LEGO Batman: il film diretto da Chris McKay

Lego Batman - Il Film

Con lo stesso spirito irriverente del divertimento che ha fatto di “The LEGO Movie” un fenomeno mondiale, il sedicente leader di quel gruppo di personaggi – LEGO Batman – è il protagonista di una nuova avventura sul grande schermo.

 

Grandi cambiamenti fervono a Gotham, e se Batman vuole salvare la città dalla scalata ostile del Joker, deve abbandonare il suo spirito di giustiziere solitario, cercare di fare squadra con gli altri, e forse – solo forse – imparare a prendersi un po’ meno sul serio.

Will Arnett riprende il suo ruolo da protagonista di “The LEGO Movie” prestando la propria voce nella versione originale a LEGO Batman, alias Bruce Wayne. Zach Galifianakis (“Una Notte da Leoni” la serie, e “Muppets 2 – Ricercati“) doppia il Joker; Michael Cera (“Arrested Development – Ti Presento i Miei” in TV) è l’orfano Dick Grayson; Rosario Dawson (della serie TV “Daredevil“) dà la voce a Barbara Gordon, mentre Ralph Fiennes (la saga di Harry Potter), è quella di Alfred.

LEGO Batman – Il Film” è diretto da Chris McKay, e prodotto da Dan Lin, Phil Lord, Christopher Miller, e Roy Lee, che hanno già lavorato insieme in “The LEGO Movie“.

LEGO Batman: il film diretto da Chris McKay

LEGO BatmanJill Wilfert, Matthew Ashton, Will Allegra e Brad Lewis sono i produttori esecutivi. La sceneggiatura è di Seth Grahame-Smith e Chris McKenna, ed Erik Sommers, Jared Stern e John Whittington, da una storia di Seth Grahame-Smith, e il film si basa sui mattoncini giocattolo della LEGO e sui personaggi di DC Entertainment. Batman è stato creato da Bob Kane con Bill Finger; Superman è invece un personaggio creato da Jerry Siegel e Joe Shuster.

Lo scenografo Grant Freckelton e il montatore David Burrows, che hanno già collaborato in “The LEGO Movie“, si uniscono agli editor Matt Villa, e John Venzon. Le musiche sono composte da Lorne Balfe.

Warner Bros. Pictures e Warner Group Animation, in collaborazione con LEGO System A/S, presentano una produzione Lin Pictures / Lord Miller / Vertigo Entertainment, “LEGO Batman – Il Film” (The LEGO Batman Movie), che arriverà nelle sale di tutto il mondo in formato 3D, 2D e IMAX. Questo lungometraggio d’animazione verrà distribuito dalla Warner Bros. Pictures, della Warner Bros. Entertainment Company.

Riunendo l’energia, la fantasia e i personaggi iconici sia del mondo della LEGO che dell’universo DC, “LEGO Batman – il Film” accoglie il pubblico di tutte le età in un mondo di Super Eroi e Super Cattivi di DC, creati unicamente per il grande schermo. Questa nuova avventura ricca d’azione, divertimento e risate, oltre a un sorprendente arsenale di oggetti e veicoli di Batman, e una Bat caverna come non è mai stata costruita prima d’ora – realizzata con i mattoncini LEGO – pone una questione centrale: può Batman smettere di essere così egocentrico ed essere felice?

Il protagonista del film è LEGO Batman, il più affascinante, il più bello, il più atletico, e il protagonista maschile più strepitoso di tutti i tempi …è questo quel che dice di sé.

LEGO BatmanE lo fa frequentemente.

Il personaggio di Batman nella versione di ‘LEGO Movie’ ha avuto un gran successo e sono certo che sia assolutamente felice di stare al centro di un film tutto suo, e non in un ruolo di secondo piano. Si considera un protagonista assoluto“, dice Christopher Miller, che, insieme a Phil Lord, ha scritto e diretto “The LEGO Movie” nel 2014. Mantenendo una collaborazione creativa tanto fresca quanto familiare, i due tornano in veste di produttori di “LEGO Batman – Il Film“, diretto da Chris McKay, il loro partner cinematografico che è stato direttore dell’animazione e montatore nel primo film.

