Box Office USA del 19 Agosto 2013

The Butler - Un maggiordomo alla Casa Bianca

The ButlerDopo tante polemiche, il film di Lee Daniels, The butler, che segue il sofferto e premiatissimo Precious, vince la corsa per il primo posto al box office USA di questa settimana. Sarà la storia, o la sponsorizzazione della molto popolare Oprah Winfrey, che sembre dirigere il gusto delle donne d’america, o sarà per il protagonista, il grande Forest Whitaker, ma il film è primo in classifica con un incasso di 25 milioni di dollari. Segue la commedia con Jennifer Aniston mamma stripper We’re the Millers, che mette da parte altri 17 milioni di dollari portando il suo totale a 69. Al terzo posto resiste Elysium, con un incasso settimanale di 13 milioni per un totale di 56. Decisamente, la realtà ha più successo al box office di quella futuribile e solitamente, parecchio depressa. In quarta posizione si attesta il secondo capitolo di Kick-Ass, con un incasso di 13 milioni di dollari, a metà classifica si ferma Planes, nuova fatica Pixar, sorta di spin-off di Cars, che però dopo due settimane di classifica ha raccimolato 45 milioni di dollari, 13 questa settimana. Il sesto posto lo occupa un altro film per ragazzi: Percy Jackson: Sea of monsters  che dopo due settimane è a quota 39 dollari grazie agli otto incassati questa settimana. Il settimo posto è occupato invece da un film molto atteso, che apparentemente però ha disilluso le attese: jOBS, il biopic sul patron della Apple scomparso lo scorso anno voluto e interpretato da Ashton Kutchnerincassa solo 6 milioni di dollari. L’ottava posizione è invece occupata da 2 Guns, che incassa 5 milioni di dollari per un totale di 59, mentre il nono posto è occupato da Smurfs 2con un incasso di 4 milioni di dollari questa settimana per un totale di 57. Chiude la classifica The Wolverine, da un mese in sala e tra i primi dieci del box office USA con un incasso settimanale di 4 milioni di dollari e un totale di 120.

 

La prossima settimana si aspettano le uscite di: Shadowhunters thriller con target adolescenziale, You’re nextLa fine del mondo

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