Justice League: il figlio di Zack Snyder critica la Warner Bros per il risultato finale

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Tra il malumore generale dei fan e le recenti dichiarazioni di chi ha preso parte al progetto (come il direttore della fotografia Fabian Wagner), si fa sempre più insistente il desiderio di vedere un giorno, magari per il mercato homevideo, la director’s cut di Justice League. Uscito nelle sale lo scorso giovedì, il film soffre di un forte cambio di tono dovuto al fatto che Zack Snyder è stato sostituito in corso d’opera da Joss Whedon a riprese quasi ultimate; il risultato finale non sembra aver soddisfatto pienamente il pubblico e tra questi c’è anche il figlio di Snyder, Jett, che poche ore fa ha postato le sue opinioni sul social network Vero:

Justice League: i fan vogliono vedere la versione di Zack Snyder

Mi è piaciuto il film, anche se chiaramente non è ciò che avrebbe potuto essere a causa delle decisioni della Warner Bros e di questo tono da commedia forzato” scrive il giovane Snyder, che poi entra nel dettaglio spiegando le ragioni delle sue perplessità. “Il problema più grande di Justice League, per me, è la durata: alcuni eventi che avrebbero richiesto più tempo sono stati risolti in un attimo. Rimane comunque divertente da guardare e lo consiglierei“.

Voi cosa che pensate? Vorreste vedere la versione girata e montata da Zack Snyder?

Fonte: ComicBookMovie

Cecilia Strazza
Cecilia Strazza
Nata a Roma nel 1990, Cecilia Strazza si è occupata per anni di analisi del film e critica cinematografica, collaborando con le riviste online Cinefilos.it e Sentireascoltare.com. Con Bakemono Lab ha pubblicato i volumi “Don’t you (forget about me): il cinema teen di John Hughes”, “Just like honey: il cinema di Sofia Coppola”, e con Bietti il saggio “Greta Gerwig: lo sguardo nuovo del cinema femminile“. Insieme a Chiara Guida e Davide Cantire è autrice e conduttrice del podcast “Cinema e…” e dal 2020 lavora in Wildside.
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