Nel lontano 2012 cominciarono a diffondersi alcune voci secondo cui Zack Snyder era stato coinvolto in un potenziale nuovo film della saga di Star Wars. Inizialmente si pensava che il regista di Justice League potesse addirittura dirigere Il risveglio della forza, il film che avrebbe poi sancito il ritorno ufficiale della saga sul grande schermo sotto l’egida di J.J. Abrams.
In seguito, sia Snyder che i suoi rappresentanti hanno prontamente smentito quelli voci, ma ora scopriamo che, in realtà, c’era un fondo di verità nascosto dietro quelle speculazioni. Lo stesso regista, infatti, ha confermato di aver davvero lanciato un’idea alla Lucasfilm per un film autonomo di Star Wars ispirato nientemeno che a I sette samurai di Arika Kurosawa.
Ospite del podcast Happy Sad Confused di Josh Horowitz in occasione della promozione di Army of the Dead, Snyder ha approfondito la questione del suo legame con la saga di Star Wars, rivelando che quell’idea sarebbe qualcosa che, in realtà, vorrebbe ancora realizzare. Il regista ha confermato di aver presentato l’idea alla Lucasfilm prima dell’acquisizione da parte della Disney.
“Ne abbiamo parlato, ma non è mai diventato una realtà. La verità è che era qualcosa di molto lontano dall’universo di Star Wars, era qualcosa di indipendente. Ci ho lavorato da solo, come se fosse un film di fantascienza a sé stante”, ha spiegato Zack Snyder. “È ancora una storia di fantascienza. È la stessa storia… ma ho sempre voluto che non fosse collegata all’universo di Star Wars. Volevo che Star Wars restasse Star Wars. Forse, un giorno, chissà… Vedremo.”
I piani futuri di Zack Snyder al cinema
Ricordiamo che i tra prossimi progetti di Zack Snyder figurano un film dedicato a Re Artù, e ad altri due incentrati sulle figure di George Washington e Napoleone. Inoltre, sempre di recente il regista ha sottolineato il suo interesse nel portare sul grande schermo il romanzo “The Fountainhead” di Ayn Rand, progetto che però pare abbia accantonato a causa di alcune implicazioni politiche.