Questa volta al fianco di Batman appaiono: il super-positivo, stravagante, agile e giovane Dick Grayson, in corsa per diventare Robin; il fidato e apparentemente riservato maggiordomo di Batman, Alfred; il nuovo commissario di polizia di Gotham City Barbara Gordon, alias Batgirl, una ragazza molto potente; e il Joker, che vuole disperatamente ottenere il riconoscimento che merita – dando vita a una storia che non solo mette in mostra le capacità di Batman e degli addominali da far invidia, ma fa luce sulla sua personalità. In particolare, sul bisogno di questo lupo solitario di lavorare da solo, di rimuginare sul suo passato oscuro, e in generale di prendere le distanze da tutti, fino ad arrivare a un livello che lo fa sembrare, beh, un po’ anormale.

Batman è amato in tutto il mondo, e per validi motivi, ma nessuno può giustificare il suo comportamento e farla franca… che poi è quel che va esplorando il film“, dice Chris McKay, grande fan di Batman, che tuttavia considera il personaggio, anche se portato al limite, “ancora molto simpatico“.

“La cosa speciale di Batman nel primo film, era che malgrado il suo egoismo ed egocentrismo, a modo suo era comunque amabile“, riferisce il ritrovato produttore Dan Lin. “Non aveva consapevolezza di sé, ed era una nuova versione del personaggio, che spesso diceva le cose più scandalose. E’ un sovvertimento del genere del Super eroe, ma con un cuore gioioso, e raccontato in una versione LEGO, a misura di famiglia“.

Aggiunge McKay, “Quando stavamo cercando di capire che tipo di film doveva essere, di certo sarebbe stato divertente, affascinante e ricco di battute, ma volevamo anche che andasse oltre alle gag e agli sketch comici. Doveva essere un assurdo film d’azione, con dei personaggi emozionanti in grado di coinvolgere gli spettatori. Doveva esserci tutto, compreso il rispetto tra loro come individui, con tutte le loro complessità e le caratteristiche che li definiscono, e allo stesso tempo renderle il più divertenti possibile”.

Il miglior esempio di quanto detto, è il perpetuo status di cupa introspezione di Batman, a prescindere dal fatto che, come sottolinea Lord, “Ha una vita fortunata: è miliardario, bello, forte, ha grandi auto e accessori, e può prendere a pugni in faccia la gente senza ripercussioni! Voglio dire, il ragazzo dovrebbe avere un sorriso perenne da un orecchio all’altro. Così abbiamo pensato che la differenza tra come si sente, e come invece si dovrebbe sentire, era una grande premessa, e un motivo su cui volevamo ironizzare”.

Gli scrittori di “LEGO Batman – Il film” hanno radici in una serie di progetti comici e/ o animati. Il romanzo di Seth Grahame-Smith Orgoglio e pregiudizio e zombie è diventato un lungometraggio di successo; i partner sceneggiatori Chris McKenna ed Erik Sommers hanno ottenuto dei riconoscimenti per il loro lavoro su “Community” e “American Dad“; Jared Stern vanta “Toy Story 3 – La Grande Fuga” e “Ralph Spaccatutto” tra i suoi crediti di film d’ animazione; e John Whittington è uno scrittore dello staff dell’imminente serie per bambini “Green Eggs and Ham,” basato sul classico Dr. Seuss.

Torna a prestare la propria voce al roco Supereroe di DC, Will Arnett, che concorda: “E’ divertente doppiare una figura iconica come Batman, e giocare con le regole che da sempre lo hanno contraddistinto, mantenendolo coerente in termini di bontà ed efficacia d’azione (abbinata a cotanta spavalderia e machismo), interpretandone i difetti che lo rendono un po’ buffo, senza perdere del tutto il suo sangue freddo. Questa è la licenza che abbiamo seguito in origine, che poi abbiamo ampliato fino alla versione che assume Batman”.

