Già nelle sale da
lunedì il documentario Enzo Avitabile Music
Life, ad opera del regista premio Oscar Jonathan
Demme: un attestato di stima per il musicista napoletano nel
quale viene celebrata la sua musica e la sua città. Fama e
aspettative hanno preceduto l’uscita dell’attesissimo Thor
the dark world (qui la recensione) secondo episodio in
solitaria per il Dio del Tuono Thor, ancora intento a salvare i
Nove Regni. Regia affidata ad Alan Taylor e confermato quasi
tutto il cast del primo episodio composto da Chris
Hemsworth, Tom Hiddleston, Natalie Portman,
Stellan Skarsgård, Idris Elba ed Anthony
Hopkins. Dai fumetti della Marvel a un film d’animazione tutto
italiano del regista Alessandro Rak il quale ci racconta,
con L’arte della felicità, ambizioni, speranze e
ricordi di un tassista napoletano all’interno della sua auto da cui
guarda e vive il suo mondo per le strade di una città allo sbando,
sotto la tempesta. Altri tre i titoli italiani nelle sale: La
moglie del sarto, di Massimo Scaglione, interpretato
da Maria Grazia Cucinotta, Marta Gastini, Alessio
Vassallo, Ernesto Mahieux, Tony Sperandeo e
Aurora Quattrocchi, una storia di lutti e tentate rivincite
in un paesino del sud Italia dove una madre e una figlia, alla
morte del marito e padre, abbandonate da tutti, cercano di portare
avanti la sartoria di famiglia. Una commedia remake di un fortunato
film spagnolo del 2009 è quella dell’esordiente alla regia (ma non
alla recitazione) Paolo Ruffini che ripresenta l’avventura
di un gruppo di amici che fanno spalla all’innamorato da una vita
Emilio, Paolo Ruffini, disposto a fare carte false per
seguire Nadia, Olga Kent, fino ad Oxford; in Fuga di cervelli anche Luca
Peracino, Andrea Pisani, Guglielmo Scilla e
Frank Matano. Altro genere Il terzo tempo, un
film che intreccia sport e sentimenti e che racconta della
rivincita personale di Samuel, assidua presenza in riformatori e
carceri minorili, che grazie al rugby raggiunge l’amore e supera le
difficoltà impostegli dalla vita; regia di Enrico Maria
Artale, con Lorenzo Richelmy, Stefano Cassetti,
Stefania Rocca, Margherita Laterza, Edoardo
Pesce e Franco Ravera.Di nuovo sport, in questo caso la
vela, motore di In solitario (En
solitaire), un film francese di Christophe
Offenstein, interpretato da François Cluzet,
Guillaume Canet, Karine Vanasse, Arly Jover,
Josè Coronado e Jean-Paul Rouve: il 57enne Yann
realizza finalmente il sogno di una vita intraprendendo una regata
intorno al mondo da solo che dovrà portare a termine sfidando se
stesso e gli imprevisti.
Ricevuti alcuni tra i
premi più importanti in ambito cinematografico a livello mondiale
con Una separazione (film del 2011 Orso d’Oro a
Berlino e Vincitore dell’Oscar come miglior film straniero),
l’iraniano Asghar Farhadi, torna alla regia e alla
sceneggiatura con Il passato (Le
passé , qui la nostra recensione), in concorso
all’ultimo festival
di Cannes, per raccontarci di Marie e Ahmad, ex coniugi,
ritrovatisi per questioni burocratiche costretti a dover fare i
conti con una scoperta del passato per poter andare avanti nelle
loro vite. Il cast è composto da Bérénice Bejo, Tahar Rahim,
Ali Mosaffa, Sabrina Ouazani, Pauline Burlet e
Elyes Aguis. Ancora da Cannes 2013 Il tocco del
peccato (Tian zhu ding, qui la nostra recensione), pellicola
cino-nipponica del regista Zhangke Jia sul conflitto tra
classi sociali della Cina moderna rappresentata attraverso quattro
storie al limite che vedono protagonisti Wu Jiang, Meng
Li, Lanshan Luo e Baoqiang Wang.
Alleggeriamo i toni con Alla ricerca di Jane (Austenland), il cui titolo originale ci aiuta a calarci meglio nell’ambientazione di questo film inglese che ci introduce alla scoperta di interi villaggi plasmati a memoria della scrittrice Jane Austen e dei suoi romanzi, in cui la protagonista Jane, stereotipata 40enne, va alla ricerca dell’uomo dei sogni incarnato da Darcy, protagonista del romanzo Orgoglio e Pregiudizio; regia femminile di Jerusha Hess per un cast composto da Keri Russell, JJ Field, Bret McKenzie, Jennifer Coolidge, Georgia King e James Callis.