Aaron Sorkin fa sentire la sua voce dopo una lunga settimana di fughe di notizie in seguito al Sony Hack. Il produttore ha scritto una lettera aperta al New York Times, in cui spiega perchè i giornalisti non dovrebbero contribuire alla diffusione dei contenuti privati delle e-mail hackerate alla Sony.
Ecco un estratto della lettera in cui si elencano delle e-mail private che sono state diffuse:

“So che nelle e-mail ci sono informazioni interessanti, so che alcuni di noi sono stati insultati e so che ci sarà altro materiale. La vita privata di nessuno può sopportare uno scrutinio pubblico. Se ci pensate, potete immaginare l’hacker nella sua stanza che sceglie trai documenti da diffondere quelli che faranno scorrere più sangue. E nella stanza accanto ci sono i giornalisti che fanno la stessa cosa. Ma almeno gli hacker lo fanno per una causa, la stampa lo fa per qualche spicciolo in più.”Cosa ne pensate? La situazione, vista dal punto di vista della Sony, di Amy Pascal e di Sorkin stesso potrebbe non essere troppo diversa dal polverone che si è alzato ad inizio autunno in merito alle foto hot delle attrici leakate dal loro cellulari!Fonte: JJ
