Peppermint – L’angelo della vendetta: la spiegazione del finale del film

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L’attrice Jennifer Garner è principalmente nota per le sue partecipazioni a film di genere commedia, come 30 anni in 1 secondo o Appuntamento con l’amore. Nel corso della sua carriera, tuttavia, ha dimostrato di possedere anche una notevole predisposizione per il genere action, cimentandosi in questo con il film del 2005 Elektra. In seguito, la Garner è tornata su un territorio simile con il più recente Peppermint – L’angelo della vendetta, film del 2018 diretto dal regista francese Pierre Morel, noto anche per aver diretto thriller d’azione come Io vi troverò, From Paris with Love e The Gunman.

Il nuovo film dei due non è però solo una storia ricca di azione, ma prende in sé anche elementi del vigilante movie e del revenge movie, due sottogeneri che prevedono un protagonista che si erge a difensore dei più deboli contro le minacce del mondo, mentre ricerca allo stesso tempo una propria vendetta personale. Poco apprezzato dalla critica, il film si è comunque affermato come un buon prodotto del suo genere, con un’eroina carismatica e molteplici sequenze ricche di colpi di scena e combattimenti ben coreografati.

Inserendosi in un filone dove il protagonista è quasi sempre maschile, Peppermint – L’angelo della vendetta offre delle piacevoli novità che i fan del genere non mancheranno di apprezzare. Prima di intraprendere una visione del film, però, sarà certamente utile approfondire alcune delle principali curiosità relative a questo. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama e al cast di attori. Infine, si elencheranno anche le principali piattaforme streaming contenenti il film nel proprio catalogo.

Jennifer Garner Peppermint - L'angelo della vendetta
Jennifer Garner in Peppermint – L’angelo della vendetta © Motion Picture Artwork2017 STX Financing, LLC. All Rights Reserved.

La trama e il cast del film Peppermint – L’angelo della vendetta

Protagonista del film è Riley North, una donna felicemente sposata con Chris e con una figlia di dieci anni a cui badare. La sua vita, priva di particolari eventi, si svolge dunque tra lavoro e affetti, ovvero tutto ciò che a Riley basta per essere felice. Questa perfezione viene però spezzata nel momento in cui la donna vede morire il marito e la figlia per mano del capo della malavita locale Diego Garcia. Riley riesce a riconoscere gli assassini, ma nel processo che segue l’omicidio, il giudice, essendo stato segretamente corrotto da Garcia, fa rapidamente chiudere il caso, adducendo come motivazione l’insufficienza di prove. Da quel momento, avrà dunque inizio la sua spietata vendetta.

 

Come anticipato, a ricoprire il ruolo di Riley North vi è l’attrice Jennifer Garner, la quale torna a cimentarsi con un ruolo particolarmente fisico. Per assumere tali panni, la Garner si è dovuta allenare per diversi mesi in molteplici specialità, dall’uso di armi come coltelli o pistole sino al combattimento corpo a corpo. Per quest’ultimo è stata seguita da un maestro di MMA, le arti marziali miste, che l’ha aiutata nell’eseguire al meglio tutte le principali mosse a cui si può ricorrere durante combattimenti come quelli riscontrabili nel film. Ovviamente l’attrice non ha eseguito tutte le scene che la vedono protagonista, affidandosi in tali casi a Shauna Duggins, sua storica controfigura.

Accanto a lei, nel ruolo di suo marito Chris vi è l’attore Jeff Hephner, mentre la giovane Cailey Fleming è la figlia Carly North. Quest’ultima è meglio nota per il ruolo di Judith Grimes nella serie The Walking Dead. Sono poi presenti gli attori John Ortiz e John Gallagher Jr. nei panni dei detective dell’FBI Moises Beltran e Stan Carmichael. Ad interpretare il crudele boss criminale Diego Garcia vi è invece l’attore colombiano Juan Pablo Raba, visto anche in Narcos, Agents of S.H.I.E.L.D. e Coyote. Completano poi il cast Annie Llonzeh nei panni di Lisa Inman, Method Man in quelli dell’agente Barker e Richard Cabral con il ruolo di Salazar.

