James Gunn contro Hollywood a causa di Deadpool

Ryan Reynolds Deadpool

James Gunn contro Hollywood a causa di Deadpool. Il regista in forze ai Marvel Studio, autore di Guardiani della Galassia e impegnato sul set del sequel del film, si è scagliato contro Hollywood all’indomani dell’uscita del film sul Mercenario Chiacchierone.

 

Il regista ha molto apprezzato il film Fox diretto da Tim Miller ma allo stesso tempo ha attaccato con forza la Hollywood che con clamore non ha usato mezze misure tirando dentro paragoni con i Marvel Studio, in particolare.

Ecco cosa ha scritto James Gunn sul suo profilo Facebook “Il film ha un tono autodenigratorio che è letteralmente selvaggio. Non si è mai visto prima. Prende in giro la Marvel (intesa come Marvel Studios, ndr.). Quell’azienda si prende troppo sul serio. Ce li vedete intenti a prendersi in giro da soli in un film? Preferirebbero prendersi a coltellate”.

Queste righe arrivano da Deadline e sono attribuite a un “dirigente” di Hollywood. Amo Deadline e apprendo un sacco di notizie circa il business in cui opero grazie alle loro pagine. E amo Deadpool anche di più – il film è incredibilmente divertente, ha un sacco di cuore ed è esattamente quello di cui abbiamo bisogno ora, ovvero assumerci dei rischi in materia di spettacolo – MA CHE CA**O. Non c’è bisogno di riscrivere la storia. Quell’affermazione sarà arrivata dalla bocca del più coglione fra i fo**uti executive di Hollywood in tutta la storia degli executive coglioni di Hollywood.

Anche lasciando stare i Guardiani della Galassia […] Cosa hanno fatto Robert Downey Jr. e Favreau con Iron Man? E Ant-Man?

Dai sù, Deadline.

Dopo ogni successo senza precedenti al botteghino, c’è sempre qualcuno a Hollywood che ama spiattellare la ragione definitiva del trionfo.

Deadpool è una cosa a sé ed è quello su cui si basano le reazioni del pubblico. È originale ed è dannatamente ben fatto. È stato confezionato con amore dai suoi realizzatori che si sono assunti dei notevoli rischi. E per far sì che l’esperienza cinematografica continui a vivere florida, i film devono espandere la definizione di quello che possono essere. Devono essere la voce unica e sincera dei filmmaker che lo hanno creato. Non possono solo copiare quello che è stato fatto in precedenza.

Ma se farete attenzione a quello che accadrà nei prossimi mesi… Assisteremo alla solita Hollywood che non afferra il senso dell’importante lezione di Deadpool. Cominceranno a dare la luce verde a film “tipo Deadpool”, con la rottura della quarta parete, dei toni crudi, niente di nuovo e originale. Insomma, vi tratteranno come degli stupidi che è esattamente quello che Deadpool non fa.

Guarda il secondo trailer di Deadpool

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Il primo film in stand-alone dedicato al mercenario chiaccherone promette un’ enorme dose di politicamente scorretto pronta ad abbattersi sul pubblico all’uscita in sala, il 4 Febbraio. “Questo film funziona tranquillamente all’interno dell’universo X-Men” ha dichiarato Reynolds ad Empire, “ma non per questo include la sensibilità dei film dedicati ai mutanti. È come prendere un personaggio degli X-Men, imbottirlo di LSD e rispedirlo su schermo.”

A proposito di X-Men: chi ha visto il trailer avrà notato che la presenza dei mutanti su schermo sarà decisamente corposa. Andre Tricoteux sostituisce Daniel Cudmore nei panni di Colossus, ed appare nella nuova immagine rilasciata da empire pochi minuti fa a fianco di un Deadpool che pare intento a rompere la quarta parete.

Vi ricordiamo che in  Deadpool ci sono confermati con Ryan Reynolds anche Morena Baccarin, T.J. Miller, Ed Skrein, Gina CaranoDeadpool è scritto da Paul Wernick e Rhett Reese, diretto da Tim Miller e sarà nei cinema USA dal 12 febbraio 2016.

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