I film al cinema di oggi sono per tutti i gusti e le misure, alcuni ambientati nel passato, altri che arrivano, letteralmente dal passato, altri ancora che sono lo specchio della comicità grottesca di matrice USA.

 

Calcolo infinitesimale di Roberto Minini-Meròt: Roberto Pistis vive a Stromboli, isolato dal mondo. Dopo il grande successo e la fama ottenuti in gioventù con il suo primo romanzo e malgrado il suo libro continui ad essere letto e acclamato, di lui, da tempo, non se ne sa più nulla. Valeria Hostis è una giornalista che scrive per le maggiori testate internazionali, decisa a mettersi sulle sue tracce. Lo scova e riesce a prendere appuntamento per quella che ritiene sarà l’intervista dell’anno. Niente è come appare…

Il nostro ultimo di Lorenzo Di Martino: è un poetico ed intenso road movie nel quale si racconta di due giovani fratelli Fabrizio (Fabrizio Colica) e Guglielmo (Guglielmo Poggi), che sorpresi dall’improvvisa perdita della madre, decidono di esaudire il suo ultimo desiderio espresso prima di morire: fare un’ultima vacanza insieme. Partono così alla volta della Sicilia con la bara della madre legata al portapacchi di una vecchia utilitaria, per quello che sarà un folle viaggio che li porterà a confrontarsi con la propria precarietà esistenziale e a riscoprire una memoria perduta ormai da tempo. Tra vecchi e nuovi incontri, scopriranno il marciume del loro rapporto e, attraverso l’accettazione della morte della madre, riusciranno a viversi il viaggio come una vera e propria ultima vacanza di famiglia. La morte della madre si rivelerà dunque forse l’ultima possibilità di risanare il loro rapporto e le loro vite.

La casa delle estati lontane di Shierl Amitay: Israele, 1995. La pace è finalmente tangibile. Nella piccola città di Atlit, Cali ritrova le sue due sorelle, Darel e Asia, per vendere la casa ereditata dai genitori. Tra momenti di complicità e incontenibili risate, riaffiorano i dubbi e gli antichi dissapori, ma appaiono anche strani convitati che seminano un’allegra confusione. Il 4 novembre il processo di pace viene annientato, ma le tre sorelle rifiutano di abbandonare la speranza.

Laurence Anyways di Xavier Dolan: Negli anni novanta Laurence rivela nel giorno del suo trentesimo compleanno il suo desiderio di diventare una donna. La sua ragazza, pur rimanendo sconvolta, accetta di rimanere al suo fianco e l’anno successivo Laurence torna a lavorare come professore di letteratura, ma questa volta veste i panni di una donna. Inizia così una nuova vita, ma il peso dello stigma sociale, il rifiuto della famiglia e l’incompatibilità della coppia comincia a diventare un problema insormontabile.

Ma Ma – Tutto andrà bene di Julio Medem: Magda è un’insegnante che ha da poco perso il lavoro e a cui viene diagnosticato per ben due volte un cancro al seno. La prima volta il cancro è curabile, la seconda il verdetto non lascia scampo: il cancro è tornato e non è più curabile. La vicenda si svolge nella crisi economica e nell’anno in cui la Spagna è Campione d’Europa. Magda decide di affrontare la sua situazione con più leggerezza possibile, traendo la propria forza dai suoi affetti più cari: il figlio di 10 anni che è considerato una promessa del calcio, un ginecologo che ama cantare e un uomo – che ha perso da poco la moglie e la figlia – che entra improvvisamente a fare parte della vita della donna. Magda crede fermamente nella filosofia del “qui e ora”, non ha importanza cosa potrebbe trovare ad attenderla in un aldilà, Magda è decisa a vivere la sua vita con tutta la gioia possibile, e questo suo atteggiamento finisce per contagiare anche chi le sta vicino. Magda decide di sfidare apertamente il suo destino quando scopre di essere incinta nonostante le restino pochi mesi di vita da vivere.

The Boss di Ben Falcon: Melissa McCarthy interpreta Michelle Darnell, un’imprenditrice di successo finita in prigione per insider trading. Rilasciata sei mesi dopo e forzata a trasferirsi da una sua antica dipendente che lei era solita tormentare (Kristen Bell), trascorrerà molto tempo con la figlia di quest’ultima e deciderà di creare una nuova impresa di produzione di dolci al cioccolato.

Tutti vogliono qualcosa di Richard Linklater: Nel 1980 Jake Bradford si trasferisce al college e prende possesso di un’abitazione insieme ai suoi compagni della squadra di baseball universitaria. Tra cameratismi e qualche conflitto interno al gruppo, tra notti folli alla perenne ricerca di conquiste femminili, Jake inizia un percorso di crescita che lo porterà anche a trovare l’amore.

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