Ecco la top 10 dei migliori casting in un cinecomic. Che sia eroe, villain o spalla comica, ecco gli attori che più si avvicinano, per interpretazione e look, alla loro controparte a fumetti.
Il casting di Chris Evans come Captain America
L’idea che lo scudo di
Cap debba passare di mano sta già mandando nel panico nel cuore dei
fan Marvel – Forse molti non sanno
che Chris Evans ha rifiutato il ruolo per ben
tre volte prima di accettare la parte – non per antipatia per il
ruolo, ma perché temeva gli effetti negativi dell’improvviso
aumento della sua fama sulla sua vita privata. Poi Robert
Downey, Jr. lo convinse a prendere la parte, e, quindi,
ottenne anche la libertà di firmare per qualsiasi altro ruolo che
avrebbe voluto fare in seguito. Dopo aver incontrato i produttori e
il regista del film si convinse del tutto che fosse una buona
scelta. Il compenso per l’attore in questo primo film fu di
appena 300.000 dollari.
Il casting Ron Perlman come Red – Hellboy
Nonostante la
difficoltà incontrata nell’indossare il costume e il trucco di Red,
Ron Perlman è un Hellboy perfetto, e ne è
consapevole, tanto che ha accettato il secondo film solo per
attaccamento al personaggio. È inoltre nota la sua voglia di
chiudere la storia con un terzo film per farla diventare una
trilogia compiuta. Secondo alcune fonti durante la pre-produzione
del film del fumetto Mike Mignola e il
regista Guillermo del Toro si
incontrarono per prendere la decisione sul potenziale attore
che avrebbe interpretato HellBoy e sembra proprio
che non ci volle molto dato che entrambi fecero come primo nome
proprio quello di Ron Perlman.
Il casting Terence Stamp come Il Generale Zod
Sempre poco
considerato, il Zod di Terrence Stamp emana
potere, nobiltà e pericolo, tutte qualità essenziali per rendere al
meglio il degno rivale di Superman.
Il casting di Hugh Jackman come Wolverine
Nonostante le critiche iniziali e le differenze fisiche con il personaggio dei fumetti, Jackman è IL Wolverine per eccellenza, unico attore a impersonare il ruolo nel corso di quasi 20 anni. Chi oserà mai prendere il suo posto? Ma non tutti sanno che la prima scelta di Bryan Singer era Russell Crowe che però ebbe divergenze creative con il regista. Infatti l’attore immaginava il personaggio pelato e non con i classici capelli a punta. Lo stesso Crowe poi propose Hugh Jackman ma Bryan Singer scelse Dougray Scott. Infine quest’ultimo abbandonò il film per fare Mission Impossibile 2 e Bryan Singer optò finalmente per Hugh Jackman. Il resto è storia, e Hugh Jackman si è legato poi fortemente al personaggio, da lì in poi la sua carriera lo porterà a diventare uno degli attori più popolari al mondo.
Il casting di Robert Downey Jr. come Iron Man
Poteva esserci Tom
Cruise, ma per fortuna la Marvel ha scelto RDJ!
Secondo Favreau: “I momenti migliori e
peggiori della vita di Robert sono stati agli occhi del pubblico;
in quel periodo doveva trovare un equilibrio interiore per superare
gli ostacoli che andavano ben oltre la sua carriera. Beh questo è
Tony Stark, Robert porta una profondità che va al di là di un libro
a fumetti…”
Il casting di Patrick Stewart come Charles Xavier e Sir Ian McKellen come Magneto
Non ce ne vogliano
Michael Fassbender e James
McAvoy, ma Patrick e Ian sono perfetti, pur con le loro
differenze rispetto agli originali, danno vita a una alchimia tra
eroe e villain da manuale.
