L’amore dimenticato: tutto quello che c’è da sapere sul film

-

Nel catalogo di Netflix è presente dal 27 settembre il film polacco L’amore dimenticato, un racconto struggente che segna anche l’esordio alla regia di Michal Gadza, formatosi presso la Scuola di Cinema Krzysztof Kieślowski dell’Università della Slesia. A lui è spettato il compito di fornire un nuovo adattamento di uno dei più popolari romanzi polacchi di sempre, da cui è stato già tratto un film nel 1982, considerato a sua volta un caposaldo della cinematografia della Polonia. Per cercare di reggere il confronto, Gadza si è allora circondato di collaboratori di primo livello.

Alla sceneggiatura si ritrovano allora Marcin Baczynski e Mariusz Kuczewski e mentre autore della fotografia è Tomasz Augustynek. Non sono però mancate critiche nei confronti di questo nuovo adattamento, prodotto da Netflix. “Vogliamo dare alla storia la possibilità di raggiungere il pubblico di tutto il mondo. Il romanzo è un titolo intramontabile della cultura pop polacca e la sfida per me è stata enorme, soprattutto in un momento storico come questo in cui tutti abbiamo bisogno di storie potenti sulla forza del bene e del destino”, ha poi spiegato il regista.

Pur se appena arrivato sulla piattaforma, L’amore dimenticato sembra ora aver trovato subito un suo pubblico, affermandosi come uno dei titoli più visti su Netflix, in particolare in Italia. Prima di intraprendere una visione del film, però, sarà certamente utile approfondire alcune delle principali curiosità relative ad esso. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama, al cast di attori e al libro da cui è tratto. Infine, si elencheranno anche le operazioni da compiere per poter vedere il film su Netflix.

L'amore dimenticato film Netflix

La trama e il cast di L’amore dimenticato

Protagonista del film è uno stimato chirurgo, il professor Rafal Wilczur, che, nella Polonia di inizio Novecento viene abbandonato dalla moglie per un altro uomo, e con sé porta via anche la loro figlia. Per cercare di affogare il suo dolore, Rafael passa allora la serata a ubriacarsi in un bar ma, subito dopo, viene derubato e picchiato. Per via di un colpo alla testa, egli perde inoltre la memoria. Nel suo successivo confuso vagare, finisce allora in un piccolo villaggio dove per anni lavora come bracciante agricolo ed è conosciuto con il nome di Antoni Kosiba.

Il suo passato da medico, tuttavia, continua ad abitare il suo subconscio, tanto da spingerlo ad iniziare a curare gli altri abitanti del posto, suscitando però le ire del medico del villaggio, che lo porterà in tribunale per esercizio abusivo della professione e per aver rubato i suoi strumenti. Tutto ciò sembra però passare in secondo piano quando gli capita di curare la giovane Maria, la cui aria gli risulta sin da subito familiare. Inizierà allora per lui un percorso alla ricerca della memoria smarrita e di tutto ciò che essa conteneva.

Ad interpretare Rafal Wilczur vi è l’attore Leszek Lichota, conosciuto in patria per la serie Prawo Agaty, ma fattosi notare anche con il film Corpus Christi e Autumn Girl. L’attrice Maria Kowalska interpreta invece Maria, la giovane che Rafal curerà e che sarà tanto fondamentale per lui nel corso del film. L’amore dimenticato è il primo grande titolo a cui l’attrice parte. Recitano poi nel film anche gli attori Ignacy Liss nel ruolo di Leszek Czynski, Anna Szymanczyk nei panni di Zoska e Mikolaj Grabowski in quelli del conte Stanislaw Czynski.

L'amore dimenticato Maria Kowalska

L’amore dimenticato, il libro da cui è tratto

L’amore dimenticato, come anticipato, è l’adattamento del romanzo The Quack (traducibile come “il ciarlatano”), pubblicato nel 1937 da Tadeusz Dolega-Mostowicz e diventato sin da subito un vero e proprio caso editoriale, aprendo la strada a un seguito uscito due anni dopo. Ad ispirare il racconto era stata un anno prima la visita dello scrittore presso il villaggio di Radotki, dove aveva conosciuto un contadino di nome Rozycki che, nel mulino ad acqua in cui lavorava, riceveva e curava diverse persone. Molti dei pazienti preferivano questo “ciarlatano” ai medici, ritenuti costosi e inefficaci.

In generale, il ruolo dei ciarlatani nella Polonia di inizio secolo è piuttosto noto, come riporta anche da una notizia risalente al 1935, dove si afferma che un vero medico preferì farsi passare per ciarlatano nascondendo la sua laurea in medicina pur di poter trovare persone che si fidassero di lui. Di recente, inoltre, è stato prodotto un altro film polacco su tale argomento, ovvero Charlatan – Il potere dell’erborista. Lo scrittore si rifece dunque a tale figura per il suo racconto, unendovi un episodio che lo riguarda personalmente, ovvero quello quando, nel 1927, fu picchiato per aver osato criticare le autorità.

Il film Netflix è ora la terza trasposizione cinematografica del romanzo, con la prima risalente al 1937, diretta da Michal Waszynski. Il secondo adattamento, girato nel 1982 da Jerzy Hoffman, è invece considerato – come già riportato – uno dei film polacchi più importanti di sempre, che ha lasciato un segno indelebile nella cinematografia del suo paese. Questa nuova versione, a lungo attesa e temuta proprio per via dell’inevitabile confronto, si mantiene fedele al romanzo, apportando però alcune modifiche così da rendere ancor più contemporaneo la sua storia.

Il trailer di L’amore dimenticato e come vederlo in streaming su Netflix

Come anticipato, è possibile fruire di L’amore dimenticato unicamente grazie alla sua presenza nel catalogo di Netflix, dove attualmente è al 3° posto della Top 10 dei film più visti sulla piattaforma in Italia. Per vederlo, basterà dunque sottoscrivere un abbonamento generale alla piattaforma scegliendo tra le opzioni possibili. Si avrà così modo di accedere al catalogo e di guardare il titolo in totale comodità e al meglio della qualità video, avendo poi anche accesso a tutti gli altri prodotti presenti nella piattaforma.

Fonte: IMDb

Gianmaria Cataldo
Gianmaria Cataldo
Laureato con lode in Storia e Critica del Cinema alla Sapienza e iscritto all’Ordine dei Giornalisti del Lazio come giornalista pubblicista. Dal 2018 collabora con Cinefilos.it, assumendo nel 2023 il ruolo di Caporedattore. È autore di saggi critici sul cinema pubblicati dalla casa editrice Bakemono Lab.
- Pubblicità -

ALTRE STORIE

- Pubblicità -