La caduta – Gli ultimi giorni di Hitler: la vera storia dietro al film

La caduta Gli ultimi giorni di Hitler

Di film che in modo più o meno esteso presentano il dittatore Adolf Hitler tra i propri personaggi ve ne sono diversi, anche se nella maggior parte dei casi il ritratto che di lui si offre è satirico. Film come Bastardi senza gloria, Lui è tornato o Jojo Rabbit includono il terribile Führer solo per deriderlo o farlo nuovamente morire in atroci modi sul grande schermo. Raccontare Hitler in modo diverso da così è stato a lungo considerato difficile se non impossibile. Nel 2004, però, non senza molta paura a riguardo, lo sceneggiatore Bernd Eichinger e il regista Oliver Hirschbiegel portarono al cinema La caduta – Gli ultimi giorni di Hitler.

 

Primo film tedesco dal 1956 ad avere Hitler come protagonista principale, con questo film i due si proposero di narrare gli ultimi giorni prima della caduta di Berlino proprio dal punto di vista del dittatore, fino alla sua decisione di togliersi la vita. Un’operazione rischiosissima, che non mancò di suscitare diverse polemiche ma che infine ottenne il plauso della critica e del pubblico per il ritratto fedele ma mai indulgente dato del dittatore. Definito anche come la “miglior interpretazione di sempre di un cattivo realmente esistito“, oggi La caduta – Gli ultimi giorni di Hitler è considerato un film di culto, anche per la sua forte accuratezza storica.

La pellicola ha poi ricevuto una nomination agli Oscar nella sezione Miglior film straniero e in seguito molte sue scene, come quella in cui un furioso Hitler scopre che i generali non hanno obbedito ai suoi ordini, hanno generato una serie di meme di Internet. Prima di intraprendere una visione del film, però, sarà certamente utile approfondire alcune delle principali curiosità relative ad esso. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama, al cast di attori e alla storia vera. Infine, si elencheranno anche le principali piattaforme streaming contenenti il film nel proprio catalogo.

La caduta - Gli ultimi giorni di Hitler film trama

La trama e il cast di La caduta – Gli ultimi giorni di Hitler

È l’aprile del 1954. L’Armata Rossa marcia inesorabilmente su Berlino, ma Hitler si rifiuta di lasciare il suo nascondiglio. Mentre Heinrich Himmler tenta di negoziare la resa all’insaputa del Führer, il dittatore, risoluto a non pensare all’imminente fine del suo impero, si comporta nel modo più naturale possibile, organizzando una festa per gli abitanti del bunker con l’ausilio di Eva Braun. Lentamente, il Führer perderà gradualmente il contatto con la realtà, ordinando inattuabili strategie militari ai suoi sottoposti e quando sopraggiungerà la fine, Hitler scoprirà che la maggior parte dei suoi uomini più fidati lo ha tradito, innescando l’atto conclusivo della sua psicosi.

Ad interpretare Adolf Hitler vi è l’attore Bruno Ganz, il quale era inizialmente contrario ad assumere tale ruolo. Si convinse però ad interpretarlo il dittatore dopo aver visto L’ultimo atto, film col quale capì che era possibile portare in scena Hitler senza renderlo una parodia. Per prepararsi al ruolo, Ganz ha visionato e ascoltato per ore filmati e audio di Hitler per poterlo imitare nel migliore dei modi possibili. Accanto a lui, l’attrice Alexandra Maria Lara interpreta la segretaria Traudl Junge, mentre Juliane Köhler è Eva Brown. Nel ruolo di fedelissimi di Hitler come Joseph Gobbels, Heinrich Himmler e Hermann Göring si ritrovano invece gli attori Ulrich Matthes, Ulrich Noethen e Mathias Gnädinger.

La vera storia dietro La caduta – Gli ultimi giorni di Hitler

Le fonti usate nella realizzazione del film

Nel realizzare il film, il regista Hirschbiegel si è preoccupato di essere quanto più accurato possibile nel raccontare i fatti a cui si fa riferimento e le personalità storiche coinvolte nella vicenda. Egli si è dunque avvalso di testimonianze oculari, memorie dei sopravvissuti e altre fonti storiche durante la produzione per ricostruire l’aspetto e l’atmosfera della Berlino degli anni ’40. Per la sceneggiatura, invece, Bernd Eichinger si è basato sui libri La disfatta, dello storico Joachim Fest, e Fino all’ultima ora, di Traudl Junge, una delle segretarie di Hitler, oltre ad altri resoconti di quel periodo.

