Sherlock Holmes – Gioco di ombre: la spiegazione del finale

-

Di tutti gli investigatori del cinema, nessuno è più amato e apprezzato di Sherlock Holmes. Nato dalla penna di Sir Arthur Conan Doyle, questi è più volte stato trasportato al cinema e in televisioni, incontrando ogni volta nuove chiavi di lettura e interpretazioni. Una delle più popolari e recenti è quella interpretata dall’attore Robert Downey Jr. nel film intitolato, appunto, Sherlock Holmes. Dato il successo di questo, nel 2011 viene portato al cinema il sequel intitolato Sherlock Holmes – Gioco di ombre (qui la recensione), nuovamente con Guy Ritchie regia e Downey Jr. come protagonista. Anche in questo caso, la storia è caratterizzata da una versione particolarmente moderna e accattivante del personaggio.

L’ispirazione per questa rilettura deriva dalla graphic novel pubblicata anni prima da Lionel Wigram, il quale aveva tentato di rivedere il celebre investigatore in chiave moderna con un atteggiamento da bohémien. La volontà era infatti quella di far acquisire nuovo fascino ad un personaggio immortale. Una rivisitazione che si dimostrò particolarmente apprezzata dal pubblico e dalla critica, e che permise di dar vita ad ulteriori sviluppi nel sequel. Per la storia, gli sceneggiatori si basarono molto sul racconto L’ultima avventura, introducendo in particolare il personaggio del professor Moriarty, la più grande nemesi di Sherlock Holmes.

Arrivato in sala, il film confermò il grande successo di questi nuovi adattamenti del personaggio. Con un budget maggiore rispetto al precedente film, Sherlock Holmes – Gioco di ombre riuscì ad incassare 545 milioni di dollari a livello globale. Tale risultato ha spinto da subito i produttori a mettere in cantiere un terzo film, ma la ricerca di una storia convincente ha finito con il ritardare di molto i tempi di produzione. Ora che sembra che il ritorno di Holmes sul grande schermo sia imminente, può essere consigliato recuperare il secondo film, scoprendo anche molte curiosità ad esso legate. Proseguendo nella lettura sarà possibile ritrovare queste, come anche le piattaforme dove è possibile vedere in streaming il film.

Jude Law, Stephen Fry, Noomi Rapace e Jack Laskey in Sherlock Holmes - Gioco di ombre
Jude Law, Stephen Fry, Noomi Rapace e Jack Laskey in Sherlock Holmes – Gioco di ombre. Foto di Daniel Smith – © 2011 Warner Bros. Entertainment Inc. – – U.S., Canada, Bahamas & Bermuda

La trama di Sherlock Holmes – Gioco di ombre

La storia si apre nel 1891, dove un’imminente guerra tra Francia e Inghilterra sembra pronta a scuotere gli equilibri dell’intero continente. Causa di ciò sono una serie di atti terroristici che sembrano essere riconducibili ad alcuni gruppi nazionalisti. Il celebre investigatore Sherlock Holmes, però, è di tutt’altra idea, e ritrova dietro quanto sta accadendo lo zampino del professor Moriarty. Mentre indaga su questi e sui suoi possibili piani criminali, Holmes si ritrova però distratto dall’imminente matrimonio del suo inseparabile collega, il dottor Watson. È proprio durante l’addio al celibato di questi che l’investigatore ha finalmente l’occasione di incontrare Moriarty.

Questi promette grandi risvolti per il futuro, ma minaccia Holmes di uccidere Watson qualora tenti di impedire il realizzarsi di quanto ha in programma. Holmes non è però disposto a farsi da parte, e pur di impedire una guerra seguirà Moriarty fino a Parigi. Cercando di prevedere le sue mosse, e di incastrarlo una volta per tutte, l’investigatore capirà però suo malgrado di trovarsi contro il più pericoloso nemico mai incontrato. Nel momento in cui lo scontro diventerà personale, Holmes dovrà allora fare ricorso a tutta la propria astuzia per poter trionfare e ristabilire l’equilibrio e la pace.

 

Il cast di attori

L’attore Robert Downey Jr., celebre grazie al personaggio di Iron Man, era da subito stato il principale candidato per la parte di Sherlock Holmes. Al momento di lavorare fisicamente sul personaggio, l’attore decise di perdere diverso peso, desiderando dare un aspetto sciupato al suo Holmes. Allo stesso tempo però prese diverse lezioni di arti marziali, così da poter personalmente interpretare i diversi combattimenti corpo a corpo presenti nel film. La lettura dei libri incentrati su Holmes fu poi naturalmente la fonte prima di ispirazione.

