Aquaman: Peter Jackson ha rifiutato la regia più di una volta

Aquaman

La carriera di un regista è determinata in parte dalle scelte che si fanno lungo un percorso di affermazione: c’è chi preferisce passare dalla gavetta al cinema d’autore, rimanendo nell’ambiente underground dell’industria, chi si getta in progetti ambiziosi e meno in vista, chi invece accetta di servire i bisogni e le strategie degli studios dirigendo grossi blockbuster sacrificando la propria identità.

 

Il caso di Peter Jackson, ad esempio, è interessante per capire i meccanismi del potere hollywoodiano e al tempo stesso la capacità del filmaker di rimanere fedele a se stesso nonostante il successo e il corteggiamento delle major. Dopo un inizio con produzioni a basso budget è arrivata la trilogia del Signore degli Anelli, la consacrazione e i remake (King Kong), poi la parentesi intimista di Amabili Resti e il ritorno in grande stile con i tre capitoli de Lo Hobbit, e diversi lavori come produttore e supervisore.

È però Empire a rivelare che anni fa, prima dell’annuncio di James Wan al timone del progetto, Jackson venne considerato per la regia di Aquaman e contattato dalla Warner Bros non una, ma ben due volte, rifiutando l’offerta dell’ex ceo Kevin Tsujihara. Insomma, la prova del fatto che il regista non ama scendere a compromessi a meno che non sia coinvolto sentimentalmente con la storia.

Kevin mi chiese se ero un fan di Aquaman. Risposi no, e sei mesi dopo mi rifece la stessa domanda. Dissi di no, Kevin te l’ho già detto. Non sono un tipo da supereroi. Leggo Tintin ….e quei film sono difficili. Voglio solo girare qualcosa per cui nutro una profonda passione, e ora sono più contento di lavorare sui miei documentari. Non prevedo di fare un altro film nei prossimi due anni.”

Non stupisce affatto che Tsujihara avesse puntato Jackson per un cinecomic come Aquaman, dala la sua esperienza con gli effetti speciali e la gestione delle scene in larga scala. E non sorprende che abbia ripiegato con un altro esperto in materia di action-horror come Wan, che si era fatto notare per la saga di Conjuring e l’ottimo lavoro svolto in Fast & Furious 7. Fortunatamente il box office ha sorriso alla Warner, che grazie al miliardo superato dal re dei mari può tornare a respirare dopo il quasi flop di Justice League.

Aquaman 2: ecco quando arriverà al cinema

Vi ricordiamo che Aquaman 2 uscirà al cinema il 16 dicembre 2022. Lo studio ha annunciato ufficialmente il sequel del film con Jason Momoa all’inizio di questo mese, confermando che David Leslie Johnson-McGoldrick scriverà la sceneggiatura.

Attualmente l’incasso del film lo ha fatto classificare al 20° posto della classifica mondiale di tutti i tempi. Johns-McGoldrick ha collaborato con Will Beall nella sceneggiatura di Aquaman. Johnson-McGoldrick ha iniziato a lavorare sulla sceneggiatura tre anni fa dopo aver letto i fumetti di Aquaman mentre era sul set di The Conjuring 2 di Wan.

Fonte: Empire

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