Il finale cupo di Wolf Man (2025) è molto potente, dato il modo in cui collega la morte più importante del film con i temi generali della storia. Wolf Man è l’ultima rivisitazione dell’iconico The Wolf Man di Lon Chaney Jr., che reinterpreta il concetto e lo trasferisce in un contesto completamente nuovo con personaggi e temi inediti. Wolf Man è un thriller familiare incentrato su Blake, Charlotte e la loro figlia Ginger, che lottano per sopravvivere alla notte mentre sono braccati da una temibile creatura notturna.
Dopo aver portato con sé la sua famiglia per sistemare gli affari di suo padre, Blake e i suoi cari rimangono intrappolati nella casa della sua infanzia da una creatura brutale che non è proprio un lupo, ma sicuramente non è un uomo normale. Nel caos, Blake si ritrova contagiato da una malattia della creatura, trasformandosi rapidamente in qualcosa che sua moglie e sua figlia riescono a malapena a riconoscere. Nonostante i classici tropi horror in gioco, Wolf Man fa un ottimo lavoro nel modernizzare le idee per raccontare una storia spaventosa molto specifica sulla famiglia che non si sente obbligata a creare sequel del franchise.
La morte di Blake nel finale di Wolf Man spiegata
La morte di Blake è il climax emotivo di Wolf Man
Dopo essere diventato il mostro del titolo, Blake non sopravvive al finale di Wolf Man, ma la natura della sua morte è più agrodolce che tragica. Blake è di fatto il protagonista di Wolf Man, alle prese con il trauma di essere stato cresciuto da un padre militante, mentre piange la morte dell’uomo e cresce la propria famiglia. Dopo essere stato infettato dall’attacco di una misteriosa creatura, Blake trascorre gran parte del film perdendo lentamente se stesso a causa di una malattia apparente e trasformandosi in uno stato animalesco simile. Sebbene diventi sempre meno umano, Blake conserva in modo notevole alcuni elementi della sua personalità e prospettiva umana.CorrelatiL’ispirazione horror del Wolf Man del 2025 dovrebbe alleviare le preoccupazioni sul nuovo aspetto del mostroIl Wolf Man di Leigh Whannell ha tratto ispirazione da un classico dell’horror per il suo personaggio principale, e questo spiega il suo aspetto controverso.Di Adrienne Tyler22 novembre 2024
Nonostante abbia acquisito alcune abilità grazie alla sua trasformazione (come sensi potenziati e maggiore resistenza), Blake non diventa improvvisamente inarrestabile nella sua forma di Wolf Man. Conserva persino abbastanza di sé stesso da implorare silenziosamente sua moglie di porre fine alle sue sofferenze, costringendola alla fine a premere il grilletto quando è con le spalle al muro. La morte di Blake è tragica in Wolf Man, ma dimostra anche che la sua umanità ha avuto la meglio sui suoi impulsi più brutali. Blake si lascia uccidere per salvare i suoi cari, conferendo al film un finale cupo che dimostra che Blake è rimasto un uomo piuttosto che un lupo.
Chi è l’uomo lupo che attacca la famiglia di Blake? Identità e colpo di scena spiegati
Un mistero all’inizio di Wolf Man riemerge in modo straziante
Inizialmente, non è chiaro chi sia l’uomo lupo che attacca Blake e la sua famiglia. Blake aveva visto una creatura simile durante la sua infanzia mentre cacciava con suo padre, e la creatura non mostra mai alcun senso di sé o personalità. Tuttavia, il fatidico duello di Blake con la creatura si conclude con la rivelazione che in realtà si tratta del padre di Blake, infettato dalla stessa malattia. Ciò viene rapidamente confermato da un’inquadratura di un tatuaggio distintivo sul lupo mannaro, esattamente uguale a quello che Blake aveva notato su suo padre durante la sua giovinezza.
Il padre di Blake era impegnato a dare la caccia alla creatura nella foresta, rendendo il suo destino finale di trasformarsi in una bestia simile un’amara ironia.
Da un lato, il padre di Blake era impegnato a dare la caccia alla creatura nella foresta, rendendo il suo destino finale di trasformarsi in una bestia simile un’amara ironia. Il fatto che abbia minacciato la sua famiglia dopo aver chiarito quanto volesse proteggere Blake è una svolta oscura rispetto alle sue motivazioni precedenti. Blake che uccide suo padre e si rende conto della verità solo dopo il fatto è il momento che sembra spezzare anche Blake, portandolo a ritirarsi all’esterno e a completare la sua trasformazione fisica, un abbraccio simbolico della brutalità che Blake aveva sperato di risparmiare a sua figlia.
Cosa succederà a Ginger e Charlotte dopo la fine di Wolf Man?
Due dei personaggi principali di Wolf Man sopravvivono al film
Charlotte e Ginger sopravvivono agli eventi di Wolf Man. Anche se non hanno subito ferite fisiche durante gli eventi della storia, Wolf Man attira l’attenzione sul modo in cui le ferite mentali possono persistere. È improbabile che Charlotte o Ginger dimentichino il trauma di ciò che è successo. Data la carriera di Charlotte come giornalista in una grande città e la loro esperienza negativa nella natura selvaggia, è probabile che torneranno in città. Anche se non c’è un modo chiaro per loro di contattare i soccorsi o raggiungere la civiltà nel cuore della notte, probabilmente avranno più fortuna durante il giorno.
