Kevin Feige sul ritorno del Mandarino, Hulk e il “rimpianto” di Stan Lee

Durante un Q&A lanciato dal forum Reddit Kevin Feige ha risposto a varie domande dei fan parlando del futuro del Marvel Cinematic Universe, della morte di Stan Lee e il suo ultimo cameo sul grande schermo, di alcuni retroscena relativi ai personaggi di Avengers: Endgame e alle loro imprese nel film, toccando poi misteri lasciati in sospeso nel corso del lungo racconto della Infinity Saga.

 

Uno di questi dubbi ancora irrisolti è lo stato del “vero” Mandarino, il villain annunciato in Iron Man 3 e presentato invece come un attore che stava soltanto interpretando la parte per conto di un terrorista che è là fuori, chissà dove, a governare i Dieci Anelli. Senza questo avversario, e senza questa organizzazione criminale, Tony Stark non sarebbe mai diventato un supereroe e non avrebbe mai costruito la sua prima armatura; ma cinque anni dopo il rilascio del cortometraggio All Hail the King che dimostrava l’esistenza del vero Mandarino, cosa ne è stato dei Ten Rings?

Sulla questione è intervenuto Feige dichiarando che si, potremmo vederli in azione insieme al loro leader nei prossimi anni nel MCU. Ovviamente la risposta del presidente dei Marvel Studios non è stata chiara su quale dei personaggi tornerà, tuttavia le speranze sembrano riaccese e abbiamo già un indizio su ciò che arriverà nella prossima fase del franchise.

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Sui personaggi di Endgame, e in particolare la scelta di far indossare a Hulk il guanto dell’infinito per riportare indietro le vittime dello schiocco di Thanos, Feige è tornato a spiegare le caratteristiche e le conseguenze di quel gesto compiuto da Bruce Banner.

Dal momento che l’eroe è ora Smart Hulk, non soltanto si era reso abbastanza forte da impugnare il guanto, ma era anche in grado di resuscitare tutte le persone polverizzate riportandole in luoghi dove non sarebbero stati immediatamente in pericolo. Da qui arriva infatti la denominazione di “Smart Hulk”. È dunque possibile che Banner, una volta schioccate le dita, non abbia solo riportato indietro le vittime, ma anche in un posto sicuro.

Tra le domande dei fan c’è anche quella relativa alla morte di Stan Lee e al cameo di Endgame in cui il fumettista scomparso a Novembre recita nei panni di un hippie a bordo di una macchina d’epoca che arriva sfrecciando nella sede originale dello S.H.I.E.L.D. gridando “Fate l’amore, non la guerra!“. Come già raccontato, la scena è stata girata nell’estate del 2018, e da quanto dichiara Feige, Lee non ha mai visto il film montato:

Stan amava aspettare per vedere la versione finale durante la premiere, ma sfortunatamente stavolta non è riuscito a farlo con Endgame. Gli abbiamo consegnato la sceneggiatura completa il giorno in cui è arrivato sul set per girare il suo cameo.

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Fonte: Reddit

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