Ulteriori testi utilizzati sono stati: Inside the Third Reich (1969), di Albert Speer, uno dei più alti funzionari nazisti sopravvissuti sia alla guerra che al processo di Norimberga; Hitler’s Last Days: An Eye-Witness Account (1973), di Gerhard Boldt; Das Notlazarett unter der Reichskanzlei: Ein Arzt erlebt Hitlers Ende in Berlin (1995), di Ernst-Günther Schenck; e Soldat: Reflections of a German Soldier, 1936-1949 (1992) di Siegfried Knappe. Tutte queste precise fonti storiche hanno dunque permesso allo sceneggiatore e al regista di riportare in modo particolarmente accurato quanto accadde all’interno del film.

La caduta - Gli ultimi giorni di Hitler storia vera

La vera storia dietro il film

Le vicende narrate in La caduta – Gli ultimi giorni di Hitler si svolgono dunque nell’arco di dieci giorni, dal 20 al 30 aprile 1945, data di morte di Adolf Hitler. Il 20 di quel mese, infatti, Berlino iniziò ad essere bombardata dall’artiglieria sovietica, cosa che culminò nella sera del 21, quando i carri armati dell’Armata Rossa raggiunsero la periferia della città. Nel pomeriggio del 22 aprile, durante una riunione fondamentale, Hitler subì un collasso nervoso quando venne informato che gli ordini trasmessi a Felix Steiner, generale delle SS in forza all’Armeeabteilung Steiner nella continua difesa di Berlino, erano stati disattesi.

Stando alle fonti, Hitler lanciò un’invettiva contro il tradimento e l’incompetenza dei suoi comandanti, che culminò per la prima volta nell’esternazione che, secondo lui, la guerra era perduta, per poi annunciare che sarebbe rimasto a Berlino fino alla fine, per poi togliersi la vita. Con quella consapevolezza, i fedelissimi di Hitler iniziarono ad allontanarsi dal Führer. Hermann Goring tentò di assumere la leadership del Reich ma venne sollevato dai suoi incarichi e arrestato. Sorte similie tocco al Reichsführer-SS Heinrich Himmler, che dopo essersi offerto di arrendersi agli Alleati occidentali venne giudicato come traditore e fatto arrestare da Hitler.

In quel momento l’Armata Rossa era avanzata verso Potsdamer Platz e vi erano ormai prove certe che stavano preparando l’assalto alla cancelleria del Reich: questa notizia, combinata con il tradimento di Himmler, spinse Hitler a prendere le ultime decisioni della sua vita. Dopo la mezzanotte del 29 aprile 1945, Hitler sposò Eva Braun, successivamente dettò alla sua segretaria Traudl Junge il proprio testamento. Tra le 15 e le 16 del 30 aprile, Hitler e la moglie si suicidarono: lei ingerì del cianuro, mentre lui si sparò alla tempia. I corpi vennero rapidamente bruciati mentre l’esercito russo prendeva definitivamente possesso di Berlino.

Le differenze tra La caduta – Gli ultimi giorni di Hitler e la storia vera

Pur essendo lodato per la sua attenzione ai dettagli, il film si prende inevitabilmente delle libertà nel drammatizzare alcuni aspetti per fini cinematografici. Il regista hanno ammesso di aver compresso eventi e personaggi per garantire la coesione narrativa. La rappresentazione della relazione tra Hitler e Eva Braun è ad esempio stata contestata, e alcuni sostengono che semplifichi eccessivamente le dinamiche in gioco nella vita personale del dittatore. Ciononostante, il film si sforza di raggiungere l’accuratezza storica nel ritrarre lo stato psicologico di Hitler e della sua cerchia ristretta mentre la guerra giungeva alla sua catastrofica conclusione.

Il trailer di La caduta – Gli ultimi giorni di Hitler e dove vedere il film in streaming e in TV

Sfortunatamente il film non è presente su nessuna delle piattaforme streaming attualmente attive in Italia. È però presente presente nel palinsesto televisivo di venerdì 9 febbraio alle ore 21:20 sul canale Rai 3. Di conseguenza, per un limitato periodo di tempo sarà presente anche sulla piattaforma Rai Play, dove quindi lo si potrà vedere anche oltre il momento della sua messa in onda. Basterà accedere alla piattaforma, completamente gratuita, per trovare il film e far partire la visione.

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