Scott Eastwood è uno di quegli attori che non ha mai sfruttato la fama o la discendenza per farsi un nome nel mondo del cinema, riuscendo a cavarsela da solo con le sue capacità e con il suo talento.
Figlio del più celebre Clint (a cui somiglia tantissimo) ha cominciato la sua carriera a circa vent’anni per non fermarsi e continuare a camminare con le sue gambe, riuscendo a partecipare a diversi tipi di film e tutti di successo.
Ecco, allora, dieci cose da sapere su Scott Eastwood.
Tutti i film di Scott Eastwood
1. I film e la carriera di Scott Eastwood. La carriera dell’attore americano è iniziata nel 2006 quando, a vent’anni, recita nel film Flags of Our Fathers, per poi continuare in An American Crime (2007), Pride (2007), Player 5150 (2008) e Gran Torino (2008). La sua carriera continua sul grande schermo grazie ai film Invictus – L’invincibile (2009), The Lion of Judah (2011), The Forger (2012), Di nuovo in gioco (2012), Fury (2014) e La risposta è nelle stelle (2015). Tra i suoi ultimi lavori vi sono Diablo (2015), Snowden (2016), Suicide Squad (2016), La legge della notte (2016), Fast & Furious 8 (2017), Overdrive (2017), Pacific Rim: La rivolta (2018). Nel 2020 recita in The Outpost, mentre nel 2021 è nel cast di Wrath of Man, con Jason Statham e in Dangerous. Nel 2022 ha interpretato Noah in I Want you Back, Riggin in 1992 Nel 2023 ha ripreso il ruolo di Little Nobody in Fast X. Nel 2024 è Nash nel film Tin Soldier. Il prossimo anno sarà Joe Travers in Alarum.
2. È anche un produttore. Nel corso della sua carriera, Scott Eastwood non si è solo dedicato all’attività di attore, ma ha esplorato diversi ambiti del cinema, come la produzione. Infatti, ha vestito i panni del produttore per i film The Perfect Wave (2014), Stranded (2014) e Walk of Fame (2017). L’attore, inoltre, è coinvolto nella produzione del film House of the Holy che, attualmente, è in fase di pre-produzione.
Chi è la sua fidanzata di Scott Eastwood?
3. La sua ex fidanzata è morta in un incidente stradale. Da pochi anni a questa parte, Scott Eastwood ha rivelato che Jewel Brangman, una sua ex fidanzata, è morta in un incidente nel 2014. La sua morte è dovuta allo scoppio dell’airbag dell’auto in cui si trovata che è gli esploso in faccia come un proiettile, tanto da spezzarle la spina dorsale. Di questo fatto non è riuscito a parlarne per diverso tempo perché non riusciva a farsene una ragione di aver perso così una delle persone con cui aveva condiviso la propria intimità.
Nell’agosto 2017, Eastwood si è aperto con i media sulla morte della sua ex fidanzata, Jewel Brangman, Ha dichiarato: “A volte è un circo incredibile, ma vivere sulla strada penso che sarebbe dura. Non ho ancora una famiglia, ma un giorno la desidero, e penso a cosa significherebbe avere dei figli e stare lontano da loro. Questo mi preoccupa.
4. Attualmente è fidanzato. Sembra che da un paio di anni a questa parte l’attore abbia trovato l’amore grazie a Maddie Serviente. Tuttavia, in passato, ha avuto una vita sentimentale piuttosto turbolenta: pare, infatti, che abbia frequentato, tra le altre, Sala Leal, Jana Kramer e Brittany Brousseau.
Scott Eastwood è su Instagram
5. Ha un profilo ufficiale Instagram. Anche Eastwood, come la maggior parte dei suoi colleghi, ha deciso di aprire un proprio account ufficiale Instagram, seguito da circa 3,2 milioni di persone. La sua bacheca è un tripudio di fotografie che lo vedono quasi sempre protagonista insieme alla sua famiglia, soprattutto con suo padre Clint, in momenti di svago e quotidianità. Sono molte anche le foto che lo ritraggono in momenti lavorativi, tra set e photoshot.
Scott Eastwood è stato protagonista di Fury
6. È quasi arrivato alle mani sul set. Sembra che durante le riprese di Fury, Eastwood sia quasi arrivato alle mani con Brad Pitt e Shia LaBeouf. Il motivo scatenante è che l’attore aveva assunto un atteggiamento previsto dalla sceneggiatura e di cui i due attori non erano a conoscenza, tra cui continuare a sputare tabacco. Così, i due si sono rivolti a Eastwood e gli animi si sono surriscaldati fino a quando la verità non è venuta a galla.
7. Si è sottoposto ad un duro allenamento. Come il resto del cast anche Eastwood ha dovuto sottostare ad un rigido allenamento gestito dalla Navy SEALs. Lo scopo è stato quello di far aumentare la resistenza e di poter fare fronte agli sforzi che si sarebbero presentati sul set.
Scott Eastwood in Gran Torino
8. Ha recitato con un altro nome. Per far sì che non si parlasse di nepotismo, l’attore ha deciso di farsi accreditare con il nome di nascita, ovvero Scott Reeves. Inoltre, in questo film non è l’unico della famiglia ad essere presente: infatti, anche Kyle Eastwood ha lavorato al film, collaborando alla colonna sonora. Per lui, inoltre, non si trattava della prima volta che condivideva il set con il padre, avendo già avuto modo di lavorare con lui in Flags of Our Fathers, Invictus – L’invincibile e Di nuovo in gioco.
Scott Eastwood in Suicide Squad
9. Ha avuto un ruolo nel film del 2016. Nel Suicide Squad diretto nel 2016 da David Ayer, Eastwood ha avuto modo di ricoprire il ruolo di GQ Edwards, un Navy SEAL che aiuta Flag nella sua missione. Inizialmente, Ayer aveva contattato Shia LaBeouf per il ruolo, ma l’attore è stato scartato dallo studio. In seguito, Eastwood ha raccontato di considerare quella sul set di questo film una delle sue esperienze preferite, nonostante sia rimasto profondamente inquietato dalla presenza di Jared Leto, il quale si divertiva a fare scherzi sulla base della personalità del Joker.
Scott Eastwood: età e altezza
10. Scott Eastwood è nato il 21 marzo del 1986 a Carmel, in California, e la sua altezza complessiva corrisponde a 180 centimetri.
Fonti: IMDb, Daily Mail