Soltanto pochi giorni fa vi avevamo riportato la notizia riguardante il futuro di Wonder Woman 2, sequel del film diretto da Patty Jenkins, e la partecipazione della sua protagonista Gal Gadot: l’attrice, come riportato da una fonte interna alla Warner Bros, avrebbe rinunciato al ruolo in presenza di uno dei co-produttori del film Brett Retner, di recente accusato di molestie e insulti omofobi da Ellen Page (che aveva lavorato con lui sul set di X-Men: Conflitto Finale).
Ebbene sembra che la questione si sia risolta nel migliore dei modi: arriva infatti prima dalla Warner Bros stessa e poi dalla Gadot, ospite ieri del programma americano Today Show, la conferma che la produzione ha ufficialmente tagliato ogni rapporto lavorativo con Ratner.
Wonder Woman 2: Gal Gadot rinuncia al film se lo produrrà Brett Ratner
“La verità è che molte persone sono coinvolte nella realizzazione del film. Non si tratta di me, ognuno prova dei sentimenti e questa vicenda avrebbe avuto effetti su tutti” ha confessato l’attrice durante il talk show. “Sapevano benissimo cosa era giusto fare e la decisione era già stata presa ancor prima che uscissero le mie dichiarazioni“.
L’uscita nelle sale di Wonder Woman 2 slitta dunque al 1 Novembre 2019. Nel frattempo potete vedere Gal Gadot in azione nel nuovo capitolo del franchise DC Justice League (qui la recensione).
Fonte: ComicBookMovie