Per il ruolo del dr. John Watson è nuovamente presente l’attore Jude Law. Questi è da sempre un fan dei romanzi di Doyle, e si dichiarò particolarmente interessato al ruolo e alla possibilità di lavorare con Downey. Ad interpretare il professor James Moriarty è invece l’attore Jared Harris, mentre l’attrice svedese Noomi Rapace è la zingara Simza. Stephen Fry dà vita a Mycroft Holmes, fratello maggiore di Sherlock, mentre Kelly Reilly interpreta invece Mary Morstan, moglie del dr. Watson.

Robert Downey Jr. e Jared Harris in Sherlock Holmes - Gioco di ombre
Robert Downey Jr. e Jared Harris in Sherlock Holmes – Gioco di ombre. Foto di Courtesy of Warner Bros. – © 2011 Warner Bros. Entertainment Inc. 2011 Warner Bros. Entertainment Inc. – – U.S., Canada, Bahamas & Bermuda

La spiegazione del finale del film

La sequenza finale del film si svolge alle cascate di Reichenbach, un ritorno al classico racconto di L’ultima avventura, in cui l’autore Sir Arthur Conan Doyle fa precipitare il suo personaggio più famoso in una tomba d’acqua perché voleva davvero smettere di scrivere storie di Sherlock Holmes. L’alterco è drammatico: Holmes e Moriarty si scontrano nei rispettivi palazzi della mente, con l’eroe che si rende conto di non poter vincere in un combattimento leale. Privo di opzioni, Holmes avvolge il suo avversario in un abbraccio esi getta con nel baratro, presumibilmente verso la loro morte reciproca.

Ma, come Doyle stesso ha capito, non si guadagna molto a uccidere l’amato protagonista di una serie di storie in corso. Come nei libri, anche in Sherlock Holmes – Gioco di ombre la morte di Holmes è esagerata per ottenere un effetto drammatico. Non viene detto esplicitamente come sia sopravvissuto, ma nel libro L’avventura della casa vuota, i lettori apprendono che Holmes si era arrampicato per sopravvivere grazie all’uso del wrestling giapponese.

Gli ultimi momenti di Sherlock Holmes – Gioco di ombre mostrano dunque Holmes che lascia una scia di indizi semi-sociopatici al suo amico Dr. John Watson, che culmina nella scomoda consapevolezza che, grazie all’arte del camuffamento, l’amico potrebbe essere ancora vivo e si starebbe spacciando per qualcuno diverso da sé per non dare nell’occhio. Leggendo l’ultima pagina delle memorie di Watson, inoltre Holmes aggiunge un ammiccante punto interrogativo alla parola “Fine”, lasciando dunque aperta una possibilità sul proprio ritorno.

Il sequel di Sherlock Holmes – Gioco di ombre

Dato il grande successo che anche il secondo capitolo ottenne, i produttori iniziarono da subito ad ipotizzare un terzo capitolo. Dopo diversi rumor sui ritardi nella scrittura, nel 2016 venne confermato da Downey stesso che la sceneggiatura era quasi pronta. Il film, ancora senza titolo, pur presentando i medesimi attori, si avvarrà però di un diverso regista, ovvero Dexter Fletcher, già autore di Rocketman. Nel 2022 è stato infine confermato che è in corso la produzione del terzo film, assieme a due serie televisive per espandere il franchise. Downey Jr. ha infatti annunciato l’intenzione di espandere il mondo di Holmes sul modello del Marvel Cinematic Universe.

Il trailer del film e dove vederlo in streaming e in TV

Nell’attesa dell’arrivo del nuovo film, per gli appassionati del film è possibile fruire del primo di questi grazie alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. Sherlock Holmes – Gioco di ombre è infatti disponibile nel catalogo di Tim Vision, Apple iTunes e Prime Video. Per vederlo, basterà sottoscrivere un abbonamento generale o noleggiare il singolo film. Si avrà così modo di guardarlo in totale comodità e al meglio della qualità video. Il film è inoltre presente nel palinsesto televisivo di giovedì 7 novembre alle ore 21:00 sul canale 20 Mediaset.

Fonte: IMDb

Gianmaria Cataldo
Gianmaria Cataldo
Laureato con lode in Storia e Critica del Cinema alla Sapienza e iscritto all’Ordine dei Giornalisti del Lazio come giornalista pubblicista. Dal 2018 collabora con Cinefilos.it, assumendo nel 2023 il ruolo di Caporedattore. È autore di saggi critici sul cinema pubblicati dalla casa editrice Bakemono Lab.
- Pubblicità -

ALTRE STORIE

- Pubblicità -