La storia si apre con una sequenza spettacolare d’azione in cui il Joker, doppiato da Zach Galifianakis, guida allegramente la vasta Rogues Gallery di cattivi, in una serie di rapine che si conclude con un attacco su larga scala a Gotham City, con una bomba a orologeria che Batman deve individuare rapidamente e disinnescare. Ma non è l’unico caos che brama il Joker. Dopo decenni di conflitto irrisolto, punto e contrappunto, il Principe Clown del Crimine sente giustamente che lui e il Crociato Incappucciato hanno forgiato uno speciale legame eroe/cattivo, che deve essere formalmente riconosciuto.

Naturalmente, Batman si rifiuta, anche se il destino della città dipende dalla pronuncia delle parole magiche che il Joker vorrebbe sentirgli dire: che lui è, di fatto, il più acerrimo nemico di Batman.

I realizzatori sanno, tuttavia, che mettere Batman in una posizione scomoda con il Joker non è sufficiente di per sé a richiedere un vero esame di coscienza. Così la storia introduce anche Dick Grayson, che vive sotto la tutela di Batman in seguito a una serie di eventi che lo stesso ‘Cavaliere Oscuro’ non riesce a comprendere. Doppiato da Michael Cera, questo giovane loquace ed entusiasta, destinato a diventare Robin, apporta un raggio di sole nella vita di Batman ma, con esso, un livello di responsabilità che lo stesso non è pronto ad assumersi.

Parallelamente, Batman è incantato dalla capace e coraggiosa Barbara Gordon, il nuovo commissario di polizia di Gotham City, doppiata da Rosario Dawson, un forte braccio della legge nella sua lotta al crimine, che potrebbe essere una potente alleata, se solo Batman avesse accettato il suo aiuto. E, come se ciò non bastasse, il rapporto di lunga data di Batman con il suo maggiordomo nonché figura paterna, Alfred, entra in crisi quando Alfred, interpretato da Ralph Fiennes, si imbarca in una campagna dura-ma a fin di bene, per togliere Batman dall’ombra e indirizzarlo verso uno stile di vita più sano e felice.

E’ uno sconvolgimento totale per un uomo che vuole solo salvare regolarmente la città, crogiolarsi nella pubblica adulazione e poi rintanarsi in casa con le sue vecchie foto e i film romantici. O in alternativa, sfogare la sua profonda angoscia nella scrittura di rap heavy-metal.

Mentre queste storie suscitano molte risate, incoraggiano altresì Batman a riconoscere il valore del lavoro di squadra piuttosto che in solitario, che poi è uno dei temi centrali del film. Allo stesso modo, il confronto di Batman con le persone significative della sua vita, rappresentano un altro punto focale del lungometraggio, in particolare dei benefici della famiglia.

LEGO Batman – Il Film” impiega nuovamente la tecnica di animazione digitale che ha dato a “The LEGO Movie” un aspetto grafico tattile e coinvolgente. Ogni scena così come ogni oggetto, sono stati costruiti mattoncino su mattoncino, attraverso un meticoloso processo di rendering e surfacing di migliaia di singoli pezzi, poi assemblati come set e oggetti di scena dal computer – in fondo, quel che migliaia di persone al mondo fanno per inventare le proprie storie con i materiali da gioco LEGO. Anche se del tutto in CG, mostra la stessa qualità dello stop-motion, che ha contraddistinto il suo predecessore per il suo aspetto artigianale e manuale.

Tuttavia, McKay nota che mentre i due film condividono una continuità di stile, alcune sottigliezze però li distinguono: “L’aspetto di questo film è diverso da ‘The LEGO Movie’: sebbene facciano parte dello stesso mondo, è più cinematografico e foto-realistico. E’ più grande in scala, con inquadrature più ampie, e personaggi più dettagliati. Batman, per esempio, indossa una cintura multiuso che non aveva nel primo film. Inoltre, abbiamo inserito alcuni effetti naturali, come il fumo e l’acqua”.

A causa dell’impegno di rappresentare adeguatamente i classici ambienti di Batman, a differenza di quelli soleggiati del primo film, McKay ha cercato di bilanciare l’oscurità tematica di luoghi come Gotham City, Villa Wayne e la Bat caverna con dei colori molto saturi.

