e quest’ultimo si presenta alla casa, ma con Tom. Nivens è esasperato dal tradimento del suo socio e lo uccide a colpi di pistola. Dopo una serie di spari, Nivens ferisce Tom all’addome con un proiettile e fugge con il denaro.

Pensando di avercela fatta, Nivens se ne va felice in auto. Ma in un colpo di scena finale, Tom chiama Nivens, informandolo di aver piazzato una seconda bomba sotto il sedile della sua auto.

La bomba, sensibile alla pressione, esploderebbe se Nivens provasse a uscire dall’auto. Nivens, terrorizzato, non ha altra scelta che aspettare che arrivino gli artificieri per disinnescare la bomba di Tom. Smascherato come l’assassino responsabile della morte di Baker e Ramon, Nivens viene finalmente arrestato dall’agente Meyers.

Cosa succede a Tom alla fine?

Nel momento culminante del film, Annie fa visita all’agente Meyers al distretto di polizia, chiedendogli di andarci piano con Tom, dato che non solo ha confessato le sue rapine, ma ha anche aiutato l’FBI a smascherare Nivens.

Meyers accetta di mettere una buona parola per Tom. Improvvisamente, Meyers riceve una telefonata da Tom, che si presenta alla stazione di polizia per costituirsi, proprio come aveva inizialmente previsto. Si deduce che Tom sconterà la pena prevista per le rapine in banca, mentre Annie aspetterà il suo rilascio.

Il regista Mark Williams ha dichiarato di aver sempre voluto realizzare un film sulle “seconde possibilità”. Anche se Honest Thief mostra che la redenzione non è sempre un percorso facile, è sicuramente una strada che vale la pena intraprendere, e il finale ottimista del film è una testimonianza della visione del titolo di essere “onesti”, anche se si è ladri!

Redazione
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