Woody Allen: “Ho fatto tutto quello che il #MeToo desidererebbe ottenere”

Dopo le dichiarazioni di Scarlett Johansson in difesa di Woody Allen, è lo stesso regista newyorkese a prendere la parola riguardo i recenti eventi che lo hanno visto preso di mira dal movimento #MeToo.

 

“Ho lavorato con centinaia di attrici, e non una sola di loro si è mai lamentata di me. – ha dichiarato Allen durante un’intervista con France24 – Ho lavorato con donne impiegate in ogni settore del cinema per anni e le abbiamo sempre pagate in modo eguale agli uomini. Ho fatto tutto quello che il movimento #MeToo desidererebbe ottenere con chiunque.”

Il caso più recente che ha coinvolto Allen è la decisione da parte degli Amazon Studios di cancellare la distribuzione americana di Un giorno di pioggia a New York in seguito al ritorno in superficie delle accuse di molestie ricevute dal regista nel 1991.

Il film otterrà tuttavia una distribuzione europea, e sarà presentato in anteprima al Deauville Film Festival in Francia.

“Il film uscirà comunque nei cinema di tutto il mondo. Se al pubblico piacerà, eventualmente sarà possibile distribuirlo anche negli Stati Uniti.” Ha affermato il regista.

Ad Allen non sembra infatti importare se qualcuno ad Hollywood si distanzia da lui o dai suoi film, come l’attore Timothée Chalamet, il quale ha affermato di rimpiangere l’aver lavorato con il regista per Un giorno di pioggia a New York.

 “Non potrebbe importarmi di meno. Non ho mai lavorato ad Hollywood. Ho sempre lavorato a New York. – spiega Allen – Se domani nessuno volesse più finanziare i miei film, le mie opere teatrali, o pubblicare i miei libri, io comunque mi alzerei dal letto e continuerei a scrivere, perché questo è ciò che faccio. Continuerò a lavorare sempre, quello che accade ai miei film a livello commerciale è un altro discorso.”

Vi ricordiamo che Un giorno di pioggia a New York uscirà invece in Italia il 3 ottobre. Il film, scritto e diretto da Woody Allen ha nel proprio cast gli attori Timothée Chalamet, Elle Fanning, Selena Gomez, Jude Law, Diego Luna e Liev Schreiber.

Fonte: Variety

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