Questa settimana al cinema è all’insegna della musica. Due infatti i live in programmazione: dei leggendari Queen e del rocker nostrano Vasco Rossi. Ai quali si aggiunge una vasta scelta di lungometraggi di svariato genere.
Partiamo da martedì 20, quando andrà in scena sui grandi schermi Hungarian Rhapsody – Queen Live in Budapest. Il 27 luglio 1986 i Queen, nel pieno del successo del loro Magic Tour (l’ultimo a cui prenderà parte Freddie Mercury), sono protagonisti di uno dei più grandi concerti mai tenuti in uno stadio, davanti ad 80mila fan. La cornice è quella del Nepstadium di Budapest: le autorità ungheresi, consapevoli della straordinarietà dell’evento, mettono a disposizione un dispiegamento di cameraman e tecnici senza precedenti per quello che è il primo concerto di una band occidentale oltre la cortina di ferro, tre anni prima della caduta del Muro di Berlino.
Passiamo a giovedì 22, dove troviamo l’altro concerto sopracitato: Vasco Live Kom 011, mitico concerto del Blasco dello scorso anno allo Stadio San Siro.
Ci sara’, come detto, anche il ritorno di Dario Argento e dell’intramontabile Conte Dracula con Dracula 3D. La vista di una fotografia esposta a casa di Lucy, che ritrae Mina e Jonathan Harker, sposi felici nel giorno delle nozze, è la molla che fa scattare la furiosa bramosia del Conte Dracula, che rivede in Mina la reincarnazione della sua amata, Dolingen De Gratz, morta piu` di 400 anni prima. Con l’ausilio delle sue adepte Lucy e Tania, il Conte Dracula riesce a condurre Jonathan Harker e sua moglie nel proprio castello, con la promessa di un lavoro. Ma le reali intenzioni del Conte appaiono subito evidenti: ricongiungersi con il suo eterno amore Dolingen/Mina, eliminando qualsiasi ostacolo glielo impedisca. Inizia cosi` un vorticoso intreccio di violenza, inganno e passione, che sconvolge gli equilibri del piccolo villaggio di Passo Borgo.

Un thriller poliziesco è invece End of Watch – Tolleranza Zero, scritto e diretto da David Ayer. La storia si concentra su due poliziotti, che oltre ad essere colleghi, sono anche migliori amici.
A proposito di ritorni, c’è anche il quarto capitolo della saga “low budget” e “casareccia” inaugurata nel 2007 con Paranormal Activity: Paranormal Activity 4. Alla regia troviamo ancora una volta Henry Joost e Ariel Schulman.
Veniamo ai due film drammatici. Il Sospetto è diretto dall’anticonvenzionale regista di Festen, Thomas Vinterberg. Mads Mikkelsen è un quarantenne accusato di pedofilia dalla sua comunità in una piccola cittadina danese, dove circostanze minime scateneranno l’isteria collettiva. L’uomo dovrà lottare per riottenere dignità e fiducia.
L’altro, nostrano, è E la chiamano estate. Dino e Anna sono una coppia di quarantenni. Si amano intensamente ma la loro non è una relazione convenzionale: tra loro non c’è mai stato un rapporto fisico. Dino si è sottratto a questo, come se dentro di lui ci fosse una scissione netta e dolorosa tra eros e amore. Tormentato per non riuscire a vivere con Anna tutte le esperienze di un rapporto d’amore, Dino non è in grado di accettare l’aiuto di nessuno, nemmeno del suo psicologo, e il suo malessere si esplicita in un comportamento estremo che lo porta ad avere compulsivi rapporti sessuali con prostitute.

