Beastly: recensione del film di Daniel Barnz

Beastly

Ci sono pochi luoghi in cui l’apparenza eserciti più fascino che in un liceo. Questo il pensiero di Daniel Barnz (Phoebe in Wonderland) sceneggiatore e regista di Beastly film tratto dal romanzo omonimo di Alex Flinn, ispirato al noto cartone Disney La Bella e La Bestia. Un film costruito equilibrando toni fantastici a messaggi profondi, come l’andare al di là delle apparenze.

 

In Beastly Kyle (Alex Pettyfer) è un diciassettenne ricco, bello, pieno di sé, cresciuto con la convinzione che non conta ciò che sei ma ciò che appari. Insegnamento datogli dal padre (Peter Krause), giornalista affermato, con poco tempo da dedicare al figlio. Ma Kyle sembra cavarsela benissimo da solo, tra la sua sicurezza e la fama che ha nel suo liceo. La sua vita sembra essere perfetta, fin quando egli non offenderà Kendra, una sua compagna di classe dark che si vocifera sia una strega. Kyle la umilierà per la sua bruttezza, facendo un errore che gli rovinerà la vita. Kendra farà su di lui un incantesimo trasformandolo in un orribile mostro. Kyle ha un anno di tempo per trovare qualcuno che lo ami, così com’è. Se non ci riuscirà rimarrà una bestia per sempre. La vita di Kyle diverrà un inferno, sempre chiuso tra le mura del suo appartamento, ma un giorno, per una serie di accadimenti, nella sua vita entrerà Lindy (Vanessa Hudgens), una compagna di classe a cui Kyle non ha mai prestato attenzione e da allora qualcosa cambierà. Un rapporto dapprima ostile che si trasformerà in una splendida storia d’amore, entro i canoni della Disney.

Beastly, il film

E’ il 2008 quando la CBS Film acquista i diritti per la produzione cinematografica del romanzo per adolescenti di Alex Flinn. Un film basato su un libro, ispirato a sua volta ad un noto pilastro del mondo dei cartoon. Una sfida non facile, ma ben riuscita grazie al regista. Dopo aver visto Phoebe in Wonderland al Sundance Film Festival nel 2008, la casa di produzione non ha avuto alcun dubbio nel fare il nome di Daniel Barnz, il quale non ha deluso alcuna aspettativa e ha saputo unire perfettamente la realtà alla fantasia, una trama per adolescenti a una sceneggiatura sofisticata. Una versione del mito de La Bella e la Bestia diversa da tutte le precedenti.

Ottima anche l’interpretazione dei giovani attori (Alex Pettyfer, Vanessa Hudgens) di soli 21 e 23 anni, della streghetta (Mary-Kate Olsen) e di tutto il cast. Sorprendente l’aspetto della bestia, per nulla copiato a quello del cartone. Un film che farà furore tra gli adolescenti e che non dispiacerà anche ai più maturi.

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