Nel complesso, dice: “Ci siamo sforzati di assicurare la qualità e gli standard fissati da ‘The LEGO Movie’ “.

Il team creativo ha nuovamente rispettato l’impronta del marchio LEGO, trovando il modo di lavorare con le autentiche proprietà fisiche dei personaggi, piuttosto che ‘barare’ sui movimenti. Così, le minifigure si muovono, ruotano e si piegano solo nel modo possibile ai pupazzetti reali. Riguardo alla vasta esperienza del regista con l’animazione in stop-motion, Miller afferma: “Chris è un genio a scoprire i trucchi e a sfidare le difficoltà: come possono muoversi i personaggi, e come si può fargli ad esempio battere le mani, abbracciarsi o strofinare la fronte, malgrado le loro braccia siano così rigide”.

“La cosa interessante riguardo all’aspetto di questi film LEGO, è che in sostanza i giocattoli prendono vita“, dice Lin. “E non solo i giocattoli, ma anche la nostra immaginazione. Se si disponessero tutti questi mattoncini LEGO, e si costruissero questi incredibili set e veicoli, è esattamente così che apparirebbero”.

La produzione ha fatto la spola tra Stati Uniti e la sede di Sydney, in Australia, della pluripremiata compagnia di design digitale, animazione ed effetti visivi, Animal Logic, che ha curato l’animazione di “The LEGO Movie“, per riunire molti degli artisti che hanno lavorato a quel film, sempre con l’input del team di progettazione della LEGO con sede a Billund, in Danimarca. Per due anni e mezzo, circa 400 specialisti hanno collaborato per trasformare in modo sorprendente questo personaggio tanto amato, con lo scopo di intrattenere sia un pubblico adulto che i bambini.

LEGO Batman – Il film” devia in modo impertinente dai canoni di DC verso una certa comicità … ma, i realizzatori attestano, pur sempre guidati dalla passione e dal rispetto del materiale. “Sappiamo tutti, per esempio, che questa per Barbara Gordon non è la storia precisa“, riconosce Lord. “Non ha letteralmente nulla a che fare con gli standard, ma tutti sanno che questa è una versione ironica, ed è tutto molto divertente. Abbiamo avuto l’opportunità di presentare Batgirl come un modello femminile molto forte, e in chiave contemporanea”.

“E non ci sono dei veri e propri standard perché stiamo parlando di piccoli personaggi di plastica“, aggiunge Miller, con una risata. “E tutto è fatto con immensa passione per questi personaggi. Chris McKay è stato un elemento importante del successo del primo film LEGO; i suoi toni e il suo punto di vista erano ovunque. E’ un vero genio, oltre a essere un fan accanito di Batman, di DC Comics e della loro storia, per cui le sue credenziali sono legittime. Ha persino un tatuaggio di Catwoman sul suo avambraccio”.

È vero! E si arrotola volentieri la manica della camicia per dimostrarlo.

“Sono le nostre divinità greche, i nostri archetipi”, spiega McKay. “Quindi a volte è adorabile prendersi gioco di loro, ma anche scoprire ciò che è vero e reale su di loro, ciò che rappresentano, e che cosa significano per noi. Qui ci sono battute a volontà per chi vuole andare più a fondo e trovare il lato frivolo e comico. I film in live-action danno un’immagine differente di Batman, ma penso che il nostro lavoro non lo intacchi affatto. Continuiamo tutti a giocare in questo mondo immaginario“.

Nonostante i protagonisti dalle gambe corte, le mani ad artiglio, che misurano un pollice e mezzo e con i tratti del viso stampati, “LEGO Batman – Il film” è stato concepito, progettato, illuminato, girato e musicato come un qualsiasi film epico d’azione. In questo, l’idea dei realizzatori è quella di legare il suo fascino al suo umorismo e al suo cuore. McKay aggiunge: “E’ divertente vedere come queste piccole Minifigure prendono le cose troppo sul serio, e vederle impegnate in coreografie d’azione come una scena epica, mentre corrono cercando di impedire a qualcuno di far esplodere una bomba, e altre cose folli.

 

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