In particolare, Charlotte trascorre il primo atto di Wolf Man chiedendosi se stesse perdendo il vero legame con sua figlia. Sebbene il film metta in evidenza questa mancanza di connessione (come quando Ginger crede con rabbia che Charlotte abbia abbandonato Blake), il film sottolinea anche il loro legame mostrando fino a che punto Charlotte è disposta ad arrivare per proteggere sua figlia, arrivando persino a uccidere suo marito. Anche se Wolf Man non ha necessariamente un lieto fine per Charlotte e Ginger, dà loro la speranza di un nuovo giorno alla fine del film.
Il finale di Wolf Man non prepara il terreno per un sequel
Non c’è alcun accenno a un sequel o a un teaser dopo i titoli di coda in Wolf Man
Nonostante i film moderni spesso facciano di tutto per creare un potenziale franchise in tutti i film, Wolf Man evita questo impulso e rimane una storia decisamente autonoma. Il film non termina con alcun cliffhanger o anticipazione sul futuro, a parte la possibilità che altre persone siano state infettate dal Volto del Lupo che si aggira nelle remote foreste dell’Oregon. Il finale del film è invece più incentrato sui personaggi e si conclude in modo definitivo per Blake. Anche se Charlotte o Ginger potrebbero tornare in eventuali sequel, non ci sono ragioni evidenti o trame in sospeso che ne giustifichino il ritorno.
Leigh Whannell, che ha diretto Wolf Man ed è stato uno degli sceneggiatori del film, ha anche diretto Invisible Man del 2020, un altro reboot di un classico film della Universal Monster.
L’unico motivo per cui sono venuti in Oregon era Blake, e la sua morte significa che non c’è motivo di tornare. Blake non conclude il film con una finta morte, e la morte di suo padre all’inizio del film non suggerisce che ci sia alcuna immortalità o qualità di resurrezione nell’equivalente della maledizione del lupo mannaro di Wolf Man. Dal punto di vista tematico, Wolf Man si conclude con una nota soddisfacente, con Blake che supera i fallimenti di suo padre e accetta volontariamente la morte per proteggere la sua famiglia.
Come il finale di Wolf Man si confronta con altri film su Wolf Man
Wolf Man condivide una connessione tematica con The Wolf Man e The Wolfman, anche se hanno un finale diverso
Wolf Man è il terzo film con questo titolo. The Wolf Man, con Lon Cheney, debuttò nel 1941. Poi ci fu The Wolfman del 2010, con Benecio Del Toro. Wolf Man del 2025 è una storia drasticamente diversa, priva di molti degli elementi condivisi dai primi due film. Questo vale anche per il finale. L’elemento comune più importante di tutti e tre i film è il fatto che il lupo mannaro protagonista viene ucciso nel momento culminante della rispettiva pellicola. Sebbene l’interesse amoroso, i temi e le trame generali di ciascuna versione siano diversi, c’è un elemento tematico comune degno di nota.
Sebbene ogni Wolf Man includa un confronto tra padre e figlio e la morte del figlio, tutti si svolgono in modo diverso. Nell’originale del 1941, il padre di Larry Talbot non crede alle affermazioni del figlio di essere maledetto e lo uccide inavvertitamente mentre è trasformato. Nel film del 2010, Lawrence Talbot scopre che anche suo padre è un lupo mannaro e i due ingaggiano una battaglia che si conclude con la morte del Talbot senior. Mentre Blake uccide suo padre in forma di lupo, in modo simile alla versione di Talbot di Del Toro, alla fine muore per mano di sua moglie, volontariamente.
Il vero significato di Wolf Man
Un film horror sui mostri che i genitori possono diventare accidentalmente
Wolf Man è un film horror sorprendentemente emozionante, incentrato sul trauma che può crescere tra le persone care. Nella narrazione del film, gli impulsi più animaleschi vengono spesso mostrati come pericolosi su più livelli. Anche quando non sono fisicamente minacciosi e non sono compiuti da un lupo mannaro, il film mette in evidenza il dolore emotivo che può lasciare un genitore quando aggredisce un figlio. Il rapporto tra Blake e suo padre va in pezzi man mano che lui cresce, e Blake chiarisce che non vuole diventare lo stesso tipo di genitore che è stato suo padre.
Anche se il padre di Blake può aver agito per amore, il suo atteggiamento severo e la sua rabbia incontrollata hanno chiaramente lasciato un segno su Blake.
Questo è ciò che rende così significativi gli sforzi di Blake per controllarsi con la sua famiglia e spiega perché alla fine del film sceglie la morte piuttosto che ferirli. Wolf Man mette in evidenza l’umanità nel controllo e fino a che punto l’amore ci spinge, anche a sfidare i nostri impulsi animaleschi o i nostri complessi personali. Wolf Man utilizza i tropi di una storia di lupi mannari per esplorare una storia complessa e stratificata sulle responsabilità familiari.