Il Casting di Christopher Reeve come Superman
Pur somigliandogli, i
Superman successivi non hanno mai sprigionato la
positività e la bontà di Reeve, che pure sapeva
mostrarsi possente e inflessibile. Una leggenda. Ma forse non tutti
sanno che per il ruolo vennero presi in considerazione attori
come Robert Redford, Clint Eastwood e James Caan. Il primo
voleva troppi soldi, il secondo era troppo impegnato, il terzo
riteneva che fosse troppo stupido indossare quel costume. Poi la
produzione vista la difficoltà del casting optò per un volto nuovo.
Per interpretare il ruolo Reeve fu allenato
da David Prowse, l’uomo dietro la maschera di Darth Vader
nella trilogia originale di “Star
Wars”.
Il Casting di Tom Hiddleston come Loki
Il primo e unico vero
villain del MCU, l’eroe nel cuore di
tante fan dello Studios, Tom Hiddleston ha trovato
fama e successo meritati con il ruolo del Dio dell’Inganno. Secondo
la leggenda quando ha saputo di aver ottenuto la parte Tom
Hiddleston si trovata in un pub nel nord di Londra e alla
notizia si mise ad urlare talmente tanto che tutti i presenti
finirono per chiedergli per quale ragione urlasse così tanto. Per
prepararsi al ruolo si addestro alle arti marziali brasiliane
della capoeira. In fine, per interpretare il ruolo si
mise a dieta sia prima che durante le riprese in mondo tale da
apparire magro dalla fame in volta.
Il Casting di Heath Ledger come The Joker
Il clown di
Nicholson e il gangster di Leto hanno il loro
spazio nei loro rispettivi film, ma il caotico clown di Ledger è
senza dubbio il meglio che potesse accadere a un personaggio come
Joker sul grande schermo. Per prepararsi al ruolo
l’attore si rinchiuse in un Hotel per circa sei settimane. Durante
il soggiorno prolungato di isolamento,
Heath Ledger è entrato in profondità nella
psicologia del personaggio. Si dedicò allo sviluppo del Joker in
ogni minimo aspetto, vale a dire tic, impostazioni della voce,
della sua risata sadica, con l’obiettivo di creare qualcosa che non
fosse un eco del lavoro di Jack Nicholson nel Batman di
Tim Burton. La sua performance si basa
principalmente sulla caotica combinazione tra re del punk rock
Sid Vicious e i manierismi psicotici di Alex
De Large di Arancia Meccanica di
Stanley Kubrick.
L’attore Michael Caine dichiarò che Ledger era riuscito a fare qualcosa che andasse ben oltre il Joker di Jack Nicholson che era un clown buffo con la stoffa sa serial killer e gangster, quello di Ledger era diventato uno psicopatico davvero spaventoso. Il suo commento è stato provocato dopo aver girato l’unica scena insieme, quando il Joker piomba nell’attico di Bruce Wayne. Fu la prima volta che Michael Caine vide Heath Ledger e secondo le fonti in quell’occasione Caine fu talmente turbato dalla sua figura che si dimenticò le sue battute.
Il casting di J.K. Simmons come J. Jonah Jameson
Primo posto a sorpresa,
o forse no? PARKEEEEER!!!! JK Simmons è calvo
e porta la barba sempre rasata. Questo particolare lo ha
costretto ad indossare una parrucca e un baffo per tutta la
lavorazione. Nonostante questo particolare la somiglianza con il
personaggio principale è talmente forte che l’attore ha dichiarato
che a seguito del suo successo per la strada le persone lo
identificava più come J Johah Jameson che come un
semplice attore famoso.
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Quando un personaggio nasce dalla letteratura è molto difficile portarlo sullo schermo, ma quando nasce dai fumetti, la difficoltà aumenta dal momento che al carattere e alla descrizione fisica si aggiunge l’immagine vera e propria di come è rappresentato quel determinato personaggio. I casting in fatto di cinecomics sono il primo passo verso il successo o l’insuccesso del film.
Che ve ne pare della top 10 sopra redatta?