La spiegazione del finale del film

Apprendiamo che Riley ha viaggiato per il mondo e ha imparato a combattere, a sparare con una pistola e a sopravvivere in condizioni ostili. Quando torna in città, Riley ha smantella sistematicamente l’intera operazione di Garcia. Semina la discordia tra i leader del Cartello e Garcia facendo sparire diverse spedizioni e poi mette la mafia coreana contro di lui attaccando la loro impresa comune di riciclaggio di denaro e bruciando tutti i contanti. Uccide i tre assassini nel quinto anniversario della morte della figlia e del marito. Il suo metodo è quasi rituale. È il suo modo di dichiarare che è tornata.

Jennifer Garner in Peppermint - L'angelo della vendetta
Jennifer Garner in Peppermint – L’angelo della vendetta © 2017 STX Financing, LLC. All Rights Reserved.

Garcia tenta a quel punto di ucciderla, riorganizzando il suo laboratorio di droga e attirandola lì, ma lei riesce a fuggire attraverso una fogna. Più tardi, attacca la casa di Garcia e quasi lo uccide, ma proprio in quel momento arriva sua figlia. Nonostante tutte le cose mostruose che ha fatto nella sua vita, sua figlia non merita di vedere suo padre morire prima di lei. Mentre Riley esita e ha una visione di Carly, Garcia la pugnala e fugge con la figlia. Anche Riley se ne va prima dell’arrivo della polizia e si nasconde in un edificio abbandonato vicino a Skid Row. Quando il mondo viene a conoscenza della sua storia, il sostegno si riversa sui social media.

Viene acclamata non solo come vigilante, ma come eroina. Non c’è dubbio che la sua strada sia legalmente sbagliata, ma quando la giustizia viene negata proprio dal sistema che dovrebbe proteggerti, l’unica cosa che ti rimane da fare è ribellarti al sistema. In seguito, Riley riesce ad ottenere un nuovo scontro con Garcia. Stavolta riesce a metterlo fuori gioco e Beltran le assicura che Diego sarà messo nelle mani della giustizia. Ma Riley non è convinta, poiché il sistema giudiziario l’ha delusa in precedenza. Non avendo alcuna possibilità di fuga e sottovalutando la determinazione di Riley, Diego si prende gioco di Riley, convinto che non possa ucciderlo ora e che passerà più tempo in prigione di lui.

Tuttavia, Riley afferma che non andranno in prigione e spara con la pistola, facendo saltare la testa di Diego; la polizia spara contro Riley, ma lei riesce a fuggire. Beltran trova poi Riley ferita sulla lapide della sua famiglia. Nonostante il desiderio espresso da Riley di morire, Beltran la fa portare in ospedale. In seguito Beltran fa visita a Riley, dicendole che ci sono persone che sono d’accordo con quello che ha fatto. È d’accordo anche con ciò che lei ha fatto aiutandolo a smascherare i poliziotti corrotti del suo dipartimento e le passa la chiave delle manette, permettendo a Riley di fuggire di nuovo e di andare dove c’è bisogno di lei.

Il trailer del film e dove vederlo in streaming e in TV

È possibile fruire di Peppermint – L’angelo della vendetta grazie alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. Questo è infatti disponibile nei cataloghi di Rakuten TV, Apple TV, Prime Video, Now, Mediaset Infinity e Tim Vision. Per vederlo, una volta scelta la piattaforma di riferimento, basterà noleggiare il singolo film o sottoscrivere un abbonamento generale. Si avrà così modo di guardarlo in totale comodità e al meglio della qualità video. Il film è inoltre presente nel palinsesto televisivo di lunedì 23 settembre alle ore 21:20 sul canale Italia 1.

Gianmaria Cataldo
Gianmaria Cataldo
Laureato con lode in Storia e Critica del Cinema alla Sapienza e iscritto all’Ordine dei Giornalisti del Lazio come giornalista pubblicista. Dal 2018 collabora con Cinefilos.it, assumendo nel 2023 il ruolo di Caporedattore. È autore di saggi critici sul cinema pubblicati dalla casa editrice Bakemono Lab.
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