James Franco parla della sua sessualità

-

La carriera di James Franco ha preso, ormai da diversi anni, un sentiero ben preciso, fatto di Festival, cinema sperimentale e esperimenti dietro la macchina da presa. L’attore e regista è apprezzatissimo nel circuito di eventi cinefili e sembra si sia ritirato parzialmente dal cinema di cassetta che lo ha alanciato all’inizio della sua carriera.

Mentre a giorni cominceranno le riprese del suo nuovo film da regista che vede coinvolto, ancora una volta, un super cast, l’attore ha avuto modo di parlare anche della sua vita privata e sessuale a FourTwoNine.

Ecco cosa ha dichiarato a domanda diretta (“Sei gay?”): “Mi piace pensare di essere gay per quanto riguarda la mia arte e etero nella vita. Anche se, io sono anche gay nella mia vita fino al punto di rapporto sessuale … quindi credo dipenda da cosa si intende per gay. Se la definizione dipende dalle persone con cui fai sesso, credo di essere etero. Negli anni ’20 e ’30 si era soliti definire omosessuale che si comportava come tale e non in base alle persone con cui si andava a letto. I marinai scopavano tra loro continuamente, ma questo non voleva dire che fossero gay fino a che avevano un atteggiamento mascolino”.

“Davvero non mi interessa ciò che le persona dicono di me e della mia sessualità, anche se non sono affari loro. Non voglio identificarmi in nessun canone pubblicamente. Non sono interessato ai rituali da veri uomini, ma sono anche sempre fuori dalla comunità gay, perchè credo che nessuno possa davvero immaginare che io abbia rapporti omosessuali”.

Chiara Guida
Chiara Guida
Laureata in Storia e Critica del Cinema alla Sapienza di Roma, è una gionalista e si occupa di critica cinematografica. Co-fondatrice di Cinefilos.it, lavora come direttore della testata da quando è stata fondata, nel 2010. Dal 2017, data di pubblicazione del suo primo libro, è autrice di saggi critici sul cinema, attività che coniuga al lavoro al giornale.
- Pubblicità -

ALTRE STORIE

- Pubblicità -