Bones and All: la spiegazione del finale del film

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Bones and All (qui la recensione) è una storia d’amore cannibalistica diretta da Luca Guadagnino con un finale straziante. Quando Maren (Taylor Russell) viene abbandonata dal padre a causa dei suoi impulsi mostruosi, parte alla ricerca della madre, che non vede da quando era bambina. Lungo il percorso, Maren scopre presto di non essere sola e che ci sono altri “mangiatori” da cui può imparare. Tra questi ci sono un uomo inquietante di nome Sully (Mark Rylance) e Lee (Timothée Chalamet), con cui stringe un legame.

Già regista di Chiamami col tuo nome e del remake di Suspiria del 2018, Guadagnino non è nuovo a storie d’amore non convenzionali e drammi inquietanti. Sebbene una “storia d’amore cannibale” sia di per sé una premessa strana e intrigante, Bones and All mantiene questa idea piuttosto originale fino alla fine della storia, portando la storia d’amore tra Maren e Lee in un luogo che fonde gli aspetti romantici della storia con quelli horror e sanguinosi. Tuttavia, il film lascia anche molte domande che vale la pena esplorare.

Cosa succede nel finale di Bones And All?

Il cast stellare di Bones And All dà vita ad un film avvincente, straziante e terrificante allo stesso tempo. Lee e Maren hanno finalmente creato una vita felice insieme e si sono sistemati, quando un minaccioso e strano cannibale che Maren ha incontrato anni fa, di nome Sully, ritorna. Geloso e arrabbiato per il fatto che lei lo abbia lasciato, Sully entra nel loro appartamento e la minaccia. Lee arriva a casa e protegge Maren, ma viene pugnalato al polmone. Con l’ultimo respiro, Lee implora Maren di mangiarlo, mentre lei piange e inizialmente rifiuta.

La richiesta che Lee fa a Maren è chiaramente difficile da accettare per lei, che non vuole credere che lui stia davvero per morire, ma commossa dal fatto che lui accetti chi lei è nei suoi ultimi momenti. Maren inizialmente rifiuta l’offerta di Lee di consumarlo, ma dopo un bacio appassionato cambia idea. Sebbene non sia mostrato in modo così esplicito come altre scene di cannibalismo, si può presumere che lei lo mangi. Lei inizia a leccare il suo sangue prima che il film passi a un appartamento vuoto, suggerendo che Maren abbia mangiato Lee prima di pulire e traslocare.

bones and all recensione

Perché Lee vuole che Maren lo mangi?

Nel corso della storia d’amore cannibale di Bones and All, Maren e Lee formano un legame molto speciale. Se è vero che Maren e gli altri mangiatori del film sono più attratti dalle persone che mostrano loro affetto in termini di chi vogliono mangiare, Lee sarebbe il pasto ideale di Maren. Anche se la richiesta di Lee è piuttosto strana, i due sono diventati molto intimi, vivono insieme e sono profondamente innamorati. È possibile che Lee sapesse quanto mangiarlo l’avrebbe soddisfatta, e sapendo che stava già morendo, lei poteva farlo.

In tutto il libro da cui il film è tratto, Maren è molto a disagio nell’uccidere persone innocenti per mangiare. Preferirebbe di gran lunga trovare una persona immorale piuttosto che qualcuno che sta già morendo. Ogni volta che la coppia doveva mangiare, Lee di solito faceva il lavoro sporco. Lee, sapendo che lei era contraria alla violenza, potrebbe anche aver scelto di farsi mangiare da Maren, in modo che lei non dovesse uccidere nessuno, almeno per il pasto successivo.

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Il significato del titolo Bones And All

Nella scena di Bones and All che si svolge vicino al fiume nel Missouri, mangiare qualcuno “bones and all” (ossa e tutto il resto) è descritto essenzialmente come un rito di passaggio per chi mangia. Questo ha chiaramente un peso simbolico, dato che è il titolo del libro e del film. Nella storia d’amore non convenzionale del film, il fatto che Maren e Lee non abbiano mai mangiato qualcuno interamente prima d’ora sottolinea la loro inesperienza e il motivo per cui devono appoggiarsi l’una all’altra per imparare a gestire i propri impulsi.

Sebbene non sia confermato, dalla scena dell’appartamento vuoto dopo la morte di Lee si può ipotizzare che lei lo abbia mangiato interamente. Con entrambi i suoi mentori, Lee, Sully e suo padre, ormai morti o scomparsi, Maren deve andare per la sua strada, e il fatto che mangi qualcuno interamente dimostra che è cresciuta ed è pronta ad affrontare la vita da sola.

Il vero significato del finale di Bones and All

Maren e Lee sono follemente innamorati l’uno dell’altra, e l’ultima richiesta di Lee è un tentativo di starle il più vicino possibile. I due condividono un legame unico e bellissimo per tutto il film, nonostante i loro occasionali litigi e le separazioni. Le scene intime del film mostrano quanto i due si amino. Ricordando la storia d’amore dell’altro film candidato all’Oscar di Guadagnino, Chiamami col tuo nome, sembra che la coppia si ami così profondamente da voler diventare una cosa sola. Attraverso il sacrificio finale di Lee, egli permette loro di fare proprio questo.

Sebbene non convenzionale, Bones and All è una classica storia di adolescenti che cercano di trovare se stessi mentre desiderano ardentemente essere normali. Tutto ciò che i due amanti vogliono è essere normali, e sono disgustati dalle loro stesse compulsioni. Quando Lee e Maren decidono di trovare un lavoro e vivere in un posto per un po’, è chiaro che tutto ciò che vogliono è essere normali e stare insieme. “Cerchiamo di essere persone”, dice Maren. “Cerchiamo di essere loro per un po’.” I momenti finali del film mostrano Maren e Lee seduti insieme in un campo che si abbracciano, in un momento reale che ricorda una coppia normale, a cui Maren può aggrapparsi mentre intraprende il resto del suo viaggio da sola.

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Gianmaria Cataldo
Gianmaria Cataldo
Laureato con lode in Storia e Critica del Cinema alla Sapienza e iscritto all’Ordine dei Giornalisti del Lazio come giornalista pubblicista. Dal 2018 collabora con Cinefilos.it, assumendo nel 2023 il ruolo di Caporedattore. È autore di saggi critici sul cinema pubblicati dalla casa editrice Bakemono Lab.
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